L'azienda apri' poi un centro di sviluppo in India con molte persone, poi uno anche a Salt Lake City. In India c'era un turnover enorme e quel reparto non porto' mai un vero valore aggiunto ma in compenso genero' problemi dovuti a difficolta' di comunicazione e costi notevoli.
In pratica la struttura (e i costi) era quella di una grande azienda del sw ma le vendite erano quelle di una piccola software house italiana.
Vendere sul mercato americano software di progettazione 3D fatto a Casalecchio di Reno era come vendere ghiaccio agli esquimesi per cui, finiti i soldi dei finanziatori, finita la festa.