Consiglio CAD/CAM per elettrodi

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loste94
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Consiglio CAD/CAM per elettrodi

Messaggio da loste94 » giovedì 15 febbraio 2024, 23:04

Buonasera, come da titolo avrei bisogno di un consiglio: nell'azienda dove ho iniziato da poco a lavorare realizziamo stampi per iniezione plastica e mi occupo della lavorazione degli elettrodi per elettroerosione su una fresa a 3 assi e su lavorazioni di meccanica generale su un'altra fresa a 3 assi. Attualmente uso Topsolid come CAD per generare gli elettrodi e CNG come cam per lavorarle quest'ultimi e pezzi di vario tipo. I miei colleghi usano Powermill o Esprit e il titolare mi ha chiesto un parere riguardo alla possibilità di passare a WorkNC, che sarebbe in offerta visto che siamo clienti da diversi anni di Hexagon che ha sviluppato appunto Esprit e WorkNC. Il titolare sarebbe più dell'idea di rimanere con Topsolid e CNG dato che reputa entrambi ottimi e probabilmente WorkNC avrebbe soprattutto meno capacità di progettare gli elettrodi che a volte risultano abbastanza complessi da modellare e pensa sarebbe anche più lento in fase di lavorazione CAM di CNG (sarebbe meno costoso però averne 1 al posto di 2 da quello che mi ha fatto capire). Avreste qualche software da consigliare che magari sia in grado di svolgere molto bene sia la funzione CAD che CAM? Ho visto che ci sono ad esempio Hypermill e NX che hanno moduli per elettrodi al loro interno ma non conosco nessuno che li usi quindi non so né che fasce di prezzo abbiano né le loro effettive capacità (ho letto in giro che Hypermill non è molto buono per la creazione elettrodo ed eccelle nei 5 assi, che dubito userei nel breve periodo, mentre NX dicono sia il migliore come software CAD/CAM). Grazie molte per l'attenzione e perdonatemi per la lunghezza del post, buona serata!

safe60
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Re: Consiglio CAD/CAM per elettrodi

Messaggio da safe60 » venerdì 16 febbraio 2024, 8:49

CAD CAMc con moduli specifici per elettrodi ce ne sono e orientarsi non e' cosi' facile. Il mio suggerimento e' che in fase di trattativa sia molto chiaro il discorso relativo al postprocessor. Penso saremo tutti d'accordo nel sostenere che a poco serve il miglior programma di modellazione elettrodi se poi non riesci a pilotare la macchina di erosione o ci riesci solo in parte.

Molte macchine per erosione piu' che essere programmate , si configurano. Quello che voglio dire e' che le coordinate di posizionamento dell'elettrodo sul pezzo sono in genere poche righe mentre è enormemente piu' complessa la definizione di strategie, tecnologie di lavorazione, definizione del gap di erosione e via dicendo.

Verifica, con il fornitore che sceglierai, che abbiano gia' lavorato con la tua specifica macchina di erosione e, se possibile, fatti mandare un esempio di cosa esce dal loro post e prova a caricarlo sulla tua. Se il post ancora non ce l'hanno e lo svilupperanno solo per te, io sarei cauto. Non c'e' niente di peggio che scoprire dopo aver firmato l'ordine che riuscirai a fare solo metà delle cose che speravi nel doppio del tempo che ci metti adesso a bordo macchina.
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Re: Consiglio CAD/CAM per elettrodi

Messaggio da Fiveaxis » venerdì 16 febbraio 2024, 9:27

I miei due centesimi...
Se si vogliono fare le cose in modo efficiente separerei il CAD dal CAM.
Viceversa si fa una scelta di "compromesso"... :mrgreen:

Sicuramente NX per la modellazione di superfici è tra i migliori CAD (come lo è Catia). Per inciso sono CAD "molto graditi" dai committenti in ambito automotive e non solo... :wink:

In merito al CAM invece io credo che sui 3 assi si equivalgano un po' tutti quelli che hai nominato: in fondo si tratta di fresare elettrodi (se ho capito bene).

