Bernardo KF 16 - problemi

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alfredo.rossi
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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » mercoledì 10 febbraio 2021, 11:15

Non so più che fare.

Bernardo non mi risponde via mail. Il venditore mi porta a sperdere e non mi sta a sentire.

Ho contattato alcune Aziende che sembra facciano revisione di macchine, ma non vogliono venire sul posto.

Non so che fare veramente. Ho speso solo soldi per niente e mi sento veramente preso in giro con un problema scaricato a me medesimo senza soluzione.

Non ci sta nessuno in Campania che mi viene con la borsa degli attrezzi sul posto a mettere a posto ste macchine.

Intanto il tempo passa, siamo già quasi a metà febbraio e non ho risolto niente. Non so veramente cosa fare.

filo77
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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da filo77 » mercoledì 10 febbraio 2021, 11:27

Leggi il libro che ti ho messo

Poi torni qui

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alfredo.rossi
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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » mercoledì 10 febbraio 2021, 11:38

Io devo risolvere il problema. I libri si leggono quando non si ha da mettere a posto un problema.

Il problema di planarità non lo risolvo leggendo il libro. Da solo non si risolve il problema.

Scaricare a me medesimo il fatto che non funziona la macchina non mi piace. Onestamente io mi sento preso in giro per usare un termine elegante.
Nel vero senso della parola, mi sento preso per i fondelli.

Chi mi manda a vedere i video di youtube, chi mi dice che non è problema di macchina, ecc...

Resta il fatto che i pezzi vengono storti, gli utensili si distruggono, i pezzi pure e tutto questo costa tempo, soldi e soprattutto la mia salute che ne risente.

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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da Roby36 » mercoledì 10 febbraio 2021, 12:10

Un'ultimo parere, non consiglio....Conosci tutte le strade e tutte portano a spendere; brucia lo so, ma non hai alternative. Punto. O sei in grado di farti l'aggiustamento o apri il portafoglio. Cerca un'officina meccanica un pò grande, conosciuta; chiedi di parlare con un fresatore che mangia pane e fresatrice tutti i giorni e privatamente, pagando, chiedigli da darti un'occhiata alla macchina. Se ti dice che la macchina è difettosa, conosci i percorsi e valuti (io venderei tutto, non regalerei 400/500 euro al venditore)......

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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da filo77 » mercoledì 10 febbraio 2021, 12:49

alfredo.rossi ha scritto:
mercoledì 10 febbraio 2021, 11:38
Io devo risolvere il problema. I libri si leggono quando non si ha da mettere a posto un problema.

Dopo una risposta così si puo dedurre che sei troppo arrogante e pieno di te per capire.

il libro ti fa capire se veramente le tua macchina ha problemi ,MA SEI TU IL PROBLEMA DELLA MACCHINA!!!!

Tu vuoi scrivere la "Divina commedia meccanica " (con i tuoi pezzi di ottica balistica)e non sai neanche " L'alfabeto meccanico" ,ti viene suggerito il libro che il 90% delle officine meccaniche possiede per rinfrescarsi concetti che vengono usati saltuariamente e ci sputi sopra.....

Fai il signore adducendo che ti sei comprato il BMW da 3000cc perchè per te non è un problema spedere e poi piangi come un poveraccio per aver speso 3000€, un signore farebbe spallucce e via...

Spero che un mederatori blocchi sto post farsa perchè non sta portando a niente è solo uno spreco di tempo per tutti.

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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » martedì 16 febbraio 2021, 22:01

Buona sera,


In questi giorni, ritagliando del tempo, mi sono dedicato alle mie due macchine; in maggior parte alla fresatrice, lasciando un po' in sospeso la questione tornio.

Cerco di andare in ordine.

