RosettaCNC 1.4

[gino]

Ciao safe60,

infatti molti errori di traettorie percorsi utensili vengono emessi dal Cam proprio
da una lavorazione all`altra ,che il Cam simulato non fa vedere.
con una macchina virtuale questo e visibile..ho avuto la possibilita` di poterlo constatare.
..e rimediare appunto dalla simulazione visuale della macchina virtuale, direi una gran bella cosa.!
e RosettaCnc promette veramente bene e molto (...tolgo il cappello anch io)
( altrimenti provare e forse poi ..cestinare o peggio rottura macchina..)
con Mach4, ed altri credo sono funzioni neanche in progetto..
a riguardo del G43 molte macchine hanno al richiamo di un utensile (M6) la compensazione lunghezza in diretta aggiornata.
cosi non abbisogna di un G43 in Cam dopo richiamo con M6

a proposito di macchina virtuale questa settimana abbiamo attivato in ditta "Eureca"
..quel SW e`proprio una Bomba !!

luigi

[Fiveaxis]

La simulazione fatta dal CN è una gran cosa perchè, come già sottolineato, molto reale. Ovvio che i Software di simulazione offrono anche altre funzionalità tuttavia, io credo che in una simulazione sia importante capire fondamentalmente due cose:

• cosa accade durante le routine macchina (cambi frame, cambi utensili, svincoli...)
• i FINECORSA.-molto importante-

Un software come vimill di Fidia potrebbe dare spunti interessanti...(anche altri CN professionali hanno questo simulatore integrato)

[gino]

..che sia una gran bella cosa , e`indiscutibile.
solo per esempio allego una foto che visualizza la collisione col modello...( ben visibile )
e di fianco nel editor ho anche la riga di riferimento G-code dove questo succede..
la macchina virtuale e`un immenso aiuto..altrimenti si va avanti a tentoni.

[shineworld]

Concordo con @gino

Il prossimo passo sarà la segnalazione automatica dei punti di contatto (collisione).
Serve a questo punto poter definire nel dettaglio la geometria dell'utensile.

Già all'opera..

[safe60]

@Gino.
Avete fatto un ottimo acquisto con Eureka. Sicuramente non ve ne pentirete.

Mandare in macchina codice testato al simulatore, specie per lavorazioni lunghe, complesse e a 5 assi e' un asso nella manica. Come dice FiveAxis, le collisioni sono sempre in agguato specie nei punti dove si cambia orientamento, e/o si svincola. Se non si va a picchiare c'e' il rischio di fuori corsa, e se fai lavorare la macchina di notte, e' frustrante trovarla in stato di allarme la mattina dopo aspettando che qualcuno le dica cosa fare perche' e' andata fuori corsa di magari 1 mm.
Detto questo, ho un dubbio. Tutta questa attivita' di controllo conviene farla a bordo macchina, tenendola occupata e quindi non facendole macinare truciolo, oppure meglio una macchina dedicata esterna con un software dedicato che faccia solo quello ? Da quello che vedo in giro, oltre alle valide ragioni elencate da FiveAxis, si simula anche per capire che :
non si vada a sfregare con la parte non tagliente dell'utensile contro il pezzo o le morse o altro
che la pinza portautensile non vada a picchiare da qualche parte.
che i componenti della macchina, tipo la testa, la tavola, le guide degli assi,ugelli dei refrigeranti o altro ancora, non picchino contro qualcosa.
.... (altro che potrei aver dimenticato).

Controllare collisioni con la geometria del pezzo finito e' già un ottimo risultato, ma non e' nemmeno la meta' del lavoro. Serve anche la simulazione della rimozione del materiale e il controllo collisione con il pezzo in tempo reale, cioe' mentre viene lavorato e cambia costantemente. Questa e' la bestia nera di molti simulatori ed e' quello che dal punto di vista computazionale ammazza quasi qualsiasi macchina ci metti sotto.
Approssimazioni sulla geometria dell'utensile e sul grezzo mentre viene lavorato sono compromessi inevitabili se non si vuole che la simulazione duri piu' della lavorazione stessa.

