Misure sbagliate ( triplicate)

[Matfish]

Buongiorno, da poco sono in possesso di una Atomstack A5 20w usata. Comincio a provarla ma mi accorgo quasi subito che le misure di stampa non sono corrette.
Mi spiego meglio, se chiedo a Lasergrbl di spostare l'asse x di 10mm, l'incisore si sposta di 30mm. Ho resettato e reistallato tutto ma il difetto persistente. Potete aiutarmi?
Ringrazio
M

[maufedro]

http://www.theisolab.it/it/?option=com_ ... 8&catid=25

[Matfish]

Thanks, provero'

[nicolab]

$100 - $101

[Matfish]

Ho modificato i valori di step/mm dei due assi ed ora ho le misure corrette.
Non capisco cosa sia successo, per dover modificare questi valori.
Sono passato da 250step/mm ad 80step/mm

[Matfish]

Se ci fosse qualcuno che controllerebbe i valori della sua atomstack A5 20w e li girasse ,potrei fare un raffronto

[edisonthai]

semplice prima la maccina era serrata per 1/4 passi mi provo a spiegare meglio ,
tu hai dei motori passo passo suppongo i nema 17 , quelli 40 mm per 40 mm , meccanicamente quelli escono per 200 passi per giro, ma con una buona eettronica, si possono aumentare i passo per giro migliorando di conseguenza la precisione possono elettronicamente fare un mexxo passo in 1/4 di passo 1/8 1/16 poi i driver per dare ulteroiri divisioni cominciano a costare, ed i cinesi che producono quelle macchinette si fermano li, ma se vuoi un risultato buono usa il micropasso 1/16 settato nel hrdware ed nel software ,
come settarlo nel harware ?! , bisogna vedere quale hrd hai , in alcuni ci sono dei dip swech, altri dei jumper, o ancora da fare ponti , probabilmente usano dei A4988

[hellfire39]

Consiglio decisamente ottimista, per non dire sbagliato.
Settare 1/16 di passo non aumenta proprionulla.

All'aumentare del micropasso, diminuisce la coppia (*) disponibile. Quindi è molto probabile che quel micropasso rimanga solo sulla carta.
Inoltre, stressi maggiormente l'elettonica perché devi emettere passa ad una frequenza superiore e il poro Arduino potrebbe non riuscire a fare i calcoli in tempo, se sali di frequenza.
Tralasciando poi il fatto che la meccanica dovrebbe stare dietro a tale risoluzione. Sono decisamente convinto che l'imprecisione dovuta alla meccanica sia almeno un ordine di grandezza superiore al tuo fantomatico micropasso.


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(*) ho semplificato il concetto. Qui dovrebbe parlare di coppia incrementale. Ovvero, sul passo intero la coppia rimane la stessa, ma quella sul singolo micropasso è molto minore. Però si accumula. Ammettiamo che per il micropasso ho a disposizione una coppia di 0,1Nm (valore a caso, solo per i calcoli). Se, dopo tre micropassi non sono riuscito a muovermi, il motore starà esercitando una coppia di 0,3Nm

[nicolab]

