fresatrice CST

[cbw025c]

Ho un Einhel BT-ML 300 recupoerato da un signore che non sapendo cosa avesse in mano ha distrutto gli ingranaggi interni e non chiedetemi come, smollato tutti i serraggi, però era immacolato, ho seguito i vari consigli trovati in rete, cambiando i cuscinetti dell'albero, portanto a rettificare il carro (quando mi avrebbe fatto comodo la fresatrice) ,modificato la controtesta per uno sgancio rapido....insomma, mi sono divertito un mondo a renderlo usabile.
Adesso, usato nei limiti della sua rigidità, fa degli ottimi lavori con una tolleranza di 4/5 centesimi, anche su acciaio, purchè usato con molto criterio.

Per lavoro gestisco l'officina di una concessionaria, per cui, anche se in modo diverso, da più di 20 anni mi occupo di meccanica, da un paio d'anni ho cambiato casa, ora ho risolto ogni problema di spazio e posso lentamente costruirmi la mia piccola officina....mi porta avanti la passione, come per molti di voi immagino.

[zoidberg]

Se hai spazio, come dici, prenderei macchine "Pesanti".

Quanto ti invidio lo spazio, la mia officinetta è in cantina in centro a Milano.... come mi piacerebbe avere una cascina o spazi "illimitati"....

[cbw025c]

Uno dei requisiti principali nella ricerca della casa era la presenza di uno spazio adeguato per i miei Hobby, gli anni che ho passato in una casa con solo uno sgabuzzino come officinetta sono stati frustranti e "infelici" . Un po' di tenacia e un po' di fortuna, ora ho più di 200mq di zona divertimenti.

Però acquistare una fesatrice "importante" come prima macchina, al di là del prezzo, non sò, mi sembra esagerato, sicuramente ha più lati positivi che negativi, ma non vorrei un bestione che necessità (come tutte le macchine) di manutenzione periodica parcheggiato e usato una manciata di volte l'anno.

Senza contare che il trasporto incide tantissimo sul prezzo finale...

[umbez]

Ma infatti non devi partire dagli spazi ma dalle tue necessità. Di solito che pezzi lavori e in futuro fino a dove potrai spingerti? secondo me come macchina da hobby la bridgeport è la regina. E ti parlo da possessore di ferrari m2.

[Gumbo]

Se ti sta piccolo il tornio che hai lascia stare sia la X2 che (ancora di piu) la CST. Io ho un ceriani che mi sta piccolo e prima di prendere un altro tornio (che comunque e gia in programma) ho preso una Bridgeport, che mi sto divertendo a restaurare.

Bridgeport:
il bello della Bridgeport, e' che e' una macchina costruita con criteri diciamo "industriali" ma si trovano tutti i ricambi come fosse una X2. Infatti li trovi anche su ebay (originali e cinesi), su Aliexpress (cinesi), dal distributore UK (originali) e da H&W Machine Repairs in USA (originali).
Insomma hai l'imbarazzo della scelta. Inutile dire che quelli originali costano una fucilata, e stando a quanto dicono i possessori su Practical Machinist (anche gente che le usa per lavoro) i ricambi cinesi vanno benissimo.
Purtroppo le macchine che trovi in Italia, sono tutte macchine strausate e dismesse da officine, si vede subito perche sono tutte modificate piu o meno pesantemente con le varie idiozie di sicurezza (che le rendono piu scomode da usare e meno sicure e che quindi a mio avviso vanno rimosse immediatamente).
Dunque se prendi una BP in Italia devi mettere in conto quasi sicuramente una ricostruzione della testa (se vuoi avere tutte le funzionalita) che ti puo costare non piu di 100-300 euro (a seconda se devi revisionare anche il varispeed). Con un altro centinaio di Euro cambi chiocciole, coppia conica di Z, volantini e cuscinetti di X e Y, che non e' affatto detto sia necessario, ma una volta che hai smontato la macchina ti lasci prendere la mano. E con altri 100 euro motorizzi un asse. Diciamo che con max 500 euro la fai diventare nuova. In rete trovi una marea di tutorial ed e' un lavoro sicuramente alla tua portata viste le tue esperienze lavorative. Ti serve una capretta o un paranco per smontare la testa.
Pero un problema di non facile soluzione e l'usura delle guide, che comunque (a mio avviso) e' un problema comune a tutte le macchine di una certa stazza, in quanto provenienti da industrie. E' praticamente sicuro che troverai usura delle guide nella zona piu sollecitata (al centro) anche di diversi centesimi rispetto alle estremita. Se lavori pezzi relativamente piccoli questo e' un problema relativo, ma se devi fare un pezzo da 70-80cm con tolleranze ridotte diventa un problema. Quasi sicuramente troverai anche i lardoni a fine corsa ma anche questo si risolve con poco. Anche le guide si possono sistemare ma non e' affatto un lavoro facile e serve attrezzatura costosa.

