Energie alternative

[Pedro]

Le pale girano (e forte mi pare leggendo la discussione).
Direi che sarà da prediligere l'eolico al solare

ahh, poter trarre energia da tutto questo sarebbe bello.

Anche io in molte occasioni qui ed altrove sono andato fuori dai gangheri, ognuno di noi ha un limite di sopportazione, sopra tutto quando mi si è giudicato come persona e non per le cose che dicevo. Io credo che non conoscendoci di persona è errato giudicare una persona nel forum ma sia una cosa anche giusta mettere in critica ciò che si dice o si fa, sempre nel senso delle realizzazioni. Io ho postato tali e tante cose fatte male in meccanica, in cui resto capra dopo anni di forum, anche per ricevere giuste critiche, dare epiteti personali è cosa ben diversa.

Torniamo a noi, la vogliamo sta sezione oppure no? certo che se seguitiamo a pizzicarci kalytom tutto vorrà fare meno che aprirla

io vorrei parlarne perchè è un argomento adatto ai tempi che corrono ed anche per chi non farà nulla da se almeno può capirci qualcosa. Tanti hanno capannoni e capannucce dove hanno le loro macchine utensili, se risparmiassero un po' sul costo della corrente sarebbero felici a mio avviso e se le automobili plù in si diffonderanno e ricaricarle costasse zero (ma anche per uno scooter elettrico o una bici elettrica, un monopattino elettrico) uno dei miei scopi, magari qualcuno potrebbe "godere" come un riccio non pagando più al distributore. Sto estremizzando ma piano piano vorrò arrivarci non per il risparmio in se ma perchè mi sono rotto le pale. Io ho vissuto la crisi energetica anni 70 con i prezzi del "pieno" che salivano in modo davvero impressionante, ero studente e mi riproponevo che prima o poi mi sarei svincolato in un modo o nell'altro. Ora vorrei, almeno in parte, provarci

[MauPre75]

Io dico si con la motivazione che è un bel hobby grattacapo che abbraccia tante discipline di cui una singola persona non può averne cultura abbastanza da affrontare da solo.
Le cnc possono dare tanti contributi nella realizzazione di varie parti, si possono condividere i disegni, ed esperienze.

[torn24]

Ora dimmi cosa sai tu della mia attività lavorativa da poterla giudicare?

So cosa fa un fabbro e ho anche conoscenti che sono fabbri, perché pensi sia un segreto industriale.

Perché subito aizzare quando si ricevono risposte non gradite? La pura verità bisogna mandarla giù.

Il fatto che ti devi mettere intesta che la verità non la dici solo tu.

[Scj]

Da ex moderatore mi permetto di violare l'art 16 del regolamento per dirvi , con tutto rispetto, che avete rotto le palle e che avete superato il limite della decenza.
Vi consiglio di leggere l'art 1 del regolamento e tornare nel seminato. I flamer non sono accetti senza contare che i vari insulti potrebbero configurare il reato di diffamazione.
Se avete da dirvi qualcosa fuori dai denti avete un bello strumento che si chiama "messaggi privati".
Detto questo se l'amministrazione non dovesse intervenire in caso di prosuguo di questa condotta mi troverò costretto a segnalare la discussione per i provvedimenti del caso .
Buona giornata a tutti.

[MauPre75]

torn24
God
God
Re: Quanti siamo? Cnc sempre spenta?
Inviato: venerdì 20 maggio 2022, 6:23
Da: torn24
A: MauPre75

Ti spiego una cosa che mi sembrava chiara.

"Solo il forte può fare male al debole" sta "Solo il forte fa male al debole, "può" perché è nella condizione di farlo, il debole non fa niente di male"

Tu hai concluso "può" "ha diritto di"

Questo è ciò che scrive privatamente.
Se fare il fabbro è qualcosa di cui vergognarsi è tutto da capire.
La chiudo qui.

[Scj]

se risparmiassero un po' sul costo della corrente sarebbero felici a mio avviso e se le automobili plù in si diffonderanno e ricaricarle costasse zero...

