cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da hellfire39 » sabato 8 giugno 2019, 15:05

@distebia

per il proxy induttivo hai due soluzioni, senza utilizzare relé (se ne devi collegare uno solo). Il sensore che hai scelto è di tipo PNP NO, quindi significa che fornisce 12V (la tensione di alimentazione) quando è impegnato e si comporta come un circuito aperto quando non è impegnato.

Se devi collegare un solo sensore per asse:
La prima è quella di portare la tensione ad arduino tramite un partitore resistivo (ad esempio 2k7 + 1k8).
La seconda (preferibile) è quella di utilizzare un fotoaccoppiatore (una versione leggermente modificate del circuito "BEST" del sito GBRL).
In questo caso l'uscita del sensore dovrà andare in ingresso al fotoaccoppiatore (al posto dei 5V) e l'uscita del fotoaccoppiatore dovrà andare a massa.

Se devi collegare due sensori per asse ad un unico ingresso di Arduino, la cosa si complica un pochino. Puoi collegare insieme le due uscite di due sensori, ma non sarebbe una buona pratica. Per sicurezza dovresti interporre una coppia di diodi.
Appena posso ti disegno un circuito.

P.S. non sono riuscito a trovare un datasheet del proxy, quindi mi sono basato sulla conoscenza di sensori simili.

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da MauPre75 » domenica 9 giugno 2019, 13:57

Oggi per colmare parte delle mie lacune mi sono dedicato alla lettura di questo argomento xxxxxxxxxxxxxxxxx

Un ultimo suggerimento di test da proporre in base a ciò che ho letto e cioè che in un circuito NC con pullup $5=1 , deduco che con pulldown $5=0 , in forma sperimentale tenendo conto che l'assenza di cavi schermati e un'adeguato oscuramento delle forcelle possano sempre innescare il fenomeno rendendo vano ogni tentativo.<br/>
<br/>
Caro Hellfire , da hobbisti è facile esprrimersi male e non correttamente , da professionisti non è decoroso dare dell'ignorante altrui , mi aspetto come tutti risposte costruttive se sarai cosi gentile di farlo .

Non avendo altre cose da aggiungere seguo senza altri interventi , di libera MIA scelta.

Saluti
Ultima modifica di Anonymous il domenica 9 giugno 2019, 20:51, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: link non funzionante cancellato

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da hellfire39 » domenica 9 giugno 2019, 15:57

NC significa che il sensore è normalmente chiuso e si apre quando viene impegnato.
NO significa che il sensore è normalmente operato e si chiude quando viene impegnato.

Il parametro $5 indica ad GBRL se deve aspettarsi 0V o 5V quando il finecrsa viene impegnato.

Le due cose non sono direttamente collegate, così come l'utilizzo di resistenze di pull-up o pull-down, perché dipende da come viene collegato il finecorsa.

Questo perché posso collegare l'interruttore sia a 5V che a massa.
Le resistenze di pullup/pulldown hanno lo scopo di mantenere il pin ad un livello logico noto quando non c'è nulla altro collegato.
La figura1 mostra un sensore collegato a 5V, a prescindere che il sensore sia NO o NC, io dovrò utilizzare una resistenza di pulldown, perché voglio che il pin di arduino sia a zero quando il sensore è aperto.
La figura 2 mostra in circuito inverso. Qui l'interruttore chiude verso massa, quindi, quando è aperto, voglio che su arduino arrivino 5V, per cui utilizzerò una resistenza di pull-up.
Resistenza che non sarà mai troppo piccola (<1kOhm) perché consumerei inutilmente troppa corrente, né troppo grande (perché sarebbe più soggetta a disturbi).

Entrambe le figure mostrano dei circuiti ammissibili, che sceglierei in base alla comodità del resto del circuito.
Tra l'altro, i pin digitali di Arduino hanno già una resistenza interna attivabile con pinMode(PIN, INPUT_PULLUP). Per cui, per i miei progetti, preferisco la figura 2.

Una volta che ho deciso quale circuito utilizzare (NC, NO), (chiuso verso 5V o chiuso verso 0V), verificherò se utilizzare $5=0 o $5=1 in base a quale valore di tensione i ritrovo quando il sensore viene utilizzato.
Ma, ripeto, non c'è un legame diretto tra NC/NO e $5=1, $5=0.

Nel caso del circuito dell'utente, normalmente c'è luce e, se il sensore è simile al mio, come penso, è ben difficile che la luce ambiente possa dar fastidio. Perché le fessure di emettitore/ricevitore sono davvero molto piccole e ben mascherate.
Inoltre, lavorando in luce, aggiungere altra luce difficilmente può dar fastidio.


