Domanda (forse) banale

[inthesky980]

Ciao a tutti
Io lavoro su centri di lavoro mazak e su altri centri che montano controllo Fanuc, facciamo tutta la programmazione a bordo macchina con il disegno del pezzo da costruire in mano, ultimamente, ma solo per interesse personale e non dell' azienda per cui lavoro, sto imparando ad usare il cam, in questo caso Featurecam, sono riuscito a creare un programma di un pezzo che già in precedenza avevo fatto a bordo macchina e ho notato che nel codice iso creato dal programma non usa la compensazione del raggio utensile nelle fresature, la mia domanda ora è: Se una volta caricato il programma in macchina e durante l esecuzione dei pezzi avessi bisogno di allargare o stringere una tasca, una gola o una qualsiasi altra lavorazione di qualche decimo, come si fa se nel programma non è usata una compensazione del raggio del utensile? Dovrei tornare al pc, riaprire il cam e cambiare magari la dimensione della lavorazione o il diametro dell utensile e poi ricaricare il programma in macchina?
Forse sarà una domanda stupida ma siccome sono alle prime armi con il cam volevo togliermi questo dubbio

[turbina]

Si con i CAM si lavora così

[TIRZAN]

dipende dal tipo di cam usato.

io uso HyperMill ed ho la possibilità di usare oppure no le compensazioni raggio utensile.

prova a contattare l'assistenza di quello che usi tu e chiedere a loro se c'è la possibilità.

[nl2000sy]

Io non sono certo esperto di CAM, l'ho appena acquistato a Dicembre 2016, per effettuare lavorazioni 3D su centro di lavoro verticale 3 assi.
Si, il CAM può e anzi, deve gestire la compensazione raggio utensile in finitura, altrimenti fare le tolleranze in macchina diventa praticamente impossibile.
Devi essere tu comunque che durante la selezione della strategia del percorso indichi al CAM di considerare la compensazione, poi quando generi il post processor avrai un percorso dove le sgrossature non sono compensate mentre le finiture si.
Io produco pezzi in acciaio inox con tolleranze piuttosto strette in lotti che vanno da 1 a 20 pezzi, e si ripetono ogni mese quindi, una volta generato il programma e messo in macchina viene ottimizzato e poi archiviato per i lotti successivi e deve conternere tutto quello che mi serve per produrre i pezzi, comprese le tolleranze che gestisco poi da tabella o direttamente in PGM visto che i CNC Heidenhain lo permettono.
Se dovessi fare spola fra macchina e PC ogni volta sarebbe un suicidio
Lavorare senza compensazione è più semplice col CAM perché sei libero dai vincoli imposti dalla compensazione ma pensa a come sarebbe impossibile per esempio gestire un utensile affilato...

[inthesky980]

Ho guardato e riguardato all'interno del programma ma non trovo nessun riferimento ad una compensazione del raggio utensile, probabilmente mi sfugge, anche perché questo cam mi sembra molto professionale. Vi ringrazio per le risposte e spiegazioni

[TIRZAN]

come detto chiama l'assistenza (o dove lo hai acquistato) e chiedi a loro.

[SWL]

Se un programma che esce da un CAM viene modificato dall'operatore a bordo macchina, come si tiene traccia di queste modifiche?

Mettiamo ad esempio di avere il programma
Staffa_12345_V3.cam
ottenuto dal modello
3D Staffa_12345_V3.stp (per dirne uno dei tanti .xyz)
e lo stesso viene modificato oggi dall'operatore a bordo macchina.

La prossima settimana, quale programma si utilizza?
Ovvero, trovandomi davanti i file
Staffa_12345_V3.cam,
Staffa_12345_V3_modifica1.cam,
Staffa_12345_V3_modifica2.cam
quali sono i cambiamenti apportati?
Non credo che l'operatore si metta a compilare documentazione utilizzando la tastiera del CNC...

Non so se qualcuno di voi lavora in ISO9000, ma queste soluzioni non mi sembrano proprio "ortodosse"... Noi non abbiamo (ancora) questi problemi, ma ritengo molto interessante discutere l'argomento prima di schiantarmici contro.

[TIRZAN]

noi lavoriamo con normative ISO.....le macchine sono collegate in rete ed i programmi archiviati quindi qualsiasi modifica rimane sul programma che poi lavorerà in seguito.

cmq anche per sistemi meno complessi il punto principale è non avere più programmi modificati ma solo uno; è anche vero però che quando si lavora con programmi CAM l'operatore a bordo macchina non deve modificare il programma ma eventualmente comunicare le modifiche da fare a chi fà il programma(se si tratta di due persone differenti)

[Fiveaxis]

Intanto va chiarito che, in qualsiasi CAM...NON tutti i cicli sono fattibili attivando la compensazione Raggio UT.

