tornio ing giovanni breda brm 180

[prijova]

Salve
sono nuovo del forum.
sono in possesso di diverse attrezzature tra le quali un tornio ing. Giovanni Breda BRM 180. adesso, per chiare esigenze aziendali, dovrei adeguarlo alla direttiva macchine vigente. mi dicono che la procedura sarebbe quella di adeguare la macchina aggiungendo sistemi di sicurezza di vario genere (tipo funghi stop, finecorsa ecc) e poi far fare una perizia giurata da un ingegnere meccanico che ne attesti la conformità rispetto alle prescrizioni di sicurezza vigenti. ho letto altre fonti che invece dicono che affinchè l'attrezzatura possa essere a norma di legge, un'azienda e/o tecnico professionista dovrebbe rilasciare un nuovo libretto di uso e manutenzione e, a seguito di un adeguamento della macchina, emettere un certificato ce ex novo. qualcuno ha esperienza in merito?
qualcuno di voi è in possesso del libretto di uso e manutenzione di questo tornio?
le suddette questioni mi sono necessarie anche per una segatrice a nastro della pedrazzoli mod sn270new, per un trapano a colonna della ltf modello sb-32 (che entrambi hanno applicata nella targhetta la marchiatura ce) e una pressa per tubi idraulici di cui non conosco ne marca e ne modello.
grazie anticipatamente

[brunart]

c'è il rischio che spendi di più per metterle a norma che comprarle nuove

ps: il breda brm 180 è una macchina bellissima

[CARLINO]

Per mettere a norma il tornio ci vuole :
-Schermo protettivo sul mandrino collegato all'arresto in caso di sollevamento .
-Schermo protettivo sulla torretta utensile ( non ricordo bene ma mi sembra che non debba essere collegato all'arresto ).
-Fungo di arresto di emergenza sulle due estremità del tornio.
-Collegamento all'arresto di emergenza di tutti gli sportelli con cui si accede a parti in movimento.
Per la sega a nastro ,se del tipo a ghigliottina manovrata dall'operatore, è necessario il fungo di arresto di emergenza e un dispositivo di arresto all'apertura del carter della lama.
Per il trapano è necessario predisporre sul frontale il fungo di emergenza , uno schermo trasparente collegato all'arresto e dispositivi di arresto su ogni sportello che da accesso a d organi in movimento.
Sulla relazione della conformità della macchina alle disposizioni di sicurezza attuali e sulla relativa certificazione bisogna contattare una delle tante aziende che si occupano di sicurezza sul lavoro e indicheranno loro la trafila da seguire.
Come ha segnalato brunart è una bella spesa che potrebbe superare il valore intrinseco della macchina se troppo vecchia.

[TIRZAN]

Ho fatto una operazione del genere dove lavoravo anni fa e dopo aver messo tutti i dispositivi di protezione richiesti abbiamo affidato il tutto ad una azienda che si occupa di certificazioni CE che ha provveduto a fare la perizia e rilasciare la relativa documentazione di conformità.
Il costo della pratica è stato di circa 1000 euro a macchina oltre al costo delle protezioni.
Per un tornio si spende più o meno un 1000-1500euro e servono oltre alla copertura mandrino e torretta ed al fungo di emergenza anche la copertura delle viti madre e barra scanalata ed un fermo per la contropunta (a fine banco per evitare che cada).
Le varie protezioni ovviamente hanno bisogno del loro certificato CE di conformità (le comprai direttamente da Repar2)

PS ma hai dei dipendenti che lavorano con te?