Guarda. Nel 2011 ho seguito l'istallazione di impianto ftv da 6.15kWp dai miei (secondo o terzo conto energia, non ricordo). Un anno e mezzo dopo altro impianto da 6kW da me che attualmente serve l'abitazione dove abito. Per fortuna che ci sono perché danno uno mano ma contrariamente a ciò che uno pensa non sono sufficienti. Bollette di novembre/dicembre e gennaio/febbraio sono comunque arrivate due mazzate. Da controllo a parità (circa) di consumo in kWh il costo componente energia in bolletta era più che raddoppiato rispetto anno precedente. E, guarda caso, nel periodo in cui la produzione dell'impianto è ai minimi (vivo in zona montagna e ci sono settimane in cui l'impianto produce zero (neve sui pannelli, pioggia, brutto tempo, giornate cortissime con al massimo qualche ora di debole insolazione). Adesso i picchi di produzione sono buoni (riesco ad avere costantemente 2/3/4/5kW disponibili durante arco della giornata) ma nei momenti di massima produzione l'inverter viene sganciato dalla rete dal fornitore e ci impiega 10 minuti a rimettersi in massima produzione. Insomma perdo svariati kWh annui. Aggiungo inoltre che il gse è tutto tranne che puntuale nei pagamenti del conto energia. Per non parlare delle difficoltà immani nel consultare il loro sito.
Insomma non è tutto oro quel che luccica.

Per il resto mi hanno proposto accumulo ma a conti fatti a fronte di un investimento non indifferente il risparmio sarebbe stato veramente minimo (considerando ammortamento impianto). Il top quando ho chiesto quale fosse l'andamento delle prestazioni delle batterie dopo 10 anni mi fu risposto che le batterie sarebbero state re inizializzate per essere rimesse alla loro massima efficienza. La realtà è che le aziende sanno che dopo due anni chiudono battenti resuscitando con altro nome.

L'unico impianto che avrebbe senso è qualcosa ad isola interfacciabile con l'allacciamento di rete proprio (che possa contribuire alla suddivisione del prelievo)senza immissione in rete per evitare mille palle burocratiche.
Qualcosa che possa accumulare energia e cederla senza scomodare l'enel.

[filo77]

Peccato il battibecco tra i due utenti.

Io sono molto favorevole all'apertura di questa nuova sezione ma credo necessaria poi altre sottosezioni.
L'utilizzo delle nostre cnc credo che siano più che per ls costruzione di un eolico,principalmente per un fatto che pochi considerano e cioè la costruzione della pala intesa come forma della stessa.
Quando vedo quei generatori verticali mi si drizzano i peli perché sono la cosa più inefficiente che ci sia, è inutile avere poi nell'impianto elettrico componenti di qualità se hai uno spreco aerodinamico pazzesco,il discorso sarebbe lungo.
Mi sono sempre bloccato perché non so muovermi tra i vari componenti in maniera valida e non vorrei andare per tentativi vanificando il tentativo di risparmio

[arm]

Secondo me potrebbe essere una sezione aperta allo scambio di esperienze da un punto di vista di scelte di un sistema piuttosto che un altro o sulle procedure burocratiche, che comunque cambiano da regione a ragione.
L'argomento lascia poco spazio all'improvvisazione e all'autocostruito/automontaggio dato che comunque, a parte l'aspetto sicurezza, tali impianti vanno certificati.

[MauPre75]

L'argomento certificazioni fu il motivo principale per il quale mi fermai, a prescindere dai risultati buoni o scadenti che avrei potuto ottenere.

[filo77]

Assolutamente no,fino ad 800w puoi fartelo autonomamente ,c 'è una legge europea che lo permette devi solo dichiararlo che hai un impianto fotovoltaico od eolico principalmente per non far rimanere folgorati operai che fanno manutenzione all'impianto dell'enel (per capirci)

[arm]

Tu parli di una delibera ARERA (315/2020/R/eel) relativa agli impianti inferiori a 800 w definiti "Plug and play", ma c'è un però, ovvero:

1) considera che in media un impianto minimo per una immobile di 100 mq e 4 persone non è inferiore a 3 kWp; ma diciamo che mi accontento.

