Si Grazioli, non utilizzo il software per controllare la rotazione del mandrino.
Avendo il cambio utensile manuale e il cambio velocita' manuale preferisco avviarlo io premendo un bottone al termine del cambio utensile. Idem per il refrigerante. Mi sento anche piu' sicuro ad effettuare il cambio utensile.
Per quanto riguarda la filettatura, il sistema montato sulla fervi prevede di impostare la profondità di maschiatura attraverso la manopolina anteriore, in tal moto la rotazione si arresta (microinterruttore a leva che ferma il motore) al raggiungimento della prof desiderata.
Quindi si preme un secondo bottone ed il maschio si "svita" uscendo dal pezzo.
Non penso che puoi controllarlo da programma (con la nostra elettronica che non controlla la rotazione del mandrino), la fermata del mandrino sarebbe imprecisa, rischieresti di spaccare il maschio in ogni foro cieco.
Ho visto proprio oggi pomeriggio in officina usare un maschiatore ad inversione automatica:
- il mandrino gira sempre nello stesso senso alla stessa velocità
-si abbassa il mandrino fino ad imboccare il foro
- si conosce la corsa dopo la quale scatta l'inversione del maschiatore
- si scende con la testa ad una profondità pari a: prof. foro meno corsa di cui detto al punto sopra meno margine sicurezza
-quando la maschiatura è completata entra l'inversione esattamente alla quota Z di maschiatura sopra determinata
-si ritorna su con la testa e via in un altro foro.
Questo è il procedimento, con un simile maschiatore si svincola l'incertezza sulla velocità del mandrino, si puo' arrestare la filettatura ad una ben precisa profondità nota, e si gira sempre nello stesso senso con la fresatrice.
Ecco risolto l' arcano
Se un giorno comprero' un maschiatore, lo voglio come quello sopra descritto!!
...per ora, magari, mi accontento di un procedimento semi-manuale, in cui muovo X ed Y a controllo ed effettuo la maschiatura in Z a mano..con qui bottoni "tapping" e "reverse"..presto ci provo....