Per questo non so fino a che punto sia conveniente spingersi con la simulazione a bordo macchina piuttosto che affidarsi a un simulatore esterno.
Chiaro che mi riferisco a lavorazioni complesse su macchine a 5 assi. Molti dei clienti con cui collaboro sono stampisti del settore automotive, aerospace o lavorano per motoGP e Formula uno e non solo non ce n'e' uno che simuli a bordo macchina, ma nemmeno usano la visualizzazione della lavorazione. Oggi il mantra sembra essere : caricare il file in macchina e poi --> Cycle Start.

[Fiveaxis]

Il simulatore a bordo macchina, è utile anche per i movimenti manuali e, con macchine complesse (5 assi) aiuta; nel settore stampi invece può capitare di dover fare delle riprese. Conosco alcuni stampisti dove il cammista butta in macchina i percorsi dall'ufficio ma le origini (ovviamente) e gli utensili (meno ovvio) vengono impostati dall'operatore in base alla situazione...Quest'ultima fase, impostata manualmente, NON è controllata dal CAM quindi è utile un simulatore a "valle" cioè che controlli, dopo aver premuto START, fisicamente cio che accadrà in macchina, prima di cozzare!

Ultima cosa (non per importanza ) l'aspetto economico: il costo del simulatore a bordo macchina costa sicuramente meno di un simulatore standard, è già configurato per la macchina per filo e per segno (tempo/costi di start up quasi zero) e lo puoi trattare un pochino sull'acquisto della fresatrice.

[shineworld]

Argomento interessante e vasto quanto un oceano.

Dal mio punto di vista, ovviamente, e per il prodotto che stiamo realizzando,
devo rimanere entro confini più limitati, si da un colpo alla botte e un colpo al cerchio,
cercando di ottimizzare gli sforzi per ottenere qualcosa di utile con il giusto investimento di risorse e tempo,
con sempre ben presente qual'è poi il cliente target del prodotto.

Per com'è struttura ora RosettaCNC c'è sempre un computer a pilotarla, sia esso a bordo macchina,
o in ufficio e questo può operare un minimo di controlli in run-time, oltre quelli attualmente già in carico alla scheda.

Inserire la machina virtuale e il modello è un minimo passo per dare all'utente un'idea di dove andrà
a lavorare la macchina e come si sviluppa il codice G che esce dal CAM. La parte simulazione permette
di valutare istruzione per istruzione se tutto è secondo le aspettative o se ci sono sorprese per esempio
in un eccessivo tilt degli assi, cosa che sto rilevando in certe simulazioni multi-asse.

Utile anche profilare la velocità reale, sopratutto per lavorazioni come stesura di collanti, resine o colori.

Abilitare un minimo di controllo sulle collisioni dell'utensile sia sul modello che su le parti della macchina
virtuale fisse o in movimento e un'ulteriore aiuto.

Poi ovviamente ci son software eccezionali nati apposta per questi scopi a cui quello che sto facendo non
si può minimamente paragonare, ma si affiancano a centri e CNC di centinaia di migliaia di euro e più.

Ricordo che RosettaCNC, seppur sia un prodotto di progettazione industriale e da caratteristiche professionali
ha un prezzo inferiore alle 400 euro IVA esclusa e software gratuito incluso.

Se poi mi guardo attorno con le centinaia di migliaia di applicazioni Mach, EdingCNC, PlanetCNC, etc e chi più ne ha
ne metta non ho trovato alcun sistema commerciale in fascia di prezzo che mia dia veramente quello che succede sopra ai 4 assi...
un bel salto nel buio per gli audaci utilizzatori.

Se finora a questi utenti è bastato, avere qualche funzione in più sarà sicuramente cosa gradita.

