scelta FIBRA o CO2?

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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 2 settembre 2020, 11:41

piccola nota: nello scrivere le unità di misura bisogna rispettare le maiuscole/minuscole.
nm = nanometri
Nm = newtonmetro
NM = non significa nulla

um, che poi dovrebbe essere con la lettera greca: µm sta per micrometri, che è mille volte più grande del nanometro.
1 µm = 1000 nm

donadu
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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da donadu » mercoledì 2 settembre 2020, 12:59

grazie dei chiarimenti. Qualcuno mi dice che il sistema GALVO è molto più preciso del PLOTTER, qualcuno mi può confermare?

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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 2 settembre 2020, 14:00

Questa affermazione non mi è chiara.
I galvo sono sistemi che deviano il raggio laser tramite specchi mossi, appunto, da un galvo.
(il galvanometro è sostanzialmente una bobina mossa da una corrente).

Non ho abbastanza esperienza sui laser per dare giudizi. Nella mia poca esperienza ho sempre associato i galvo a superifici di lavoro molto ridotte. Ad esempio, al lavoro, sono utilizzati nei marcatori laser (stampa codici a barre, piccole scritte tipo date di scadenza, loghi ecc.). Qualche cm di lato di area di lavoro.

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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da turbina » mercoledì 2 settembre 2020, 14:57

I galvo sono veloci, molto veloci e riescono a incidere un piccolo logo in una frazione di secondo, per piccolo intendo pochi millimetri, i galvo di qualità riescono a processare 30.000 movimenti al secondo e anche più, ma più i movimenti sono ampi meno movimenti può processare , e anche...più la distanza dagli specchi è alta e più potenza ha bisogno.
Ecco che diventano indispensabili nel settore della marcatura soprattutto quando i pezzi sono tanti e 'in corsa" prodotti da estrusione
È possibile comunque anche rallentare la velocità di movimento del laser diminuendo la potenza necessaria a scapito della produttività

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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da Stm » mercoledì 2 settembre 2020, 19:46

https://youtu.be/2E3zkX7awoc

Ciao in questo video si capisce la differenza tra plotter e galvo. Al min. 1:18 si vede bene il principio di funzionamento del galvo. Detta in soldoni... da quello che ho capito da qualche lettura, muovendo masse piccole come due specchi si riescono ad ottenere velocità di esecuzione esagerate ma su superfici ridotte che immagino dipendano dalla dimensione degli specchi, potenza laser.ecc . C'è un però.. essendo il galvo assimilabile a un laser con fuoco fisso che cambia inclinazione(e di conseguenza anche la distanza ) più ti allontani dal punto "di calibrazione" e più il cono del raggio laser sarà accentuato con inevitabili sbavature. Spero di non averti incasinato ancora di piu! #-o

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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da Pedro » giovedì 3 settembre 2020, 8:54

no, come detto proprio nel filmato, minuto 1.50 circa, c'è una lente all'uscita, una f-theta, che rende i raggi divergenti provenienti dagli specchi paralleli. Il limite è proprio sull'area di lavoro che dipende da questa lente, ce ne sono con apertura maggiori e minori, le maggiori sono più costose ma difficilmente si trovano per aree di lavoro superiori ai 120x120 mm. Ci sono anche sistemi, senza f-theta, di correzione elettronica della distorsione a barile, che si crea appunto dalla divergenza. Per piccoli angoli funzionano discretamente di solito si usano per le proiezioni e non sulle lavorazioni perchè meno precisi anche se validi
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da Pedro » giovedì 3 settembre 2020, 10:34

pardon, errore mio: non è distorsione a barile ma a cuscino, bisogna correggere a "barile" per annullarla
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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da Stm » giovedì 3 settembre 2020, 10:38

La f-theta serve appunto a correggere l'errore di distanza focale (entro certi limiti) in modo che la proiezione sia piana..o non ho capito io? #-o

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Re: scelta FIBRA o CO2?

Messaggio da Pedro » giovedì 3 settembre 2020, 11:26

distortion_barrel_pincushion_lens.png
facendo una scansione con gli specchi si avrebbe una distorsione come nell' immagine pin cushion, la f-theta, alla sua focale, aggiunge una "giusta" distorsione barrel, a barile, che la compensa dando come risultato una immagine non distorta

PS:per chi ha lavorato con i vecchi crt, i tubi catodici, ne sa qualcosa. Li avveniva una correzione o con compensazione elettronica o con magneti ausiliari; bei tempi andati :lol:
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