Energie alternative

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Pedro
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Re: Energie alternative

Messaggio da Pedro » venerdì 20 maggio 2022, 17:24

ragioniamo un po:


per motivi miei posso comperare un UPS da 5kW e tenerlo in casa, se va via la corrente mi vedo Sanremo :shock: e un accumulo di batterie con inverter no? e perchè?

sempre per motivi miei in giardino metto un generatore a motore per backup a benzina da 5kW per vedermi Amici :( :( anche se va via la corrente? non immetto nella rete ma mi ci vedo la tv, mi faccio un toast e mi scaldo le pizzette


addirittura non bisogna più chiedere i permessi se si vive in condominio ma basta mandare una lettera all'amministratore per informazione, è come la manutenzione ordinaria e non più opera straordinaria, come riverniciare le ringhiere insomma o mettere una unità splitter del condizionatore. Pure quello, ma se fosse montato male e cascasse in testa a quella del piano di sotto che annaffia i fiori?
Ultima modifica di Pedro il venerdì 20 maggio 2022, 17:32, modificato 1 volta in totale.
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

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Re: Energie alternative

Messaggio da Pedro » venerdì 20 maggio 2022, 17:31

--------------XXXXXXXXXX---------

ormai è diventato di fatto un argomento, da proposta di apertura sezione
"Ho controllato molto approfonditamente," disse il computer, "e questa è sicuramente la risposta. Ad essere sinceri, penso che il problema sia che voi non abbiate mai saputo veramente qual è la domanda."

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Re: Energie alternative

Messaggio da arm » venerdì 20 maggio 2022, 18:17

Io sulla Delibera del 2020 leggo che sei esente da tutto solo se l'impianto di produzione è sotto 800w ed è certificato plug and play:
ALLEGA (per impianti di produzione di potenza inferiore a 800 W ivi incluso il caso di impianti di
produzione “Plug & Play”)

Copia del documento di identità
Eventuale delega alla presentazione della comunicazione

ALLEGA (nel solo caso di impianti di produzione di potenza inferiore a 800 W diversi dagli
impianti di produzione “Plug & Play”)

Schema elettrico unifilare dell’impianto
Dichiarazione di conformità dell’impianto di produzione alla regola dell’arte ai sensi della vigente
normativa
Dichiarazione di conformità di eventuali dispositivi di conversione statica e di interfaccia installati
Regolamento di esercizio sottoscritto dal produttore



In effetti l'art 9 della L. 17/2022 afferma che da un punto di vista autorizzativo, il montaggio di un impianto fotovoltaico è ritenuto manutenzione ordinaria.

Ma non parla (per fortuna) di semplificazione sul rispetto delle certificazioni degli impianti; ora se l'impianto è superiore a 6 kW, ci vuole anche il progetto di un tecnico (impianto sopra soglia), se siamo sotto che succede? Posso esimermi dal certificare un impianto elettrico che vado a modificare anche se sotto soglia? io penso di no.
Sono capace, mi monto i pannelli da me, prendono fuoco e distruggo mezza casa. L'assicurazione paga?
Ho responsabilità civili e penali perchè non l'ha montato un tecnico specializzato? mi sa di si

Monto un generatore eolico sul balcone, cade e la pale tagliano la testa alla vicina, chi glielo dice al marito che la legge 17/2022 me lo consentiva? boh, magari ti ringrazia anche :mrgreen:
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Re: Energie alternative

Messaggio da Pedro » venerdì 20 maggio 2022, 18:39

purtroppo mi viene da ragionare per me che lo monterei in una mia proprietà senza coinvolgere anche nel peggiore dei casi qualcun altro.

Detto ciò, ovvio che un impianto elettrico deve essere a norma e comunque come sempre ho detto la sicurezza al primo posto. Anche una qualsiasi presa elettrica può prendere fuoco, una prolunga, un phon pieno di polvere aspirata, una stufetta vecchia di millenni. Tutto molto logico, anche un palo di antenna che viene giù da un palazzo di 10 piani infilza un malcapitato se il vento è forte e i tiranti sono belli che andati.

detto ciò, allora al solito solleviamo problemi o cerchiamo soluzioni? o solo le cnc autocostruite sono sicure? Mi rimetto a voi, io il mio impianto me lo faccio, mi certifico da solo l'impianto elettrico, sono iscritto all'albo e non mi rompessero i marroni, non mi attacco alla rete elettrica, appena cambierò auto me la ricaricherò da solo. :D
arm ha scritto:
venerdì 20 maggio 2022, 18:17
......