2) rinunci ad un corrispettivo da parte dell'Ente gestore per l'energia che produci in surplus; ma diciamo che non mi importa.

3) i Plug and play sono costituiti da un pannello fotovoltaico o un microgeneratore eolico da "balcone" che puoi installare facilmente attaccantodi alla rete domestica, aggiungerei sempre che i regolamenti edilizi e/o condominiali te lo consentano, da non sottovalutare prima dell'acquisto.

4) devono essere appunto certificati come "plug and play", in sostanza il pannello deve avere un cavo con la spina; se non è così si configura come piccolo impianto fotovoltaico (se supera i 350w) e pertanto deve avere tutte le certificazioni CEI quindi:
- ditta installatrice abilitata;
- dichiarazione di conformità;
- aggiornamento del certificato di agibilità dell'immobile perchè hai modificato un impianto esistente.

[stenov]

l'argomento è molto interessante ma presenta alcuni aspetti negativi.

personalmente imposterei la sezione come un luogo di confronto delle idee piuttosto che di condivisione di dettagli tecnici/operativi. questo per i per i seguenti motivi:

1) gli impianti ad oggetto producono corrente elettrica autonomamente il che significa che se mal realizzati posso risultare letali o forieri di incendi;

2) collegare un dispositivo auto costruito, di qualsiasi potenza, alla rete di distribuzione elettrica è illegale e a seconda dei casi potrebbe configurare dei reati;

3) condividere e agevolare la costruzione e/o l'esecuzione di pratiche illegali è a sua volta un reato;

4) conservare la corrente elettrica come tale è impossibile quindi la stessa va trasformata in qualcos'altro (energia potenziale chimica, meccanica o fisica). l'accumulo di energia sotto qualsiasi forma e la sua riconversione alla bisogna richiede un livello di competenze elevato onde evitare danni a persone e cose.

Tolte le parti che riguardano i suggerimenti su come superare determinati ostacoli realizzativi degli impianti e restando in un ambito puramente teorico ne abbiamo per poter scrivere per decenni.
So che non è una votazione e che io sono l'ultimo a potermi esprimere ma per me è un sì.

[hellfire39]

@stenov
concordo in pieno.
Argomento interessante e stimolante, ma occhio alle leggi!

[Pedro]

quel che so io:

"Per effetto del decreto legge 1 marzo 2022, n. 17 “Misure urgenti per il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il rilancio delle politiche industriali”, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.50 del primo marzo 2022, l’installazione, con qualunque modalità, di impianti fotovoltaici (o termici) sugli edifici o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici e la realizzazione delle opere funzionali alla connessione alla rete elettrica nei predetti edifici o strutture e manufatti, nonché nelle relative pertinenze, è considerata intervento di manutenzione ordinaria e non è subordinata all’acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso comunque denominati, ivi inclusi quelli previsti dal “Codice dei beni culturali e del paesaggio” (DLgs 22 gennaio 2004, n. 42), a eccezione degli impianti che ricadono in aree o immobili di cui all’articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del predetto Codice, individuati ai sensi degli articoli da 138 a 141 del medesimo Codice, e fermo restando quanto previsto dagli articoli 21 e 157 del Codice:..."

per l'eolico basta che il palo sia sotto i 10 metri.

Certo che l'immissione di corrente sulla rete elettrica, tie grid, è regolamentata ma un sistema off grid, te la produci e te la usi, no. Gi impianti, comunque fatti, devono essere a norma degli impianti elettrici generali ma nessuno si costruisce un inverter da solo quindi come apparecchiatura avrà la sua certificazione di sicurezza.

[filo77]

Infatti per come la avevo interpretata io la normativa europea (col beneficio del dubbio) il paletto degli 800w sono legato all'inverter e cioè se ho anche 4kw di pannelli è indifferente,stiamo parlando di Corrente in DC,che volendo potrei accumulare ed avere sempre disponibili per il mio utilizzo il surplus lo immettersi in rete gratuitamente previo dichiarazione dell'impianto autocostruito.