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da fiser » martedì 10 marzo 2009, 18:38
siamo in Italia.
qualche tempo fa un utente ha comprato una scheda di una ditta che vende in fiera.
appena dava tensione saltava il 298, riparato seltava di nuovo.
quindi ha dovuto fare una piccola indagine con la lente di ingrandimento sul circuito e alla fine ha trovato il "guasto" (se così si può chiamare)
neanche io avrei scoperto tale guasto perchè sono piuttosto buonista e tale guasto consisteva in un diodo di ricircolo montato al rovescio.
questo episodio mette in evidenza che dette schede, prodotte e vendute dalla nota ditta, non vengono neanche testate, altrimenti quella scheda non sarebbe uscita neanche dal laboratorio.
capisco il problema della manodopera necessaria per il collaudo che fa crescere i costi, non capisco perchè un utente che chiede assistenza perchè la sua scheda è scoppiata si sente dire che la colpa è sua.
non è facile dimostrare che il diodo era effettivamente al rovescio.... mancano le prove, i testimoni, le perizie dei periti del tribunale, etc etc.
Io avrei parlato liberamente di questa cosa e l'azienda poteva liberamente intervenire e risolvere il problema dimostrando di tenere al cliente.
il problema nasce quando ci mettiamo a fare le recensioni.
non spetta a noi farlo e su questo non ci piove ma sicuramente è giusto parlarne, dire le nostre impressioni (soprattutto da parte di chi ha comprato e usa il prodotto) e via dicendo.
se io fossi stato al posto di kali avrei citato in giudizio le aziende per "minacce".
ora tocca vedere come stavano le cose veramente e non posso dare giudizi, magari basta una parola sbagliata a vedersi recapitare due lettere da avvocati per me vuol dire solo minaccia, ostacolo alla libertà di parola e chi più ne ha più ne metta.
finchè diciamo LA VERITA' nessuno potrà mai controbattere e neanche citare in giudizio.
comunque si può benissimo accontentare l'utente che vuol sapere come stanno le cose....
mettere in primo piano un bel DETTO:
i prodotti che non sono menzionati in questo forum, sono prodotti di cui ci sono stati problemi seri, per cui ne sconsigliamo vivamente di averci a che fare, a qualsiasi titolo.
dicendo così diciamo le cose come stanno, le ditte avrebbero tutto l'interesse che si parli del loro prodotto e tutti sono costretti a rispondere di quello che vendono, dando le dovute garanzie e il dovuto rispetto agli utenti.
Questo per non dare spazio ai LADRI e TRUFFATORI da bancarella.(traduzione: di basso rango, senza nulla togliere ai meriti delle fiere elettroniche che si tengono in tutta italia)
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un dottore in chissà cosa ha scritto:
sicuro e distruttivo malfunzionamento