Monto un generatore eolico sul balcone, cade e la pale tagliano la testa alla vicina, chi glielo dice al marito che la legge 17/2022 me lo consentiva? boh, magari ti ringrazia anche :mrgreen:

qualora tagliasse la testa della suocera e gli ficcasse nel cuore un paletto di frassino ti premierebbe :lol:
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Re: Energie alternative

Messaggio da arm » venerdì 20 maggio 2022, 18:50

:lol:

E' giusto fare l'avvocato del diavolo e mettere sul piatto ogni dubbio, anche perchè è bene che non passi il messaggio che montarsi un impianto fotovoltaico sia come aggiungere una presa in cucina.

Comunque, vuoi risparmiare? Un modo più semplice e economico sarebbe di attaccarsi al contatore del vicino :D magari proprio a quello a cui hai accoppato la suocera
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Re: Energie alternative

Messaggio da Pedro » venerdì 20 maggio 2022, 18:58

il modo di risparmiare che da più soddisfazioni è mandare le bollette ai suoceri :lol: a quel punto tagliargli la testa non conviene

certo che bisogna stare attenti, si parla di corrente anche se le tensioni in gioco, di solito ma con molti pannelli si sale anche sopra i 500V, casi estremi

però vedo collegare inverter da mandrino anche da 3kW trifase senza battere ciglio, è meno peggio? non credo proprio

certo, sicurezza prima di tutto, informarsi e documentarsi, seguire i manuali tecnici ed informarsi sempre sulle nuove normative.

Ps: non cerco tanto il risparmio ma mi rode tanto pagare per una cosa che fa diventare ricchi tutti meno che noi, aumentano i prezzi? le compagnie si arricchiscono alla faccia nostra. Ma anche perchè credo che sia un fatto sociale tant'è che le nuove case avranno obbligo di pannelli solari
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Re: Energie alternative

Messaggio da Junior73 » venerdì 20 maggio 2022, 19:17

Dopo l'ultima delibera sembra esserci una libertà maggiore per il fai da te. Aggiungo che chi ha fatto il 110% non può modificare (aggiungere pannelli, eolico etc)l'impianto come progettato nel superbonus ma può aggiungerne un altro ad isola da non collegare in rete ma dirigerlo verso utenze diverse e separate. A dir la verità per vicende varie ho avuto ritardi con l'allaccio (contatore di produzione) da parte di enel dell'impianto del 110% e nel frattempo ho comunque usato la corrente per l'autoconsumo. Alcuni inverter "seguono" i consumi istantanei non immettendo nulla in rete se correttamente configurati allo scopo. Vedete sempre il consumo istantaneo del contatore Enel a 0 o chiaramente per la parte dove non arrivano i pannelli.
I contatori Enel in genere sono bidirezionali ma non leggono la corrente in entrata (verso la rete) perchè non programmati. Anche se l'inverter non può decidere se e quanto immettere corrente in rete ci sono "apparecchi" aggiuntivi che possono farlo .
Nel mio caso l'eventuale corrente in surplus (autoconsumo soddisfatto e batterie da 15kw cariche) dell'impianto da 6kw non va al contatore di produzione ma verso carichi prestabiliti , in modo da non regalare niente all'Enel .
Il passo successivo sarà un impianto da 12kw (possibilmente quando i prezzi scenderanno anche se ormai sarà dura) destinato alla ricaricha di un auto
elettrica , eventuale contributo al riscaldamento nei periodi possibili etc. Personalmente lo considero un investimento.
il montaggio lo farò io direttamente nella mia proprietà, coprendo oltre al tetto di casa i vari garage etc. Non sono favorevole a coprire zone a terra anche se alla bisogna .......Come dicevo c'è e ci sarà una certa tolleranza, nessuno credo riceverà ispezioni o similari anche se si dovesse andare sopra le potenze consentite. L'autoproduzione di energia è un concetto che a molti nei piani alti non piace affatto. Men che meno che entri nella mentalità della persona comune ma la situazione economica è tale che non sanno più dove andare a parare. :)

@Pedro

MI hanno tolto pure la gioia di fare il pieno di metano (8 euro 200 km). Quando metto benzina o diesel mi sento così diciamo "preso per il ...." che meglio non pensarci troppo su. Torna l'olio di colza conun po di acetone :D non tatno pe ril risparmio in se ma per alleviare quella frustrazione!!!


