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da Blanko70 » mercoledì 19 gennaio 2011, 16:32
"Ciao Fuda, io ho un clone Deckel, e' molto simile alla Deckel ma alcuni particolari meccanici cambiano per cui non so se valgono le stesso considerazioni.
Sulla mia macchina le usure principali sono sull'asse x. Lo scorrimento dell'asse x (movimento trasversale destra/sinistra della tavola) e' controllato da un lardone rettilineo (non conico) con viti di riscontro. Sulla mia era molto consumato. Stringendolo per eliminare totalmente i giochi mi piantava il movimento dell'asse x verso gli estremi. Ho speso una giornata a raschiettarlo per farlo tornare dritto ed ora posso dire che il movimento e' molto fluido e preciso in tutte le posizioni. Sono molto contento perche' ho risolto il problema senza dover intervenire sulle guide.
Quando comprai la macchina il lardone dell'asse x era lasco. Quindi il volantino girava molto fuido, alle prime lavorazioni pesanti pero' il lardone lasco faceva alzare la tavola con conseguente lavorazione anomala del pezzo: non mi spiegavo perche' durante una lavorazione rettilinea, la fresa in alcuni punti mangiava di piu'. Puoi verificare mettendo il comparatore sulla tavola, mettendo i freni sull'asse z, e facendo leva da sotto sulla tavola. Se il comparatore si muove il lardone e' lasco e va registrato. Questo sicuramente e' quello che inficia maggiormente il risultato delle lavorazioni, ma si risolve anche abbastanza bene raschiettando il lardone.
Altra cosa che tende a consumarsi e' la vite dell'asse x. Te ne accorgi perche' se registri la chiocciola per eliminare il gioco al centro vite, il movimento si indurisce quando sposti la tavola verso i due estremi. Questo vuol dire che la vite e' piu' consumata al centro rispetto che ai lati. Il consumo della vite dell'asse x e' maggiore che sugli altri assi perche' l'asse x con gli avanzamenti automatici e' quello che lavora di piu'. Il consumo della vite' puo' far si che gli spostamenti in x del volantino possano non essere del tutto lineari e precisi al centesimo. Naturalmente tale errore si rileva sull'arco di tutto lo scorrimento dell'asse x, misurando localmente, dove l'usura e' costante, non c'e' questo problema. Si puo' completamente risolvere il problema facendo ripassare la vite di rettifica, non e' necessario rifarla perche' la chiocciola e' registrabile e puo' facilmente compensare l'assottigliamento della vite. Si parla comunque di due o tre centesimi sull'intero spestamenteo della tavola.
Per l'asse y (movimento orizzontale avanti/indietro della desta) ho notato un po' di consumo delle guide a coda di rondine. Si e' verificato perche' il precedente proprietario ha fatto lavorare la macchina con il lardone dell'asse y lasco. Si vede perche' nella parte piu' esterna le guide hanno preso il lucido e in un paio di punti la raschiettatura delle guide risulta un po' cancellata (purtroppo per vedere lo stato delle guide e' necessario smontare l'asse y). In questo caso per correggere il problema e' necessario intervenire sulle guide. Non l'ho ancora fatto perche' registrando bene il lardone la macchina risente minimamente di tale consumo e l'intervento e' piuttosto invasivo e un'errore sulla raschiettatura delle guide renderebbe la macchina inutilizzabile. E' comunque fattibile, se dovessi rendermi conto che inficia la precisione lo faro'.
L'asse z (movimento in verticale della tavola) e' come nuovo.
L'anno scorso ho aperto la scatola cambio e avanzamenti ed ho rifatto tute le bronzine. Erano molto consumate e gli ingranaggi tendevano a ballare, inoltre anche le forcelle degli innesti e gli innesti frontali col tempo si consumano. Le ho rifatte perche' certe marce saltavano sotto sforzo ed il cambio faceva dei tintinnii. Ora le marce tengono bene pero' alcuni innesti frontali si sono inevitabilmente consumati col tempo ed alcune marce sotto sforzo sono un po' piu' rumorose di altre (il consumo degli innesti causa il tintinnio). Il rumore e' la cosa minore, controlla piuttosto che tengano in tutte le posizioni. Stessa cosa vale per gli avanzamenti automatici. Mi piacerebbe eliminare totalmente il tintinnio ma per risolverlo dovrei rifare gli innesti frontali. Purtroppo non e' cosa semplice perche' gli ingranaggi sono trattati termicamente ed io non sono attrezzato per fare trattementi termici e farli fare, specie per un singolo pezzo, costa caro.
