Nuova direttiva Copyright approvata. E adesso ?

[safe60]

Ho appena letto che e' stata approvata la nuova direttiva sul copyright. Non so ancora quando entrera' in vigore ma vorrei capire le eventuali conseguenze per i semplici utenti del forum.

C'e qualcuno che ha seguito bene la faccenda e sa i dettagli ?

Io ho capito questo :
Prima della riforma era l'utente il responsabile del contenuto pubblicato. Se questo violava copyright di terzi poteva essere sanzionato a vario titolo.
In teoria quindi, se rispondevo a un messaggio quotando in toto o in parte il messaggio di un utente, stavo violando un copyright perche' per essere tutelato al 100% avrei dovuto avere il suo permesso di inserire il suo messaggio nel mio. Sto chiaramente parlando di casi limite ma tecnicamente possibili.

In base all'articolo 13 della riforma, in futuro sarà il sito a doversi assicurare che il contenuto pubblicato dagli utenti non violi questo o quel copyright. questo in base al principio che se una piattaforma o un sito accetta di pubblicare un contenuto, diventa in qualche modo responsabile ?

Francamente non so come comportarmi. Inserire immagini o riferimenti a link esterni, sara' possibile ?

[Mangusta]

Per la verità qualcosa si era già fatto esattamente 8 anni fa, vedi viewtopic.php?f=60&t=24236
ma quanto contenuto in quell'avviso è stato praticamente disatteso... e guai a farlo osservare... ora le cose si fanno più "serie" e complesse, vedremo di capirci di più appena possibile.

[Junior73]

Credo che la violazione ci possa essere nel momento dell'uso di contenuti o immagini di altri caricate qui nel forum . Mentre per i link essendo solo dei collegamenti virtuali non ci sono problemi. Praticamente ad esempio nel caso di un prodotto commerciale dovremmo noi fotografarlo (che implica l'averlo acquistato) e poi pubblicarlo. In questo caso dovremmo essere noi a detenere l'ipotetico diritto d'autore sull'immagine e non il produttore dell'oggetto. Se faccio una foto alla mia golf e la pubblico la WV non può recriminare nulla.

Saluti

[shineworld]

Leggendo i giornali stamani qualcosa si capisce, ma ci vorrà ancora qualche giorno perché le cose siano chiare, soprattutto per capire chi è soggetto alle nuove regole.

Alla base ci stanno sempre e solo i soldi.
Di base si vuol pagare i major della comunicazione, come google, Facebook, etc. per poter divulgare articoli, pubblicazioni, racconti fatti da professionisti. Gli interessati potranno sempre mettere un link ad un articolo di giornale, ad esempio, ma non potranno mettere nelle loro pagine foto, parti del testo ed eventuale link, per promuovere le proprie pagine e di conseguenza far viaggiare la loro pubblicità.

I piccoli siti sono esenti dalla legge (non si capisce cosa sia per i forum di discussione come questo), come sono esenti Wikipedia, GitHub, etc in quanto servizi open.

La responsabilità di pubblicazioni di opere di terze parti su un sito diventa responsabilità del gestore e non più dell'utente.

Spiccia spiccia ho capito questo.
Vedremo...

[vdeste]

E' impossibile comprendere tutte le possibili implicazioni, ma qualcosa era giusto farlo. Bisogna capire, al netto delle strumentalizzazioni da una parte e dall'altra, che internet libero, NON è Google, e nemmeno Facebook o altri. Vi scrive uno che odia la SIAE ed il suo gran capo, ma proprio non digerisco la campagna messa in piedi dall'opposizione ( alla norma non quella politica) che vuole far passare Google come paladino della giustizia, difensore della libertà ed ultimo baluardo contro l'oscurantismo delle lobby e la censura messa si atto dai poteri forti nessuna censura o bavaglio, ma forse solo un piccolo intoppo nei loro bilanci, roba da poco intendiamoci, giusto il tempo di correre ai ripari e tutto tornerà come prima

[Junior73]

Il diritto di autore è molto difficile da gestire nell'era digitale. Ho sempre pensato che proteggere le idee è legittimo ma non si può pretendere di fare una cosa e replicarla con un sistema digitale guadagnandoci all'infinito. Voglio dire la gente lavora tutti i giorni avere uno stipendio . non può replicare il lavoro. Se l'idea è buona , colui che l'ha avuta deve poterci guadagnare per un certo tempo per poi diventare libera e fruibile da tutti
A volte ci sono idee buone (vedi Arduino) che partono con l'intento di portare conoscenze e mezzi (open source) a persone che non possono permetterselo e poi ne fanno vere e proprie produzioni (business) , lamentandosi se c'è qualcuno (i cinesi) che lo fanno a prezzi più bassi, mettendo in atto (loro si) davvero l'idea di arrivare a tante persone.

L'argomento ha troppe variabili purtroppo.....ma sempre con la costante del denaro ...

Saluti

[stenov]

il ridicolo è che il legislatore pensa che internet siano google, facebook e wikipedia e che in base a quello legiferi.

[shineworld]

E' stata solo una presa economica.

Le testate giornalistiche, i "librai", scrittori professionisti di ogni branca vogliono ricevere un compenso per quello che scrivono e che la maggior parte dei sistemi più frequentati poi offrono a titolo "gratuito" copiando e rilinkando per propinarci i loro ADS...

Basta guardare Google News o MSN ...
Taglia e cuci di informazioni provenienti dai magazzine, quotidiani, etc. che ovviamente google ed altri non retribuiscono per niente.
Si parla di SOLDI e di mancate entrate a chi ha lavorato per dare informazione o scrivere testi.