Concludo:
è raro che io alzi la voce, di solito accade se l'interlocutore ripetutamente non capisce che sta dicendo cavolate e, oltretutto accusa te di dire cavolate. In questo caso non c'è un modo di addolcire la pillola. Ho sempre cercato di dare risposte didattiche e motivate, per cui doveva essere chiaro che ero ferrato sull'argomento, senza bisogno di sbandierare la laurea.
Ma in questo caso non è stato così, e sono dovuto andare giù pesante.
Vedi, come tu ti offendi se uno ti da dell'ignorante, io mi offendo quando un'ignorante contesta le mie affermazioni in modo evidentemente sbagliato, tipo mettere delle resistenze a capocchia in un SW per affermare che il circuito non funziona (ancora devo capire da dove sono uscite quelle resistenze da 20kOhm...).

[riguardo a quel circuito, tieni conto che è sbagliato modellare un fototransistor con una resistenza, lo stesso vale per l'ingesso digitale di arduino]

E' mia personalissima opinione che, in un forum, che sa deve aiutare chi non sa, e chi non sa dovrebbe stare zitto e ascoltare, è il modo migliore di progredire. Altrimenti si diffondono "fake news", tipo quella dei caricabatterie dei cellulari che lavorano come generatori di corrente costante. Che non nego possano esistere (nè ho anch'io uno nel cassetto, sebbene fosse per batterie al piombo). Ma non è la normalità, perché oggi i caricabatteria sono, generalmente, generatori di tensione costante a 5V.

Saluti
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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da MauPre75 » domenica 9 giugno 2019, 20:48

Ripubblico il link perché non funzionante .
https://github.com/gnea/grbl/issues/96

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da hellfire39 » domenica 9 giugno 2019, 22:30

Il link è interessante. Alla fine c'è anche una serie di foto notevoli che mostrano come NON cablare una scheda.
I cavi motore DEVONO assere separati dagli cavi di segnale e, possibilmente, viaggiare su cavi schermati.

Una volta, in un banco di colllaudo, si erano scordati di collegare la calza del cavo motore a terra e l'encoder collegato al sistema di misura sembrava impazzito.
Buttare tutti i cavi indiscriminatamente in un connettore a vaschetta non è certo il modo di andare in paradiso.


Ritorno quindi a chiedere a distebia se è possibile vedere delle foto del cablaggio. La scheda che utilizzi è quella coi minidriver integrati oppure i driver dei motori sono separati? C'è qualche altro circuito che genera disturbi ad alta frequenza (tipo PWM)?
Nel caso, come sono alimentati?


Personalmente, con la mia stampante 3d (3drag) non ho mai avuto problemi del genere, ma i cavi sono sparsi in maniera caotica.


--------------
P.S. le lacune si colmano sui libri, non sui forum, perché se ti mancano le basi, come fai a distinguere le informazioni vere da quelle false (o inesatte?)

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da MauPre75 » lunedì 10 giugno 2019, 5:07

Vedi Hellfire ancora pecchi nel trarre conclusioni errate nei confronti dell'altra parte , vero è che non ho studiato sui libri ma non studio sui forum , più di 10 anni fa iniziai a visitare siti di elettronica , "elettronica per iniziare" un esempio , un sito per chi non sa nulla è vuole iniziare a capire .

Noi non ci siamo capiti in diverse occasioni :
1 quando ho detto che il pulldown non funziona non intendevo che non funziona come progetto , semplicemente non va bene per Arduino solo per il ritardo che può causare soprattutto se aggiungi resistenza 4,7khom e condensatore , ritardo che in alcune cnc è insignificante ma in cnc che vanno a 25 m/min con il valore di impulsi x millisecondi a 10 (di default per Arduino) risultano 4mm di ritardo sufficienti a rompere sensori e meccanica , io li ho a 18 ma non vado a più di 1m/min , ma chi ha ragionato sul circuito ha considerato anche questo , rendendolo valido per tutti ,dico anche perché il valore della resistenza influisce sulla sensibilità di Arduino ( non dimentichiamo che resta una scheda di protopizzazione , buona per tutto ma ottima per nulla di specifico ) , di certo il tuo passa basso sarà un sistema ottimo in schede di certa qualità che trovi in macchinari costosi , il tuo pane di tutti i giorni .

2 mi hai deriso per il carica batteria da cellulare , ma se non hai prestato attenzione al fatto che ho precisato "a vuoto", non è colpa mia , ti allego foto di un vecchio nokia in cui a vuoto sul tester leggi una tensione apparente di 8 v , lo avevo detto solo per evitare che si scoraggiasse ad utilizzarlo , ma si sa che è sotto carico che garantisce 5v .