La X2 nella mia esperienza ha tre limiti.
1. La testa e' quasi inpossibile da mettere bene in squadro, perche anche se ci riesci (io l'ho fatto con carta di spagna) durante lavorazioni un po pesanti flette. Quindi ad esempio se devi spianare BENE un blocchetto con flycutter ti viene quasi sicuramente un po concavo, mentre se usi una fresa da 10 o da 12 avrai un po di "cresta" tra le passate. Per cui in ambedue i casi ti tocca raschiettare (parecchio).
2. Le vibrazioni causano usura prematura/scheggiatura delle frese
3. La velocita di lavorazione (unitamente all'usura delle frese) e tale da farti passare la voglia di fare pezzi che richiedono di asportare parecchio materiale. E non sto parlando di stampi ma ad esempio delle cartelle portautensili per il tornio.

Se hai spazio prendi una Bridgeport, guardati i tutorial, impara come e' fatta e divertiti a rimetterla a nuovo con poco.

[maufedro]

Purtroppo le macchine che trovi in Italia, sono tutte macchine strausate e dismesse da officine, si vede subito perche sono tutte modificate piu o meno pesantemente con le varie idiozie di sicurezza (che le rendono piu scomode da usare e meno sicure e che quindi a mio avviso vanno rimosse immediatamente).

Tu puoi fare come vuoi a tuo rischio e pericolo ma io starei attento a dare certi consigli sulle dotazioni di sicurezza che rispettano le normative

[Gumbo]

Bridgeport e cloni sono vendute in tutto il mondo senza le assurde modifiche a cui sono soggette in Italia. Allora o noi siamo piu idioti di tutto il mondo, dato che abbiamo bisogno di cio che altrove non serve per non farci male, oppure viviamo in un paese con un eccesso di burocrazia dove viene regolamentato anche lo spessore della carta igienica.
Trovo anche molto presuntuoso il pensare che un burocrate dell'ISPESL possa decidere meglio di un progettista come modificare non una macchina in particolare, ma tutte quante allo stesso modo. Senza tenere in minima considerazione che ogni macchina e' diversa e richiede operazioni diverse da parte dell'operatore.
E' risaputo che le protezioni che interferiscono con il lavoro vengono bypassate in vario modo rendendo le macchine meno sicure di quelle di serie, o comunque inducendo al pensiero che la macchina sia diventata innocua mentre invece non lo e' affatto.
Sono innumerevoli i falegnami che hanno perso dita per colpa dei coprilama aggiunti per la messa a norma perche impediscono la visione della lama.
Tutte le macchine sono comunque pericolose. Un qualunque trapanetto a colonna da banco del brico e' tranquillamente in grado di strapparti via due o tre dita. Per non farsi male bisogna rispettare le macchine e lavorare in sicurezza, e non pensare che con quattro modifiche (il piu delle volte fatte anche alla cavolo), diventino magicamente a prova di stupido.
Poi e' ovvio che questo e' il mio punto di vista, ed ognuno e' libero, sotto la sua responsabilita', di scegliere se ripristinare la macchina allo stato in cui usciva di fabbrica o tenersela mezza impedita.

[maufedro]

Io invece in quasi 50 anni di attività lavorativa ho visto incidenti e morti di persone che la pensavano come te.
Le norme variano da paese a paese perchè hanno sistemi diversi di rete elettrica.

[Ganesh]

Caro Gumbo, mi dispiace essere brusco ma te lo dico chiaramente : e tue sono solo chiacchiere. I sistemi di protezione sono basati su metodo scientifico, non sono chiacchiere da esperto che si basa sulla sua esperienza personale, ma studi condotti su centinaia di migliaia di casi. È assolutamente un fatto che all'aumentare dei sistemi di sicurezza sono diminuiti gli incidenti. È un fatto. È sciocco dire che una sistema che ha salvato vite è una inutile speculazione di un burocrate che rallenta il lavoro e non serve a niente.

[CARLINO]

Per mettere in sicurezza una macchina bisogna partire dal presupposto che la può usare qualcuno senza esperienza e senza la necessaria preparazione: lo so bene perchè progettando macchinari abbastanza complessi ero obbligato a mettere sistemi di sicurezza ridondanti ed intercollegati. Poi per uso personale se sei sempre attento e non sei pressato dai ritmi di lavoro puoi escludere le sicurezze , ma non bisogna fare l'errore di estendere questa opzione a tutto il mondo del lavoro dove molti riescono a farsi male nonostante tutti i sistemi di sicurezza previsti.

