Si tratta di qualcosa di misurabile, non di una impressione o una sensazione.
Partiamo da esempi banali: se voglio selezionare un percorso chiuso e con freecad devo selezionare un segmento alla volta mentre sugli altri cad mi basta un click, perdo tempo.
Con fusion, quando voglio selezionare degli spigoli da smussare, posso selezionare anche gli spigoli nascosti senza ruotare l'oggetto. Anche in questo caso, perdo tempo.
Se voglio una sezione, FreeCad considera i solidi come oggetti vuoti, è davvero scomodo. Fusion ti restituisce la sezione piena (e tratteggiata). Molto più facile lavorarci.
Poi ci sono gli aspetti funzionali: rompere gli oggetti anche con una modifica banale in cima all'albero, tipo modificare l'altezza della protusione iniziale di un parallelepipedo.
L'altro giorno volevo effettuare un taglio lungo un percorso 3d (sweep) e, in uno dei due casi, non ne voleva sapere di funzionare (vedi immagine allegata). Alla fine ho capito che FreeCad è sensibile al verso in cui viene messo lo sketch, ma ci ho dovuto perdere parecchio tempo.
Il workspace per il disegno tecnico è davvero immaturo, contorto da utilizzare, con le finestre che si spostano a piacimento.
Nel CAM, che pure è notevole che sia presente, già solo impostare l'origine ti fa perdere tempo. L'interfaccia è poco intuitiva. Apri Fusion e capisci all'istante come piazzare l'origine.
Dover aggiungere a mano dress-up ai percorsi anche solo per mettere un raccordo è scomodo. E fa perdere tempo.