huliofane ha scritto:salve,io mi sento di darti questa "dritta" se la macchina è gia ad una quota con un'asse,non devi ripeterla finchè non la devi spostare,poi se hai scritto G1X....Y..... poi devi andare in un'altra posizione,non serve scrivere G1 un'altra volta...
in breve
ci sono comandi modali e non ,quelli modali sono quelli che mantengono il loro "stato" fino a che non viene dato un'altro comando diverso,ad es se sei in G0(rapido) tutte le coordinate che scrivi dopo verranno fatte in rapido,se scrivi dopo un G1,tutto quello che viene scritto dopo sarà eseguito in G1....idem per G2 e G3 (interpolazzione destra o sinistra)
G2 ad esempio si può interpretare come....vai da dove sei adesso al punto posto in X... Y.... compiendo una traiettoria oraria con un raggio di curvatura di R....
Idem per G3
tieni presente che le coordinate dopo questa riga hanno lo stesso significato,ed omettere il raggio di curvatura,per i controllo numerico significa utilizzare il precedente raggio di curvatura R
Il Selca ragiona in modo diverso...
Ogni spostamento lineare viene interpretato come G1, anche se prima è stato programmato un G3 o G2. Il rapido lo effettua solamente se alla fine della riga si mette R. In caso di G0, che funziona anche questo come rapido, non rimane attivo nelle righe sucessive.
X10Y5 Se non si mette la F prende l'ultima impostata.
G3X10Y5I5J5 Punto finale e centro del cerchio. In questo caso esegue un cerchio in senso antiorario di raggio 5.
Se io poi metto X5Y5, l'utensile si porta al centro del foro con una linea retta.