3 quando ho messo immagine dei partitori di tensione ho specificato che i transistori sono da considerare a parte , come hai criticato ricordi ? Per evitare ulteriori equivoci ti dico che le resistenze con valore di 1 nhom (minimo valore utilizzabile dall'app ) esistono solo perché non posso eliminarle quindi un valore del genere avrebbero dovuto far capire che non resistono nulla nel circuito , poi hai posto la domanda da dove spuntano le resistenze da 20khom , ti rigiro la domanda : cosa ottieni se metti in parallelo due resistenze da 20khom ?
Lo scopo era quello di farti notare che a parità di accensione del diodo con una pullup ottieni un livello basso e con pulldown livello alto , se con la pullup con $5 indichi di azionare il blocco quando si troverà a livello alto come farà la stessa cosa se già lo tieni alto con la pulldown ? tu dici che per Arduino l'unica cosa che conta è il cambiamento di stato ma sarebbe cosi con una scheda migliore quale sei abituato a lavorare , in Arduino è preferibile non forzare per lungo tempo il livello alto che in 10_15 minuti causano blocchi inaspettati .e pensi davvero che non sappia che lavora anche senza resistori ed in entrambi i livelli logici ?

Altro fraintendimento quando hai pensato che un fabbro potesse avere la sfacciataggine di asfaltarti , ti dico la mia , pensando che sei un professionista ,non sapevi alcuni dettagli di Arduino e che le cose che normalmente funzionano correttamente, in Arduino non sono soddisfacenti (no non funzionante)
Spero che se hai definito interessante il link voglia dire che almeno hai capito il perché della mia insistenza.

Nb tutto ciò che ho detto prima la pubblicazione del link è farina del mio sacco , poi ho cercato la discussione per approfondire trovando conferma di alcuni aspetti della questione .

Ti faccio due esempi di sensibilità notata da me , il più comprensibile : mi si allenta la fascetta che stringe la calza del cavo schermato sul corpo elettromandrino , non me ne accorgo , improvvisamente salta il blocco , in quell'istante mi era sembrato di aver visto un scintillio ma pensai ad una mia impressione , riavvio , scintillio , blocco , e no tocco la fascetta e vedo che è lenta , stringo , riavvio , e tutto fila liscio.
2 , ho una calamita di hardisk attaccata alla spalla accanto ai fili di finecorsa , in fase di lavorazione da test penso alla calamita , può creare problemi ? Si , l'ho presa in mano e l'ho riattaccata dov'era , si sa che una fonte magnetica è in grado di generare correnti parassite se in grado di variare l'orientamento della polarità degli atomi del ferro .

Mi scuso con tutti per essere stato troppo lungo , avrei aggiunto anche una barzelletta , ma non so se la volete sentire .
Spero che Distebia faccia qualche test per capire l'origine e mostri cablaggio e schede.
Saluti

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da MauPre75 » lunedì 10 giugno 2019, 5:36

Dimenticavo foto
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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da hellfire39 » lunedì 10 giugno 2019, 8:01

E niente non ce la puoi proprio fare. Ma almeno hai letto cosa ho scritto?
Non ho detto che non esistato caricatori in corrente, ammesso che il tuo lo sia, visto che non si legge la targhetta.

Quello che ho affermato è che non è la normalità. Perché, soprattutto nei cellulari di questi ultimi anni, la normalità è quella di avere uscita in tensione costante. A 5V, visto che tanto devono utilizzare la presa USB.

Sei tu quello che ha affermato "gli alimentatori escono in corrente". Frase troppo generica e quindi sbagliata.
Anch'io ho un vecchio Nokia, che ha la tensione non stabilizzata, ma ha comunque l'uscita in tensione e non in corrente costante.


P.S. comunque sarebbe carino che pubblicassi la foto della targhetta leggibile, se ci riesci, ovviamente.

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da distebia » lunedì 10 giugno 2019, 8:44

Ragazzi per le foto la vedo dura, dovrei smontare tutta la base del piano lavoro. in linea di massima il mio impianto è così composto:
arduino uno con grbl 1.1g collegato usb al pc che gli fornisce alimentazione. arduino gestisce 3 tb6600 (allego foto) che a loro volta gestiscono nema 17 e 23. i tb6600 sono alimentati dalla linea 12v di un alimentatore atx modificato con la modifica zener. dallo stesso alimentatore prelevo i 5vsb e alimento la linea sx dei finecorsa. Il problema nasce dal fatto che, in fase di assemblaggio, ho utilizzato cavo lan 7 fili + treccia, utilizzando i fili disponibili per portare tensione e corrente dove serviva al singolo asse. quindi per l'asse X 4 fili vanno al motore, 1 filo poi sdoppiato fornisce 5V a 2 opto, 1 filo è 0V degli opto. separatamente in un altro cavo fornisco i 5V arduino per la linea dx, un altro filo va al pin finecorsa su arduino e un altro filo va a gnd di arduino. non tutti gli assi sono con questo schema ma bene o male è così. quindi mi trovo nello stesso cavo sia l'alimentazione dei motori, dei finecorsa lato sx. nell'altro la gestione finecorsa lato dx. rimodularlo significa partire dall'inizio.
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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da distebia » lunedì 10 giugno 2019, 8:51