Quale primo passo ho provveduto ad ordinare una morsa da macchina, non eccessivamente grande; una 75 mm di larghezza ganasce. Ancora non mi è arrivata quindi le prove che ho fatto e di cui si allegano i risultati sono state eseguite con la morsa orientabile da trapano a colonna, che per ovvie ragioni è da considerarsi una fonte di errore.
Quando avrò a disposizione la morsa che ho acquistato ripeterò le stesse operazioni e confronterò i risultati.

Faccio un breve riassunto della situazione per non dover andare a ritroso.

La macchina in questione è una Bernardo KF 16 L vario munita di visualizzatore a linee ottiche sui tre assi.

La mia macchina ha manifestato fin da subito problemi di allineamento e scarse prestazioni, intese come finitura pezzi lavorati.
Il problema allineamento invece è da imputarsi a pezzi lavorati “pendenti” da un lato.

Altro difetto riscontrato è stato il sollevamento dell’asse Z in lavorazione.

Di alcune cose sono venuto a capo, di altre ancora no.

ASSE Z

Per quanto riguarda l’asse Z, nelle ultime volte che ho utilizzato la macchina, ho notato un saltellamento indicato dal visualizzatore che ad occhio non si apprezza.
Ora avendo dedicato maggiore attenzione alla macchina e a come funziona la guida ottica, questo saltellamento indicato non può essere attribuibile ai cuscinetti, ma al movimento della testa, dato che la guida “legge” proprio questo. Lo scorrimento micrometrico è a parte e comandato da una pila a bottone, quindi i due sistemi sono completamente indipendenti.
Avendo utilizzato l’Asse Z principale in lavorazione il cannotto è da escludere.

Mi sono quindi accorto che le levette di plastica della macchina non bloccavano; anche a tutto serraggio la testa era libera di salire e scendere a piacimento.
Il problema è che il gambo filettato delle levette è corto; la misura è sui 14-15 mm ma non riesce a prendere il lardone. Occorre una vite di almeno 18 mm per raggiungere efficacemente il lardone.
La verifica è semplice a farsi: stringendo le levette e azionando il volantino se la testa sale e scende vuol dire che non bloccano; diversamente se le viti impegna il lardone non si muove.
Ho effettuato anche la prova con il visualizzatore acceso. Stringendo a dovere con viti più lunghe la testa non si muove.

Ora, farmi mandare a ricambio due levette mi sembra inutile, quindi mi sono attrezzato reperendo dei pomelli di grandi dimensioni qui ho applicato una barretta M6 da 20 mm. Inoltre ho dotato i pomelli di molle anti-svitamento. Il tutto sembra funzionare.

Ho quindi verificato l’efficienza del serraggio anche degli assi X e Y e questi in effetti funzionavano a dovere bloccando di fatto la tavola nel senso voluto.

La macchina in lavorazione, questa volta, non ha prodotto la finitura “cielo stellato” come le volte precedenti, ma uniforme e accettabile.
Ho fatto le prove sia su una barra di alluminio da 8x8 sia sul quadrello di ferro 12 x 12. Tutti materiali da brico Center, quindi roba molto comune.

Ho utilizzato la stessa fresa delle volte scorse ovvero una HSS-Co da 155 mm a 5 taglienti che ho usato sul ferro e una invece che avevo a disposizione sempre da 15 mm ma a due taglienti che ho usato su alluminio.
Al momento delle prove non avevo a disposizione utensili di diametro inferiore; sono andati distrutti in tentativi precedenti.

PROBLEMA N° 1: non ho a disposizione i dati dichiarati dal Produttore delle frese

PROBLEMA N° 2 caratteristiche dei materiali; non so che tipo di ferro sia

PROBLEMA N°3 avanzamento in m/min non regolabile e/o impostabile.