In realtà, nei piccoli laser di marcatura (non stiamo parlando di una fresa), la coppia necessaria ai movimenti è praticamente residuale visto che spostano a mezzo cinghia un modulo laser del peso di un paio di cento grammi, folle su ruote a cuscinetti. Una volta mosso, la coppia serve solo a battere il modesto attrito dei carrelli. L’unico eventuale problema sono le accelerazioni che sono comunque regolabili.
Personalmente le ho sempre settate ad un valore piuttosto elevato e non ho mai verificato perdite di passi, neanche su immagini raster con corse brevi ed elevate velocità di esecuzione che sollecitano molto l’asse x.
Il laser ha un diametro di spot di 1 decimo di millimetro e su quelle dimensioni sarebbe plausibile apprezzare la perdita globale di passi a fine lavoro. Io poi realizzo trame sottilissime in disegni di ampiezza intorno ai 30 millimetri e anche ingrandite risultano perfette.
Ovviamente qualsiasi maggiore resistenza, sì, è in grado di bloccare la corsa, ma dovrebbero essere significativi ostacoli sul binario o l’impigliamento di un cavo. Basta tenere pulita ed in ordine la macchina e problemi non se ne riscontrano.
Credo che in realtà tutti i laserini in commercio sfruttino il sedicesimo di passo.
Altro discorso, in effetti, è la capacità di elaborazione del ATMega328 (questa macchina usa direttamente il micro, non monta Arduino, la scheda che usa è una MKS DLC V2.1 rimarcata “Laserbox”) che boccheggia ad elaborare tutti quei dati e anche impostando velocità di esecuzione altissime purtroppo il flusso di dati è quello che è e il laser più di tanto veloce non va.
A questo ovviano in parte le nuove board delle macchine tipo Ortur che usano micro a 32 bit ed alte frequenze di clock che digeriscono GRBL molto più velocemente. Varie le soluzioni in questo campo, dagli STM32 come Ortur o ESP32 di MKS sulla DLC32 oppure anche gli ottimi retrofit che produce artigianalmente Timothy Rothman pin to pin compatibili con un arduino nano ma che montano un STM32 interfacciato a 5V.
Menzione d’onore va fatta alla stupidaggine che gira secondo cui i 32 bit permetterebbero di ottenere livelli di immagine in scala di grigio qualitativamente molto superiori agli 8 bit. In teoria sì, in pratica chi lo dice probabilmente ha solo fatto i calcoli ma mai messo mani ad un laser. O forse lo dice il produttore a livello di marketing.

Ciao

[Matfish]

Grazie a tutti delle delucidazioni e consigli.
Vi aggiorno sugli sviluppi dopo i vostri consigli.
Ho settato gli assi x e y da 250step/mm fino ad 80step/mm dove ho così ottenuto lo spostamento corretto alle richieste che faccio. Mi spiego se gli chiedo di spostarsi di 100mm ora il laser si sposta di 100mm sia in andata che in ritorno. Problema... Ora mi sembra che gli spostamenti siano decisamente rallentati. La scheda è una laser box con stepper a4988 ed ora l'incisore funziona con lasergrb, invece con lightburn va in blocco. Altro mistero...

[Matfish]

Scusate ma i driver stepper se cominciassero a scaldare potrebbero sbagliare i passi?

[hellfire39]

NO.

Ma se gli stepper scaldano, significa che stanno ricevendo molta corrente.

In questo caso potrebbero essere i driver a far perdere passi. Mi spiego: se i driver sono stati settati per una corrente troppo alta rispetto alla loro capacità e se, soprattutto, il calore non è adeguatamente dissipato, allora i driver possono andare in protezione, spegnendosi, di fatto perdendo passi.

Per cui, prima di preoccuparsi dei motori, è necessario preoccuparsi dei driver. A che livello di corrente sono regolati? Hanno un dissipatore?

[Matfish]

Il dissipatore c'è. La corrente non l'ho provata. Con le stampanti regolo il vref e i driver stepper se si guastano fanno saltare i passi.
Nel mio caso vedo che gli spostamenti non coincidono con i comandi dati
Ho provato a incidere su legno un quadrato da 20mm x20mm e misurato l'incisione è 60mm x60mm
Direi perfettamente il triplo
Perché si è messo a fare questo?

[hellfire39]

mi pare che la risposta era: erano settati male i passi/mm

[arm]

Si deve sapere;
- che passo sono le viti;
- se i motori non sono collegati direttamente alla vite, che rapporto c'è tra motore e vite, ovvero che pulegge ci sono sul motore e sulla vite;
- come hai settato il microstep sui driver.

Da qui si calcola il valore esatto da mettere in step/mm e di conseguenza valuti la velocità e l'accelerazione adeguate.