Saluti

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Re: Energie alternative

Messaggio da mimoletti » venerdì 20 maggio 2022, 20:06

Il tema dell' energie rinnovabili mi ha sempre affascinato. Ma con la tecnologie attuali e visto i prezzi dell'energia, quanto tempo occorre per ammortizzare il costo di un'impianto e soprattutto quanto dura?
Tornio Wabeco D6000; Fresa Wabeco F1210; Segatrice Nebes TM125 Inverter; Tavola a dividere Vertex HV-6,Morsa meccnica Allen MAP/78-N

https://www.youtube.com/watch?v=cobEZI8KvOk

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Re: Energie alternative

Messaggio da Junior73 » venerdì 20 maggio 2022, 22:02

@mimoletti

Al momento i prezzi per il fotovoltaico sono saliti e senza bonus totali come il 110 direi che forse è meglio aspettare un po. Le batterie spalmano meglio l'uso dell'energia nell'arco della giornata (o fanno da tampone durante la notte o nelle ore serali) ma sono veramente care e praticamente non si ripagano mai.
C'è da dire che le bollette elettriche (e il costo di altri tipi di energia) hanno raggiunto un livello tale da incidere per la massa che ha redditi medio bassi.
A livello governativo stanno considerando (finalmente direi) il reddito per incentivare i l fotovoltaico e l'eolico

https://www.informazioneoggi.it/2022/05 ... %20Regione.

Sono favorevole ad una soluzione del genere che rimedia in qualche modo agli errori del 110% dove sono stati dati forse troppi soldi in maniera indiscriminata , senza considerare lo status del beneficiario , il bene che si andava a sostituire (caldaia nuova demolita, finestre nuove buttate etc).

L'automobile elettrica , il contributo al riscaldamento o al raffrescamento dell'abitazione hanno già (o lo faranno ) aumentare a dismisura il bisogno di energia con un prezzo al kw che rimarrà alto purtroppo.

Saluti

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Re: Energie alternative

Messaggio da stenov » venerdì 20 maggio 2022, 22:58

ritengo che l'utilizzo domestico di fonti rinnovabili vada considerato nell'ottica di raggiungere una certa autosufficienza piuttosto che cercare un risparmio in termini economici o ambientali.
un' impianto costituito da più generatori e sistemi di immagazzinamento può essere utile nel caso di blackout o di problematiche di varia natura che vadano a influire sulle forniture energetiche.

Anche ipotizzando che la classe politica non dia il via all'apocalisse delle auto elettriche nel prossimo decennio, potrebbero crearsi degli scenari in cui l'approvvigionamento energetico potrebbe essere discontinuo.
comunque nella peggiore delle ipotesi, il costo per kw/h della distribuzione nazionale sarà sempre più basso di quello che riusciremo a produrre in proprio, il vantaggio sta proprio nell'avere alcuni kw/h mentre gli altri sono al buio o al freddo.
in questo scenario se vivete in appartamento non dico che sarete fottuti ma avrete meno possibilità di chi invece ha più spazio a disposizione.
Sarebbe interessante definire un budget tipo 1000/2000/X euro e cercare le soluzioni che permettano la maggiore autonomia possibile senza oltrepassare il limite di spesa.
lo vedrei come un progetto stimolante

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Re: Energie alternative

Messaggio da Pedro » venerdì 20 maggio 2022, 23:17

approfittare dei bonus, oltre al 110% ci sta anche il 50% per le rinnovabili. L'investimento iniziale è più o meno alto secondo cosa si va a fare. Le batterie sono care per le LiFePO4, se si vuole nessuno vieta di usare le classiche batterie auto, molto meno efficienti, ingombranti ma costano molto meno.