Nella testa verticale a ingranaggi il mandrino gira su bronzina. In questo momento la sto rifacendo nuova perche' il precedente proprietario doveva aver avuto dei problemi di lubrificazione e la bronzina si era ovalizzata (probabilmente si era anche grippata e in qualche modo la aveva aggiustata). Sotto sforzo mi si e' grippata e allora ho deciso di rifarla. Fortunatamente rifare la bronzina non e' un lavoro difficile pero' e' necessaria una buona precisione. Per fare la verifica dello stato della testa verticale munisciti di comparatore, infila un cono nel mandrino e fai forza su due assi trasversali. Se rilevi qualche centesimo di gioco e' ok, se sei sopra al decimo o e' da registrare o la bronzina si e' ovalizzata e va rifatta. Purtroppo per saperlo devi smontarla.
La macchina dispone anche di un mandrino orizzontale (stile fresatrice universale). Anche questo gira su bronzina. Nella mia e' come nuovo. Perche' e' stato usato poco. Comunque tutto cio' che gira su bronzina deve avere lubrificazione sempre costante. Se manca la lubrificazione la bronzina ne risente. Puoi testarne lo stato nello stesso modo della testa verticale.
Tieni conto che, nonstante qualche acciacco dovuto all'eta' che ormai ho quasi completamente risolto, la macchina lavora ancora molto bene. Anzi ti diro' che ad ogni intervento di manutenzione mi stupisco di quanto sia possibile tirare fuori da una meccanica di oltre 60 anni. Con la raschiettatura dei lardoni (o il rifacimento se sono molto consumati) e il rifacimento delle bronzine puoi donare una nuova gioventu' a queste macchine. Pero' stai attento: mentre lardoni e bronzine si sistemano facilmente, la situazione puo' essere piuttosto diversa se la macchina ha le guide rovinate o molto consumate, oppure se ci sono dei guasti meccanici difficili da riparare o peggio danni strutturali (causati per esempio da una caduta durante il trasporto). Fortunatamente non e' il mio caso, ma macchine con molti anni di lavoro possono averne viste di tutti i colori. Verifica inoltre che tutti gli ingranaggi abbiano i denti sani. Gli ingranaggi sfortunatamente non sono visibili ma puoi renderti conto se ci sono dei problemi dal rumore, innestando tutte le marce e tutti gli avanzamenti. Se senti rumore di macinamento e' un cattivo segno, un tintinnio invece e' indice di lasco negli innesti o dei denti ma non e' cruciale. Tieni conto che se dovessi accorgerti che qualche ingranaggio e' rotto, rifarlo e' sempre possibile ma tra la lavorazione ed il trattamento termico potrebbe costarti caro.
Inoltre sulla Deckel controlla il funzionamento della pompa del refrigerante, in quanto mentre nella mia e' una semplice pompa elettrica, nella Deckel e' una pompa meccanica collegata alla scatola del cambio: se fosse rotta la sostituzione costa un botto.
In conclusione, a meno che non ti indirizzi su macchine nuove o quantomeno revisionate e collaudate, se ti butti sull'usato di occasione devi mettere in conto un certo numero di interventi di ripristino. Queste macchine, con tanti anni di uso sulle spalle hanno sempre bisogno di un po' di lavoro per essere rimesse in sesto. In primo luogo occorre scegliere una macchina che sia ripristinabile (quindi senza danni irreparabili), dopodiche' bisogna armarsi di pazienza e sistemare uno per uno tutti i problemini che incontri. Se non sei in grado o non hai tempo o voglia di farlo ti consiglio di andare su macchine nuove o gia' revisionate.