Relativamente al punto 3 mediante il visualizzatore ho rilevato che:


Asse X = 2,05 mm/giro

Asse Y = 2,05 mm/giro

Asse Z = 4,00 mm/giro


In lavorazione ho quindi adottato queste condizioni:

Alluminio:

Velocità mandrino 650 giri/min, fresa 15 mm a due taglienti HSS-Co

Ferraccio:

Velocità mandrino 850 giri/min, fresa 15 mm a 5 taglienti HSS-Co

Per l’avanzamento non saprei indicare i metri/min dato che andando manualmente non mi è possibile impostare e/o dare un numero certo.

Per il ferro assumendo la tabella del manuale Bernardo il calcolo sarebbe venuto 955 giri/min, ma mi sono mantenuto volutamente al di sotto per vedere che ne veniva fuori non sapendo che materiale precisamente sia. Ferro è ferro, ma di che tipo non si sa.

Il risultato è quello che si vede dalle fotografie allegate. In lavorazione il visualizzatore non ha più indicato salti dell’asse Z; la finitura superficiale è notevolmente migliorata non mostrando più il “cielo stellato” e i solchi profondi.
CONDIZIONI MACCHINA E GIOCHI:

Oltre alla questione delle levette che ho appurato essere una fonte di difettosità, mi sono anche accorto che la colonna non era serrata a dovere.
Le quattro viti che la fissano alla base non erano completamente strette, ma un tantino lasche.
Ora, il certificato di taratura della macchina allegato riporta una data come 2020.
Che durante le varie movimentazioni le viti si allentino fino a questo punto? Non sarebbe meglio applicare del frenafiletti anche del tipo a media tenacità o rimovibile?

Ancora, ho notato che nella parte alta della macchina mancava una vite; il foro è M6 filettato, ma la vite mancante non sembra produrre effetti, se non fare da tappo.
Non so a cosa serva e perché mancasse.

Anche i volantini ho notato che tutto sommato presentano molto gioco; se si posiziona il volantino con la leva in alto, si gira da solo e cade nella posizione in basso di riposo.
I dadi autobloccanti sembrano essere inefficienti e non stringono.

Ho quindi sostituito tutti i dadi, e anche le maniglie dei volantini.
Avendo a disposizione del tempo ho anche ingrassato i punti fissi, le guide e la scatola cambio degli ingranaggi.



PENDENZA E DIMENSIONE PEZZI:

Per quanto riguarda le dimensioni dei pezzi lavorati, come detto a inizio messaggio ho dovuto utilizzare ancora la morsa che avevo a disposizione. Tuttavia i pezzi sono stati bloccati usando le barre parallele e assestati prima della lavorazione con un leggero colpo di martello di rame.
Prima di procedere alla lavorazione ho messo a zero i pezzo mediante il tastatore lungo tutta la lunghezza.

I pezzi lavorati sono:

Alluminio = 100 x 8 x 8 mm

Ferro = 100 x 12 x 12 mm

Come detto per l’alluminio ho usato una fresa a due taglienti, mentre per il ferro a cinque taglienti


Le misurazioni mi portano che per l’alluminio lo scostamento è minimo, mentre per il ferraccio il problema si è ripresentato nuovamente ovvero da un lato è sempre più basso dell’altro.

Ho ripetuto a più riprese la misurazione della tavola con il comparatore, ma mi porta ogni volta risultati differenti. La cosa più sensata è buttare il comparatore a mia disposizione nel cestino, anche se di qualità, e usare un altro strumento. Ne prenderò uno digitale a questo punto.

La cosa migliore è quella di ripetere le lavorazioni usando la morsa a macchina specifica per fresatrice.

CONSIDERAZIONI MIE:
Ora, da quanto ho esposto, cercando nel mio piccolo di essere sintetico per quanto possibile, emerge un dato di fatto, ovvero che la macchina aveva, ed ha ancora, dei problemi non imputabili a me medesimo quale utilizzatore.

Vorrei capire quindi quando si afferma che “SEI TU IL PROBLEMA DELLA MACCHINA” che senso ha; in che misura potrei essere io il problema della macchina, laddove il difetto principale che ho riscontrato è un generale lasco degli assemblaggi e dei registri di blocco che non funzionano?

