Suggerimenti, magari superflui, e derivanti da esperienza esclusivamente su assi lineari.
1) La velocità di accostamento al contatto di home è sufficientemente bassa? Accade mica che per inerzia l'asse avanza troppo oltre il contatto e quando inizia il moto di inversione lo richiude (o lo riapre) determinando così la condizione di limite?
2) Esiste una minima distanza fra la posizione del contatto di home e il limite fisico dell'asse? Sulla mia macchina, per l'ingordigia di raschiare ogni millimetro utile di corsa, mi capitava di andare a "sbattere" contro la fine fisica della corsa. E di là l'asse non riusciva a tornare indietro perché la vite di manovra si era piantata come una comune vite di unione avvitata fino in fondo.
3) E' opportuno ragionare su un asse per volta. Effettuare la sequenza home manualmente asse per asse, per capire se è un problema di tutti gli assi oppure soltanto di uno, il che avvalorerebbe una delle ipotesi precedenti. Se riesci a circoscrivere il problema ad un singolo asse, conviene poi ragionare sulle impostazioni Colibrì CNC per quell'asse: limiti, velocità, accelerazioni, direzione home, offset, che trovi sulla videata del menù di configurazione macchina.
4) Sette anni fa, quando avete costruito la macchina, funzionava tutto? Dopo, ci sono state modifiche?
Se quanto sopra può risultare di qualche utilità, buon lavoro.
Con l'occasione chiedo a tutti del forum: qualcuno è riuscito di recente a mettersi in contatto con la Twintec? A me non arrivano risposte a mail, e al telefono trovo da giorni e giorni soltanto la segreteria che dice "siamo temporaneamente assenti...".
Grazie a tutti.