[Gumbo]

@ Maufedro, non parlavo di parte elettrica ma di cose tipo queste in foto allegate.
Riguardo alla questione elettrica, la Bridgeport che ho comprato era stata messa a norma. Peccato che non sono stati nemmeno tappati i fori lasciati aperti sui motori degli avanzamenti dove originariamente era ubicato il potenziometro cosi che erano pieni di olio e trucioli. Invece, dal quadro a norma, uscivano quattro bei fili, nastrati con nastro isolante mezzo sciolto che portavano 380v. Erano i mozziconi della pompa della lubrirefrigerazione.
Se questa e' la sicurezza che va bene all'ispettorato, scusate ma ne faccio anche a meno.

@ Ganesh, ancora qualcuno mi deve spiegare perche le centinaia di migliaia di casi avvengono solo in Italia, ma ok, non avendo dati prendo per buona la tua affermazione.
Prendo atto che in Italia siamo tutti minorati mentali, oppure che negli altri paesi (e non parlo di terzo mondo) si divertono a fare centinaia di migliaia di morti e feriti sul lavoro.

[CARLINO]

Gli schermi di cui hai postato le foto hanno un duplice scopo : impediscono al pirla di turno di trafficare vicino ad un utensile in rotazione( se lo apri la macchina si DEVE fermare ) e come secondo scopo fanno da impedimento alle schegge di un utensile che si rompe o ad un pezzo mal fissato in lavorazione. Sulla mia fresatrice l'ho smontato perchè sono in grado di valutare il pericolo di un utensile che gira ad alta velocità ( pensa ad un flyng cutter ) ed in tanti anni non ho mai spezzato un utensile o fissato male un pezzo sulla morsa. Ovviamente sulla macchina lavoro solo io e non permetterei a nessuno di usarla.

[cbw025c]

rieccomi, finalmente mi ha mandato qualche foto, non si è sbattuto più di tanto come potete vedere, ma tant'è.

Gumbo, grazie della precisa descrizione, definitivamente mi hai fatto salire la scimmia, però sia tra quello che mi avete consigliato che tra le ricerche che ho fatto ho visto che per una BP o "equivalente" devo mettere a budget non meno di 3000€ e la ricerca sarà lunga...
Un restauro non mi fa paura, anzi mi stimola, fortunatamente ho accesso a tutta l'attrezzatura necessaria ma sarà un progetto a lungo termine e nel frattempo una fresetta anche più piccola mi farebbe comodo.

A questo punto mi chiedo se puntare a questa cst (sempre se il venditore accetterà la mia offerta) oppure pensare, come mi consigliavate alla Sieg, credo che in entrambi i casi non siano soldi buttati, perchè male che vada potrei recuperare quello che ho speso, e nel frattempo fare anche un po' di pratica.

Per quanto riguarda la sicurezza sono d'accordo con te Gumbo, ma c'è un grosso ma, dobbiamo pensare che in ambito lavorativo chiunque potrebbe avere accesso ad un attrezzatura, da chi fa le pulizie, l'apprendista che ci mette mano senza esperienza (sui giovani apprendisti potrei raccontarvi cose assurde, sono disperato) come pure l'imbecille di turno che non ha il QI minimo per poter avviare un bullone e pensa alla Juve mentre lavora. Ecco può essere per loro che alcune sicurezze sono necessarie ma oltre che a loro a chi ha la responsabilità di quello che accade in officina. Altre protezioni poi, possono essere scomode, ma utili anche al professionista che dopo 6 ore di lavoro si distrae un momento e fa un disastro (capita anche ai migliori).
Poi a casa mia beh, ovviamente faccio quello che mi pare, sono responsabile solo di me stesso e al limite per il cugggggino di turno che viene a giocare con me, ma siamo consapevoli di come funziona la macchina, delle modifiche fatte e solitamente lavorando per noi stessi siamo più concentrati.

[CARLINO]

Questa CST non mi sembra in buone condizioni , la dice lunga il coperchio della testa verticale fatto con lamiera mandorlata di alluminio....il movimento della x non ha volantino, probabilmente è a leva : per concludere , parere mio ovviamente, la prenderei solo se me la regalassero ed avessi posto dove metterla e lavorarci per resuscitarla.

[cbw025c]

Ho fatto la mia offerta ma il proprietario non vuole trattare....la propone a 800€ e non vuole scendere.

Beh amen a meno che non trovi qualcuno disposto a sborsarla starà li a prendere polvere.

Io mi rimetto alla ricerca di qualcosa di simile nell'usato, intanto che risparmio per qualcosa di più serio. peccato che le cinesine usate siano una rarità.

Ne approfitto per ringraziarvi ancora per i mille consigli che avete dispensato.