Sono io il problema delle viti allentate, mancanti, dadi che non stringono e levette inefficienti?

Posso essere io la causa di una finitura non ancora eccellente dato che non ho la giusta manualità nel discorso avanzamento con il volantino e certe volte mi “scappa da mano” andando veloce.
Risolverei la questione con l’avanzamento motorizzato se lo avessi, sul tornio per esempio mi succede lo stesso se avanzo in manuale e non automatico.
Ma questo è imputabile a me medesimo, non difetti propri della macchina.

Ora, questo è proprio uno dei motivi per il quale cerco di non iscrivermi mai ai forum o partecipare a discussioni ecc…indubbiamente i forum costituiscono un utile mezzo di scambio di informazione e di divulgazione di conoscenza, anche di socializzazione perché no, ma possono anche diventare un terribile teatro bellico laddove si inneschino discussioni accese, offese e/o insulti.
Del resto, lo schermo di un computer fa da filtro, ci si sente “liberi” in un certo qual modo; persone che non si conoscono interagiscono a distanza e appunto si ignora chi c’è dall’altro lato e che tipo si esperienza può avere o meno o tanto altro.

Nel mio caso, si ignora per esempio che ho maneggiato negli anni fresatrice, tornio ed altre macchine quando lavoravo presso il centro ricerche; ci stava l’officina nel semi-interrato e quando mi era possibile scendevo li a vedere come si lavorava. Ho usato in ben più di un’occasione la fresatrice (enorme) che era li come pure il tornio. Certo non provengo da una scuola tecnica né ho 20-30 anni di lavorazioni alle spalle, di lavoro faccio tutt’altro.

In tutti i forum, nessuno escluso, per tematiche o altro esistono discussioni più o meno accese e litigi che nella realtà sarebbero sfociati in rissa. Non è così?

Ora, io mi ritengo un SIGNORE, e non ho replicato a quanto letto nell’ultimo messaggio che ho letto; tuttavia essere additato come “arrogante”, “incapace” o anche “poveraccio”, è una cosa che non accetto, men che meno laddove appunto uno non si conosce.
Appunto perché mi ritengo un Signore, non ho replicato onde evitare di alimentare una inutile lite; nei limiti del possibile faccio sempre in modo che le scortesie restino a chi le fa.
Sono un uomo di scienza, e come tale sconfesso le affermazioni con i dati, in questo caso i pezzi, alla mano. La stessa macchina, nelle stesse condizioni, con gli stessi utensili e con lo stesso operatore, ha prodotto risultati differenti; e grazie…mezza macchina lasca, pezzi che non stringono ecc…e quindi il problema della macchina sono io…
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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » martedì 16 febbraio 2021, 22:04

Forse non li carica tutti insieme gli allegati
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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » martedì 16 febbraio 2021, 22:05

Gli altri allegati
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turbina

Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da turbina » mercoledì 17 febbraio 2021, 13:55

E vero filo77 ci è andato giù un po' pesante, anche troppo, però se il risultato è stato che tu Alfredo Rossi stai scoprendo quali sono i difetti e stai conoscendo meglio la tua macchina allora che ne dici ben venga anche questa cosa in un certo senso ti ha dato uno scossone, mettere a posto la macchina non c'è nessun altro che lo può fare se non te, e adesso te la stai cavando molto bene
Quindi non essere troppo arrabbiato con filo77, film di conti è stato uno sfogo un po' come questi sfoghi che da qualche giorno stiamo leggendo da parte tua

sono certo che ce la farai perché in fin dei conti hai tutte le qualità per poter mettere a posto la macchina al meglio

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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » mercoledì 17 febbraio 2021, 19:00

Salve,

Non è una questione di arrabbiarsi o meno; le offese gratuite danno fastidio, ma ripeto mi ritengo un Signore e non replico; sarei ben capace pure io di "elargire complimenti", ma lascio come ho detto che la scortesia resti a chi la fa. =D> =D> =D>

Tra le altre cose poi il manuale che mi è stato suggerito l'ho anche ordinato; arriverà e sicuramente sarà interessante da leggere. Del resto, di libri in vita mia ne ho dovuti leggere tanti, e per molti di essi l'interesse era nullo; in quello che si fa per proprio interessee piacere non si guardano le pagine e la lettura diviene una cosa appunto piacevole.