dimenticavo: il laser è alimentato in modo indipendente dal suo alimentatore, quindi 12V+ e 0 (negativo condiviso con gnd di arduino) direttamente all'asse Z. sempre al laser arriva dal pin11 il pwm.

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da hellfire39 » lunedì 10 giugno 2019, 13:29

Qui vedo una cosa bella ed una brutta.
Avere azionamenti separati invec che i miniazionamenti integrati in uno shield è sicuramente positivo. Almeno la parte di potenza se ne sta per conto suo.
Però utilizzare un cavo di rete è decisamente una cattiva idea.
Per due ragioni:
- la sezione dei conduttori è abbastanza piccolina;
- i cavi di segnale (limit switch) sono troppo vicini ai cavi di potenza :shock: !

A mio avviso, il consiglio migliore è quello di separare potenza e segnale. Nella condizione che mi hai descritto è abbastanza probabile che i disturbi che vedi siano causati da cross-talk (ovvero indotti dalle commutazioni dei segnali degli stepper).
Se è questa la causa dei distrubi il filtro passa basso dovrebbe risolvere (nascondere) il problema.

Per vedere se la causa è legata agli stepper puoi vedere se il problema si presenta quando i driver degli stepper non hanno l'ENABLE.

Anche il PWM è una discreta causa di disturbi, sia sul cavo di segnale, ma anche su quello di alimentazione.

Ricorda che i disturbi indotti decrescono molto velocemente con la distanza, quindi, a volte, basta spostare i cavi di qualche cm per annullare i disturbi.


P.S. il cavo di rete è quello con la monoanima di rame? Lo utilizzi anche sui cavi in movimento?

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da distebia » lunedì 10 giugno 2019, 14:46

Il cavo LAN ha 7 fili avvolti in un nastro di alluminio dove esternamente passano dei fili di rame nudo, non è treccia ma proprio fili di rame, il tutto dentro la guaina bianca. Oggi mi dovrebbe arrivare il sensore di prossimità. Circa il pwm penso che ho problemi con la realizzazione dei toni di grigio, almeno dalla stampa che ho fatto. I toni si iniziano a vedere dal 60 al 100. Pwm max 255, Min 5 in lasergrbl. In config.h ho alzato il minimo a 5. Il max rpm non riesco a trovarlo. Ma secondo me il laser vuole più tensione per partire al minimo.

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da hellfire39 » lunedì 10 giugno 2019, 16:14

Per il laser non ti so aituare.

Per quanto riguarda il cavo di rete, ho qualche dubbio che, oltre ai problemi dovuti ai disturbi, possa darti qualche problema di affidabilità nel lungo periodo.

Di solito, in ambito industriale, si utilizzano appositi cavi a posa mobile in tutti i casi in cui il cavo si muove, come, ad es. nelle catene portacavi.
Il cavo di rete, oltre a non essere per posa mobile (ne esistono, ma non penso il tuo lo sia) è proprio un cavo molto delicato per via del fatto che i fili sono mono anima.

----------
P.S. i conduttori dentro il cavo di rete dovrebbero essere 8, intrecciati a coppie.

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da distebia » lunedì 10 giugno 2019, 16:21

No, i fili sono 7 di colore diverso e sono multifilo, non unico filo, l'ottavo filo è quello di rame nudo. Non so, pensando bene non è LAN, 2 fili x colore( rosso e bianco-rosso) ecc.. questo è 7 fili di colore diverso.

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Re: cnc laser blocchi lavorazione per falsi hard limit

Messaggio da distebia » giovedì 20 giugno 2019, 22:35

hellfire39 ha scritto:
sabato 8 giugno 2019, 15:05
@distebia

per il proxy induttivo hai due soluzioni, senza utilizzare relé (se ne devi collegare uno solo). Il sensore che hai scelto è di tipo PNP NO, quindi significa che fornisce 12V (la tensione di alimentazione) quando è impegnato e si comporta come un circuito aperto quando non è impegnato.

Ciao, il proxy è arrivato. Potresti postare uno schema del circuito del primo e secondo caso? Grazie
Ultima modifica di Anonymous il venerdì 21 giugno 2019, 20:30, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: riduzione riporto

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