[shineworld]

Disponibile aggiornamento, tramite menu Aiuto->Controllo disponibilità aggiornamenti del programma RosettaCNC, alla versione 1.4.4:

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002.png

In pratica:
- E' stata aggiunta l'implementazione base della macchina virtuale.
- Nel simulatore è stata inserita la gestione G43 H<n.utensile>.
- Nella costruzione percorso è stata inserita la gestione G43 H<n.utensile>
- Sono stati messi apposto i seguenti bachi segnalati dagli utenti:
G49 o G43H0 non genera più errore con MTC e Misura TLO sempre.
Corretto nella simulazione 6 assi rotazione di C in casi limite.
- Aggiornato il firmware alla versione 1.13.

003.png

[gino]

....non scherzate proprio..
ho appena provato...

RosettaCnc ; un vero spettacolo di grafica a bordo macchina.....
https://youtu.be/R0Ay8hKmKps
con macchina virtuale cinematizzata e modello in lavorazione ; ..mai viste altre simili...

[shineworld]

Ti ringrazio @gino

ma devo anche ringraziare i colleghi del team di sviluppo che con le loro competenze matematiche e tecnologiche fanno procedere il tutto a velocità incredibili.

[danieleee]

Rinnovo i complimenti!

[turbina]

SUPER, e in così poco tempo, si vede che lavorate bene in team,
Se deciderete di fare anche la versione tornio retrofittiamo tutti i tornio prof e semiprof con controllo guasto e Sistemi proprietari impossibili

[Junior73]

Complimenti anche da pare mia...sta diventando un riferimento per il settore cnc. Mi associo alle richieste della versione tornio ed anche se già ne abbiamo parlato una sorta di versione "lite" a 3-4 assi per il pubblico più hobbistico ruberebbe la "scena" ai vari colibrì, planet cnc etc

Vi prego non togliete le funzioni di simulazione per chi non ha la scheda.

Pensate di implementare qualcosa sull'editing ed elaborazione del codice G che ad esempio planet cnc aveva implementato nelle vecchie versioni del software(ora credo non ci siano più) ?. Ricordo la conversione dei cicli di foratura G81-82-83 in G1

Saluti

[shineworld]

@Junior73

per il tornio sto cercando di farmi un po' di cultura personale in modo da valutare quanti e quali sono gli aspetti da gestire,
ma finora nessuna azienda ci ha richiesto questo tipo di applicazione.

Per la "lite" non dipende certo da me ma se pensi 399 euro per una CNC industriale certificata su Ethernet, 4 assi a 300Khz l'uno, tutto isolato, con alimentatore incorporato per driver stepper ingressi ed uscite già dentro scheda, connettori a molla anti vibrazioni, software gratuito, etc. mi sembra già un prezzaccio.

Il simulatore non lo togliamo, fa parte del corredo software
Semplicemente finora non era stato inserito perchè il simulatore che ho in mente non si fa in due mesi.
Poi fino ai 3 assi non aveva molto senso mettere il simulatore, con i 4 e i 6 o più che saranno supportati dalla nuova scheda è indispensabile.

I cicli di foratura sono internamente convertiti in operazioni più semplici direttamente dal compilatore.
Non ho capito bene la domanda, ma PlanetCNC si scrive G81 e ti espande il comando nel programma sostituendolo con tutti i passi discreti per fare quell'azione ?

[Junior73]

Grazie per le risposte. Ti rimando a questo Thread per quanto concerne funzioni di editor gcode che avevo aperto tempo or sono...

viewtopic.php?f=13&t=70140&hilit=g83+in+g1

Chiaramente sono funzioni di conversione utili per le schede che non supportano codici G diciamo particolari e forse non necessitano di essere implementate nel vostro programma che al contrario le svolge quasi tutte . Ci potrebbero essere comunque piccole modifiche automatiche utili nel caso non sia possibile agire da cam o in possesso del solo gcode proveniente da un altro programma non disponibile.

Saluti