Ora pare una cosa da nulla rimettere la o le macchine sulle pedane e rimandarle. Il punto è che non avendo gli imballi originali dovrei procurarmi pedane e materiale adeguato per costruire il "sarcofago".
Tutto è tranne che agevole. Quindi a meno di non essere proprio costretto cercherò in tutti i modi di evitare questo.
Quello che mi ha dato molto fastidio è il non essere stato ascoltato dal Venditore; capisco il tanto lavoro, capisco l'organizzazione aziendale, ma laddove si manifesta un problema credo sia interesse primario di una qualsivoglia Aziende/professionista e/o fornitore di servizi che il proprio cliente resti soddisfatto.
Il dover essere insistente per avere risposta non mi è mai piaciuto; di solito il mio parlare vale come un "ipse dixit" quindi il non ricevere attenzione e credito mi urta parecchio.

Alla fine dopo diverse insistenze sono stato ricontattato. Nel tutto considerando appunto che la mia morsa attuale è un ferro da bancarella, mi è stato "caldamente suggerito" di acquistare la morsa commercializzata, si badi bene commercializzata non prodotta, da Bernardo stessa.
Ho voluto optare per tale scelta dato che qualsiasi prodotto avessi scelto, anche di gamma alta, al ripresentarsi del problema avrebbe costituito ulteriore fonte di dubbio.
Tanto pure la dovevo comprare una morsa, ho preso quella che dicono loro; una scusante in meno no?
I tempi di spedizione/ricezione sono comunque mediamente lunghi anche se la merce viene dall'Austria. Non arriva mai prima di 10 giorni.
Come concordato mi riservo di effettuare le prove con la morsa "specifica" e poi vedere il risultato.

Il punto che non mi è chiaro è però relativo all'avanzamento. Faccio un esempio; laddove leggo "30 metri/minuto" come fa ad essere la velocità di avanzamento longitudinale del carrello o del pezzo verso la fresa che dir si voglia?
Ho misurato che ogni giro del volantino fa 2 mm e qualcosa, quindi se faccio un giro completo in un minuto sono avanzato di 2mm. Avrei quindi una velocità di 2 mm /minuto. Per avere 30 metri/minuto dovrei girare il volantino come un frullatore!

Qualcosa non torna. La finitura è strettamente collegata all'avanzamento e soprattutto alla costanza dello stesso. In questo il fatto di avere i volantini laschi che si cappottano da soli non aiuta.
Da qualche parte ho visto un affare motorizzato che si mette dall'altro lato della tavola a croce li dove non ci sta il volantino appunto.
Ma il costo di questo accessorio è giustificabile poi?

Anche se uno "ci fa la mano" non si avrà mai un valore esatto di avanzamento, resta sempre una cosa un pò così. La velocità di rotazione si può impostare con una certa precisione e su questo ci siamo, il materiale se se ne conosce il tipo magari si può essere più precisi.

In ultima analisi in attesa di ricevere la morsa sto preparando delle piastre di ferro da porre sotto la base della fresatrice e al di sotto del tavolo. Stessa cosa farò poi con il tornio. Meglio irrigidire ulteriormente il fissaggio, hai visto mai che sotto sforzo si muove e non si vede.

Io ho un grande nemico...il tempo. Non ho mai tempo per niente, tutto il mio tempo è assorbito dal lavoro. Del resto..."Tu uomo lavorerai con il sudore della tua fronte"...è una minaccia che viene da molto ma molto in alto...