Anch'io uso HyperMill ed in questo CAM (che è sicuramente uno tra i migliori in circolazione), il G41-G42 è attivabile -da CAM- solo per le contornature 2,5D...Per tutti gli altri cicli NON è possibile attivare la compensazione -da CAM-.
A tale proposito, se ti interessa tale opzione devi farla implementare nel Post-processor...Chiedendolo alla software house che sviluppa il CAM.
Tieni comunque conto che, a meno che il CN lo consenta, è impossibile atttivare la compensazione raggio ut nei cicli 3D...

Per gestire le modifiche, ci sono 2 sistemi: ho metti le macchine in rete oppure crei la postazione CAM vicino alla macchina (se ne hai una sola da gestire). Come regola di base, se si utilizza un CAM, è consigliabile NON apportare modifiche a bordo macchina: a meno che si tratti, quando e attivata, di sfruttare la compensazione Raggio utensile; oppure dei parametri di taglio..ma anche in questo caso sarebbe meglio correggere il Database utensili del CAM!!
E' evidente che l'utilizzo del CAM presuppone un metodo di lavoro diverso da quello che si adotta con la programmazione a bordo macchina...Utilizzando un CAM e volendone sfruttare le potenzialità, è necessario avere un approccio più "codificato" e meno "improvvisato":

Gestione degli utensili più "rigida"
Se nel CAM calcolo il percorso con una ghiera del portaut ER32 e poi in pratica monto in macchina l'ut. con una ghiera ER40 rischio collisioni NON prevedibili dal CAM.

Gestione degli attrezzaggi maggiormente "codificata"
Se prevedo di mettere una staffa in un punto e calcolo i percorsi in quelle condizioni, NON è consigliabile spostare la staffa di 40 mm!.

In pratica, adottare una metodologia di lavoro "tradizionale" utilizzando un CAM, rende quest'ultimo strumento un "impaccio" anzichè un vantaggio!!!

Buon lavoro

[SWL]

Grazie sia a TIRZAN, sia a Fiveaxis per le precisazioni.

I dubbi che le modifiche "ad cazzum" a bordo macchina, sul programma generato da CAM siano poco ortodosse, sono confermate.

Interessante la metodologia della connessione in rete: è pensabile l'introduzione di un programma di supervisione dei file con gestione delle revisioni.
Mi piace.

[filippo b]

La compensazione in Featurecam si abilita o da configurazione o nella singola lavorazione.
Programma part line e fine comp.taglio le opzioni da flaggare.

In funzione del controllo Mazak in discussione, può essere possibile o meno gestire la compensazione.

La trasmissione, il monitoraggio, l'editor, il backuppaggio e tutte le altre informazioni da gestire (monitoraggio tempi macchina, tempi di azzeramento etc etc) si gestiscono facilmente con più o meno tutti i gestionali d'officina.

[TIRZAN]

la connessione in rete è senz'altro comodissima.
fai il programma da pc e poi lo metti direttamente nella cartella di rete relativa alla macchina(noi ne abbiamo fatta una per ogni macchina); poi dalla macchina puoi richiamare il programma.

modificare un programma CAM in macchina oltre quanto detto finora è anche piuttosto complesso; quà dove stò io l'unica modifica che si fà in macchina è inserire le righe ad inizio programma per le origini di lavorazione.

[filippo b]

Statisticamente non tutte le macchine hanno connessione di rete, quindi si usa la rs232 anche con eventuale sistema gestionale, sia con cavo che con wifi.

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La modifica di un programma nc generato a cam deve essere considerato un evento straordinario. Ciò in alcune realtà non viene ancora accettato, soprattutto da alcuni bordomacchinisti che evidentemente sentono venir meno la loro virilità. In ogni caso, alcuni gestionali sono in grado di salvare nella loro libreria cicli fissi già compilati, del tutto o in parte, rispettando la giusta sintassi. Quindi andando a limitare al minimo il classico errore dell'operatore.

[inthesky980]

Grazie Filippo per la risposta, ho spuntato quelle 2 opzioni ma continua a crearmi il programma senza compensazione, mi funziona solo se spunto l'opzione "sgrossatura con compensazione" ma nelle finiture no.

Voi che lavorate quotidianamente con i cam e che non fate modifiche a bordo macchina, se vi capita un lotto da centinaia di pezzi, magari in acciaio inox o acciaio molto legato, con tolleranze centesimali dove l usura sugli utensili si fa sentire, dovete modificare leggermente la tolleranza di qualche lavorazione, cosa fate? Fermate la produzione per aspettare che qualcuno dall'ufficio vi modifichi il programma?

[filippo b]

La compensazione di FeatureCam, in simulazione 2D, viene mostrata aderente la lavorazione (e non in centro utensile) e di colore turchese.
Se viene mostrata come sopra, ma nel codice nc non viene riportata, si tratta di una errata impostazione del post processor.

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L'usura dell'utensile durante la produzione di lotti viene corretta con le funzioni di correzione e/o compensazione raggio utensile.