Io lo sto facendo anche per mio sfizio, e questo non ha prezzo, ma fare due conti è sempre un bene ovviamente. Ci sono start kit a partire da prezzi non altissimi, non si riesce ad avere un numero di kW rilevante ma ripeto magari uno ci si ricarica il monopattino o la bici elettrica gratis, oppure uno scooter per un impiantino poco più grande. Certo se si volessero 10kW allora l'impegno economico sale ma se non servono allora si può finalizzare l'impianto per uno scopo specifico, ripeto come ricaricare un due ruote

Se si pensa di fare soldi rivendendo la corrente alle compagnie non vale proprio la pena ma se si vende il surplus da noi inutilizzato allora si eviterebbe uno spreco e allora sarebbe giustificata la cosa, per gli impianti grid tie bisogna però consultare i fornitori di energia, che quasi sempre propongono i loro impianti...

farsi un giro informativo, vedere in che zona si è, fare un piano di utilizzo è un ottimo approccio iniziale
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Re: Energie alternative

Messaggio da mimoletti » sabato 21 maggio 2022, 9:04

Ma invece sarebbe possibile staccarsi dalla rete?
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Re: Energie alternative

Messaggio da Pedro » sabato 21 maggio 2022, 10:07

in che senso? se l'impianto è fatto per contratto con loro, con i gestori, bisogna chiedere a loro, se ti fai un impianto tuo già sconnesso e vuoi chiudere con il gestore devi essere sicuro della tua autonomia
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Re: Energie alternative

Messaggio da arm » sabato 21 maggio 2022, 10:14

Per staccarti devi avere degli impianti che ti garantiscano un flusso di energia costante a qualsiasi ora e giorno dell'anno ed ad oggi tecnologie a basso costo non esistono, ma ci arriveremo, si deve capire quando.

Se si parla di transizione energetica, che ora è sulla bocca di tutti visto anche che i russi hanno chiuso i rubinetti (qui arriviamo sempre quando la frittata è fatta), allora il discorso si amplia non solo alla macchina elettrica o all'impiantino sul tetto, ma adottare delle soluzioni a livello globale che comprendano anche di eliminare il più possibile gli sprechi.
Mi faccio un giro negli uffici pubblici e mi devo mettere in canottiera perchè ci sono 32° e luci accese anche in stanze vuote. Stesso discorso quando entri nei negozi del centro (che devono tenere la porta aperta) che d'estate devi entrarci con la sciarpa.

Partiamo da soluzioni applicabili da ieri, e ben venga la transizione energetica, siamo tutti d'accordo, che creerà anche nuove opportunità di lavoro.

Dal 2021 tutte le nuove costruzioni (o soggette a ristrutturazioni rilevanti) devono essere obbligatoriamente a consumo energetico pari a 0, ovvero devono essere strutturate e costruite con materiali (pareti, solai, infissi, coperture) che consentano di autoalimentarsi attraverso un mix di impianti che usano energia da fonti rinnovabili; la casa mi costa un 30% in più però faccio bene all'ambiente e siamo tutti contenti, non sono ironico.
Da oggi ai prossimi 50 anni però quante nuove costruzioni ci saranno rispetto a quelle già fatte (che ovviamente non saranno lasciate disabitate) che sono dei colabrodo di spreco energetico? si va beh, c'è stato il 110%

Macchina elettrica; è oggettivamente impensabile che a stretto giro ci potremmo dotare di mezzi elettrici, un conto è chi vive in una villetta e tira un cavo dalla finestra per ricaricarla, un conto sono quartieri residenziali con palazzi di 10 piani e centinaia di auto tutte da ricaricare la sera quando si rientra dal lavoro. Quando ci sarà una rete di distribuzione adeguata sulla viabilità pubblica?

Mi ripeto, ritengo corretto, quasi doveroso, dotarsi anche di un piccolo impianto solare che ti ricarica il cellulare, è un primo passo verso una mentalità consapevole che il sistema deve cambiare
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Re: Energie alternative

Messaggio da Pedro » sabato 21 maggio 2022, 10:34

certo è che situazioni diverse implicano soluzioni diverse. Un conto è abitare in una valle stretta dove il sole entra diretto per poche ore diverso è abitare dove ci sono saline, che peraltro sono pure riflettenti; un conto è abitare in una zona nebbiosa dove la luce è scarsa e il vento pressochè nullo un conto sulle coste di un'isola dove il vento fa da padrone. Certo che tutto va valutato. Fino a ieri non si potevano mettere i pannelli solari sulle pareti esterne mentre oggi si può come metterli in balcone. Ma sempre prima valutare la situazione
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