Ho allegato le foto della maniglie sostitutive. La mano mi scivola meno e sono anche più gradevoli alla vista, forse un pò "retrò".
I pomelli con filettatura M6 hanno preso il posto delle levette di origine. Incredibile il trovarsele sempre nel posto sbagliato al momento sbagliato...comunque i pomelli ho verificato che effettivamente stringano.
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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » giovedì 18 febbraio 2021, 21:52

Buona sera.

Mi è arrivata oggi la morsa nuova; è una morsa tradizionale, da fresatrice, ed ha ganasce da 75 mm. E' montata su una base girevole.

Non ho ancora effettuato nessuna prova, l'ho solo montata dato che per il tempo a disposizione mi sono dedicato a montare le piastre di rinforzo sotto la fresatrice appunto.
Al volo il corriere mi ha consegnato il pacco e ho avuto giusto il tempo di vedere come è fatta.

La morsa si presenta bene. Quello che mi torna utile è che ha le scanalature a "V" per i pezzi rotondi. Servono sempre.

Ora la morsa è montata su un a base girevole. Pregi e difetti di questa soluzione.

Il vantaggio è che si può girare il pezzo con facilità ed anche con una certa "precisione angolare"; tuttavia ho dal mio punto di vista due inconvenienti. Il primo è che la morsa cresce in altezza e se caso mai il pezzo da lavorare è alto oppure si usano punte di grande diametro si potrebbe non arrivarci a stare sotto.
Secondaria cosa la base girevole introduce un punto di debolezza/incertezza.

Credo comunque che si possa smontare dalla base girevole e fissare direttamente sulla tavola.

Più di questo non sono riuscito a vedere. Il tempo fugge...
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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » venerdì 19 febbraio 2021, 21:46

Buona sera,

ho effettuato una breve prova con la morsa nuova per vedere che succede.
Mantenendo inalterate tutte le condizioni precedenti, ovvero utensile, giri del mandrino ecc... appurato che su alluminio il risultato era venuto discretamente, ma sul ferraccio ancora no, mi sono dedicato a quest'ultimo. Ho quindi preso uno spezzone di ferro (incognito) da 12 x 12 e l'ho lavorato.

Le condizioni di lavoro sono queste:

- 850 giri/min
- Fresa HSS-Co 15 mm a 5 taglienti
- Fresatura concorde
- Velocità di avanzamento = manuale
- Profondità 0,15 - 0,10 mm

Non ho avuto tempo di andare a comprare frese differenti; tuttavia per avere un confronto meglio mantenere le condizioni di prova quanto più simili possibile.

Il pezzo l'ho posizionato sulle barre parallele; essendo che è un grezzo rigor di logica non dovrebbe essere diritto quindi nessuna delle 4 facce può dirsi "esatta". Quindi l'ho semplicemente posizionato in morsa senza martellate nè niente e l'ho stretto a sufficienza.
Con un pennarello mi sono colorato tutta la superficie per avere un'idea di dove la fresa magari non taglia.

Posizionato tutto quindi con le condizioni di cui sopra, ho iniziato a lavorare la prima faccia andando leggero per evitare che eventuali storture e/o asperità del pezzo grezzo mi ammaccassero la fresa.
Ho effettuato tre passaggi, di cui il primo a 0,1, il secondo a 0,15 e il terzo di finitura a 0,1 mm

Fatto questo, tra migliaia di trucioli, ho prima pulito e sgrassato bene il pezzo, morsa, barre parallele e dato una bella soffiata a tutto l'ambaradan.

Il pezzo questa volta l'ho riposizionato con la faccia lavorata a contatto con le parallele, stretto e assestato con una martellata leggera al centro. Il tutto non si muove più nemmeno tirando.

Ho ripetuto le lavorazioni come prima lavorando tutta la faccia per vedere che ne viene fuori.

