verifica errore conicità tornio ceriani David 203

[stenov]

dovendo realizzare dei pezzi precisi ho voluto verificare lo status quo dei torni. non ho controllato le usure e gli errori delle geometrie (sono indicati nei fogli di collaudo e francamente non mi interessano) ma solo la precisione che le due macchine sono in grado di esprimere.
la pulizia dei torni è assoluta e non comincio mai lavorazioni con residui dalle precedenti, ingranaggi e guide sono sempre ingrassati e oliati in modo da prevenire usure indesiderate.

I TORNI:

203 vario versione C del 02/2008 matricola B
- la versione C è quella con passaggio barra da 20mm, mandrino autocentrante da 125 con 3 griffe
questo tornio ha molti km sulle spalle ho voluto verificare quindi lo stato d'usura.

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203 vario versione F del 01/2018 matricola L
- la versione F è quella con passaggio barra da 32mm, mandrino autocentrante da 125 con 4 griffe. questo fa anche filettature sinistre.
il tornio è praticamente nuovo, effettuo lavorazioni anche gravose (per la taglia),per via di operazioni maldestre e pezzo troppo sporgente, lo stesso mi è volato "un paio" di volte e ha sbattuto incastrandosi tra carro e mandrino.

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la pulizia dei torni è assoluta e non comincio mai lavorazioni con residui dalle precedenti, ingranaggi e guide sono sempre ingrassati e oliati in modo da prevenire usure indesiderate.


LA PROVA

come prova ho tornito un tondo da 30mm di ottone OT58 con lunghezza variabile.
velocità di rotazione 850 giri/min
avanzamento: 0.05mm/giro
ho eseguito due passate prima di ogni misura. Profondità di prima passata 0.2 mm, passata di finitura 0.1mm
placchetta nuova
no refrigerante
per la prova tra punta e contropunta, la punta è stata posizionata tra le griffe e tornita a 60°, trascinamento per attrito
due lavorazioni per ogni condizione di prova
temperatura garage 9 gradi

le misurazioni sono state eseguite con un micrometro digitale millesimale della Kennon verificato prima di ogni serie di misure col blocchetto campione, Verifica centraggio dopo riposizionamento con comparatore centesimale analogico Borletti. 3 misurazioni per ogni dato. per maggiore sicurezza ho ricontrollato alcuni dati utilizzando un micrometro analogico millesimale della Borletti.

RISULTATI tornio L (errori medi in millesimi)

riposizionamento tra le griffe di un pezzo tornito: 15 millesimi
tornitura a sbalzo di 120mm, misure effettuate a 100mm l'una dall'altra, errore rilevato di 25 millesimi
tornitura di 420mm tra mandrino e contropunta, misure a 400mm di distanza, errore rilevato 85 millesimi
tornitura di 340mm tra punta e contropunta, misure a 300mm di distanza, errore rilevato 4 millesimi

RISULTATI tornio B (errori medi in millesimi)

riposizionamento non verificato (sul tre griffe si va a culo)
tornitura a sbalzo di 120mm, misure effettuate a 100mm l'una dall'altra, errore rilevato di 9 millesimi
tornitura di 320 mm tra mandrino e contropunta, misure a 290mm di distanza, errore rilevato 1 millesimi
tornitura di 340mm tra punta e contropunta, misure a 300mm di distanza, errore rilevato 2 millesimi


CONSIDERAZIONI

il tornio L ha accusato i colpi dovuti all'operatore maldestro e sarà necessaria una vacanza da mamma Ceriani per registrare l'asse mandrino. Nelle lavorazioni tra le griffe, l'errore medio di 2,3 centesimi ogni 100 mm resta comunque trascurabile per la maggior parte delle lavorazioni.

il tornio B mi ha lasciato senza parole, tra mandrino e contropunta ho eseguito 3 lavorazioni invece che due, ho controllato più volte i micrometri perchè credevo fossero rotti e avrò eseguito almeno 10 misurazioni per dato. Per fortuna quando avevo pensato di venderlo non mi ero accordato con gli interessati e poi ho preferito tenerlo. Se state leggendo queste righe, a lasciarlo avete fatto una cazzata .

[brunart]

classica operazione alla San Tommaso
Tu stai dimostrando quello che si dice da anni
il costo di queste macchine giustifica ampiamente la qualità, ma soprattutto la certezza della affidabilità nel tempo, perchè, pur essendo piccole, sono macchine professionali e adatte per un uso intensivo
inoltre stai confermando che la tecnologia italiana è ai vertici della meccanica di precisione e non è seconda a nessuno

purtroppo questa tecnologia è diventata storia

complimenti alla defunta Ceriani
chi ce li ha come te e come me se li tenga stretti

ps: se un domani, per vari motivi, decidiamo di vendere un Ceriani, più che al prezzo, dobbiamo preoccuparci di venderlo ad uno che sa apprezzare e amare queste macchine

[stenov]

costruisco basi e supporti per opere d'arte e pezzi da collezione, mi pace che i perni e gli innesti siano a rifiuto d'aria in modo da fare il tipo rumore in assemblaggio e smontaggio. dà un appagante senso di cose fatte bene.
Per ottenere un buon risultato i centesimi sono importanti e a volte mi tocca riprendere alcuni pezzi per pelare 2/3 centesimi. non so dire come sia con gli altri torni da banco ma col Ceriani non ho problemi.

Riguardo alla casa madre, come spesso accade, l'estro e le capacità produttive unite al nome storico non sono coniugate alle necessarie capacità commerciali.

[Beggiaco]

Ceriani è storia, quasi magia!
Stenov, sono Beggiaco, da Bergamo, ricordi? sarei stato il pssessore di uno dei tuoi, mi avresti venduto il passaggio da 20mm, ma poi te li sei tenuti.
Io non ho mollato e fortunatamente ora ho un 07/2011 mod.G passaggio 32 ovviamente, con squadra fresare completa di morsa e fermo stellare, oltre a altri mandrini e accessori.
c'e' solo un problema.....il manico che non è capace di usarlo a dovere

[stenov]

Ciao Beggiaco e ben ritrovato.
se ti servono consigli o indicazioni chiedi pure, per quello che posso cercherò di aiutarti

[stenov]

valutando meglio il tornio matricola L ho notato che l'errore era dovuto a un decentramento del mandrino rispetto all'asse di rotazione. con una barra rettificata e un martello di gomma ho riportato tutto alle condizioni di fabbrica.
Il tour di revisione è quindi rimandato.