E' una guida fatta proprio bene, chissà se forse anch'io possa farne uso un giorno, però consentimi di correggerti meglio il primo punto:
hai scritto:
"Sarebbe una noia e una grande perdita di tempo eseguire i programmi
in questo modo" (solo con i comandi G00, G01, G02, G03)
"Gli ingegneri del software hanno provveduto ad introdurre delle frasi per facilitare il lavoro del programmatore."
Non è per facilitare il lavoro del programmatore ma all'epoca della stesura del linguaggio gcode come tra l'altro per hpgl e TUTTI i linguaggi dell'epoca (fine anni 60) la memoria costava un occhio della testa, per qualche Kbytes di ram ci voleva un mutuo e la memoria di massa non era la flash pen da 4gigabytes ma un nastro perforato di carta, ogni metro di carta conteneva il corrispondente di 200bytes . Bisognava assolutamente fare tante cose con un solo comando , con il tempo la memoria dei computer cresceva al circa il 10% di una canzone mp3 e costava milioni di lire e i primi HD da 10 megabyte dei primi anni 70 costavano come 3 mesi di stipendio, quando arrivarono i floppy da 5 e 1/4 erano da 160kbytes ma il gcode esisteva già da anni ed era già stato impostato , solo con i CAD/CAM moderni ci si è accorti che per stare dietro a migliaia di macchine diverse che accettavano comandi diversi dell'esteso set comandi gcode ci volevano decine di persone che scrivessero migliaia di post processor da testare su migliaia di macchine che ovviamente non sono in possesso di ogni software-house quindi visto che la memoria oggi non costa + niente si è preso solo i comandi che TUTTE le macchine interpretano, G00, G01, G02, G03 e un'altra decina di comandi (nb: le righe di programma non sono istruzioni ma comandi).