Ora, il risultato è nettamente migliore rispetto alle prime prove eseguite. Il pezzo non viene più "martellato" e strappato, ma lavorato uniformemente. Al tatto non è rugoso,, tuttavia i segni di utensile sono ben visibili.

Ora, la pendenza da un lato ci sta sempre, anche se inferiore a prima.

Si è verificato un altro inconveniente che prima non c'era. Avendo fresato il pezzo in due passaggi, la "linea di mezzo" non è venuta parallela ai lati, ma diagonale. Che sia dovuto alla morsa girevole che non è messa appunto parallela alla tavola? L'indice mi coincide con lo zero sulla base.

Questa è una cosa che verificherò in seguito. Adesso, meglio di così con il tempo a disposizione, il materiale, e gli utensili sopravvissuti, non sono riuscito a fare.
Meglio di prima sicuramente. Margini di miglioramento potrebbero venire dall'impiego di frese di qualità superiore tipo quelle che mi sono state indicate in metallo duro, ottimizzazione della velocità del mandrino, "fare la mano" all'avanzamento.

A me interessa mettere a posto la macchina, poi è chiaro che quello che riguarda l'affinamento della tecnica e la combinazione tra giri-utensile-avanzamento viene dopo. Se si ha la macchina starata o che tende a muoversi non si riesce ad ottenere nulla.


Pareri sul pezzo lavorato?
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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da umbez » sabato 20 febbraio 2021, 21:05

Per mettere la morsa a zero, stringi nella morsa una squadra, e la tocchi con il tastatore. Muovi su e giù la y e raddrizza man mano. Ok che la morsa segna zero, ma non è nemmeno una misura precisa al decimo.
Per l'inclinazione della colonna fai l'inverso, muovi la x col tastatore. Vedendo l'esploso della tua fresatrice hai 4 bulloni che fissano la colonna alla tavola a croce. Li allenti un po' e con un martello in rame dai dei colpi e stringi fino allo 0, ovviamente usando il comparatore a tasto che tocca la squadra,muovendo la x. Bravo sei sulla buona strada.
U.

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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » sabato 20 febbraio 2021, 21:09

Ho fatto più o meno come dici

In effetti ho fissato il tastatore con la sua basetta alla colonna. Il gambo l'ho fatto "passare" su tutta la superficie della ganascia. Con i bulloni di serraggio allentati ho fatto più volte l'operazione fino a che non mi ha segnato zero lungo tutta la lunghezza, quindi poi ho serrato i bulloni, con moderazione per non scassare niente.

Quello che ho visto è che la vernice è delicata; parlo della morsa. Se ci si va sopra con acetone mentre si pulisce la macchina se ne viene...non è nè catalizzata nè a polvere...

Con il diluente nitro mi sa che esce il ferro a nudo...

Ho fatto dei video delle operazioni. Se riesco a capire come tirarli fuori dal telefono...


https://youtu.be/qw7s4GN4Fnw


Il video mostra come ho fatto.

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Re: Bernardo KF 16 - problemi

Messaggio da alfredo.rossi » sabato 20 febbraio 2021, 21:44

Sto sistemando le varie cose fatte oggi.

Comunque credo che il miglioramento globale ci sia.

Mettendo a confronto due foto, il prima, e quello attulae si ha questo che si vede.

Sto cercando di andare con quanta più costanza possibile a livello di avanzamento. Aver comunque sostituito i dadi di fissaggio con altri nuovi, che ora stringono, e le manovelle che mi offrono una presa migliore sicuramente vado meglio.

Inutile dire che l'avanzamento motorizzato risolverebbe il problema alla radice, ma non so se lo producono per la KF 16, per la "gemella" BF 16 mi pare di si e forse si monta tale e quale. Ma costa sui 300 euro. Vale la pena?

In ogni caso devo riuscire a far funzionar questa macchina come dico io. Purtroppo il mio tempo è limitato e questo allungherà di fatto la definizione della situazione.
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