Ho già detto la mia in altra sezione...
Mi permetto solo di precisare è che
tempra e
carbocementazione sono due trattamenti diversi...
Nel primo si scalda l'acciaio alla temperatura di tempra per poi raffreddarlo in acqua od olio, il procedimento avviene in aria o sotto vuoto a seconda dei casi ponendo una certa attenzione ad evitare l'ossidazione (un mio collega ricopre i pezzi con la stagnola prima di metterli in forno

).
Nel caso della carbo-cementazione si esegue un riscaldamento dell'acciaio ad una data temperatura introducendo carbonio. Il risultato (detto in soldoni) è che lo strato superficiale del metallo (con una profondità variabile tipicamente 0,2 - 0,5 mm) raggiunge durezze molto elevate (68-70 Hrc). Tuttavia sotto "la crosta dura" rimane sì meno duro ma non perde le sue caratteristiche di tenacità...(Tra l'altro dopo la cementazione si può eseguire la tempra)...
Ora, che io sappia, gli alberi motore devono essere tenaci per resistere bene a carichi di fatica elevati e ciclici, tuttavia devono avere superfici dure e scorrevoli che resistano bene, nelle zone di strisciamento delle bronzine, all'usura...
Ovviamente esistono acciai da tempra ed altri da cementazione che ben si prestano per l'uno o l'altro trattamento. Solitamente si deformano poco, tuttavia le deformazioni (soprattutto nella tempra) sono dovute anche alla conformazione del particolare e da come è stato ottenuto. Non dimentichiamoci che la lavorazione all'utensile crea già di per sè delle tensioni alla struttura cristallina del metallo.
Ultima considerazione e poi la smetto

:
I trattamenti termici sugli acciai sono procedure in cui le temperature e i tempi devono essere precisi, facendoli "alla buona" non è detto che i risultati siano sempre ottimali...Detto questo provabilmente, mentre la tempra è relativamente più facile farla in cantina, la cementazione la vedo un po' più difficoltosa...
Buona notte!
PS: piccola nota storica: gli antichi romani erano maestri nel produrre spade (i gladi) perchè riuscivano a creare un metallo duro ma allo stesso tempo flessibile che, sollecitato dagli urti del combattimento, NON si spezzasse.
Bhè, pare che scaldassero le spade fino ad arroventarle per poi infilarle nel letame...Una rudimentale ma efficace carbocementazione

...