HyperMill potrebbe essere un investimento su un CAM che ti apre un futuro in cui inserire lavorazioni a 5 assi molto efficienti che, per fresare elettrodi complessi, non sarebbe una brutta idea...:wink:
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Re: Consiglio CAD/CAM per elettrodi

Messaggio da loste94 » venerdì 16 febbraio 2024, 22:48

Ottimo, grazie ad entrambi per le risposte! Potrei aver frainteso quello che ha detto safe60, ed in effetti l'ho omesso, però la macchina di erosione non è controllata dal mio stesso CAM (io lavoro solo su 2 frese). In ogni caso penso rimarremo sulla divisione CAD/CAM anche per quanto detto da Fiveaxis, che poi pur essendo elettrodi alle volte complicati sono comunque fattibili coi 3 assi...e nella mia totale ignoranza di uno che ha appena iniziato credo capiti quasi mai di dover fare elettrodi che richiedano più piazzamenti visto anche come vengono usati poi dalle EDM.

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Re: Consiglio CAD/CAM per elettrodi

Messaggio da Fiveaxis » domenica 18 febbraio 2024, 12:59

Bhè, sai, il complesso o il semplice sono sempre un po' relativi... :D

So di aziende che producono solo elettrodi conto terzi che hanno automatizzato la fresatura (più semplice soprattutto con gli elettrodi in grafite, che poi sono quelli più utilizzati).
Ovviamente lavorano con macchine a 5 assi senza presidio...Fissano l'elettrodo sul pallettino 3R o Erowa con l'attacco per la macchina EDM, mettono i blocchetti nel magazzino pezzi asservito alla macchina. In macchina hanno il pallettino su cui si monta direttamente il blocchetto grezzo (origine sempre uguale e precisa!).

La lavorazione a 5 assi aiuta moltissimo nella lavorazione di elettrodi perchè spesso ci si trova a fresare pareti alte con raggi piccoli e questo, a 3 assi, ti obbliga a lavorare con frese molto lunghe, dovendo ridurre gli avanzamenti.
Con alcuni cicli a 5 assi, ad esempio quelli brevettati per le frese a barile di HyperMill, si possono fresare pareti "alte" in modo efficiente con abbattimento di tempi di fresatura anche dell'80%.
Per questo dico che la tecnologia a 5 assi trova ottimo impiego nella produzione di elettrodi.

Detto ciò, va poi vista la convenienza economica di un investimento sulla tecnologia a 5 assi valutando costi/vantaggi. :wink:
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Re: Consiglio CAD/CAM per elettrodi

Messaggio da loste94 » domenica 3 marzo 2024, 18:04

Fiveaxis ha scritto:
domenica 18 febbraio 2024, 12:59


Detto ciò, va poi vista la convenienza economica di un investimento sulla tecnologia a 5 assi valutando costi/vantaggi. :wink:
Scusami non avevo visto che mi avevi risposto e ci ho fatto caso solo oggi che stavo facendo un giro sul forum...Effettivamente anche da noi si usa una piastra dove mettiamo il grezzo con l'attacco per la macchina EDM che risparmia il tempo di azzeramento del pezzo ogni volta! Comunque data la mia scarsa esperienza non ero a conoscenza di questo vantaggio del 5 assi, anche se va detto che spesso lavoriamo con elettrodi di dimensioni inferiori ai 30 mm come altezza quindi non saprei se avrebbe ugualmente un costo/vantaggio così grande. Grazie molte per la risposta e il consiglio ancora!

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Re: Consiglio CAD/CAM per elettrodi

Messaggio da Fiveaxis » lunedì 4 marzo 2024, 9:52

In effetti nel mio post precendente nel dire "pareti alte" sono stato un po' vago ed impreciso: "Alte" non significa nulla!

Per pareti alte, intendo pareti, per la cui realizzazione è necessaria una fresa con lunghezza di tagliente superiore a 6-7 volte il diametro.
Spesso gli elettrodi si realizzano per eseguire nervature profonde e strette, in cui il rapporto larghezza/profondità può arrivare anche a 20 volte e oltre (ad esempio: larghezza 1,5 profondità 30 mm).
In questi casi la tecnologia a 5 assi, ti consente (ingombri permettendo :wink: ) di inclinare il pezzo e lavorare con una fresa corta: questo aiuta parecchio riducendo i tempi di fresatura. :wink:
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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