Funzionamento apparecchio maschiatore per fresatrice

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grazioli
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Messaggio da grazioli » mercoledì 21 febbraio 2007, 23:27

Forse non hai capito il funzionamento del maschiatore che intendo io cioè il maschiatore che "ti propongo" ha la possibilità  di allungarsi ed accorciarsi per qualche mm (5/10), quindi all'inversione del moto (data dal pc) assieme all'inversione del movimento asse rimane comunque una non sincronizzazione che con un maschiatore rigido (come una punta in una pinza elastica ER 32) significherebbe DANNI, ma col maschiatore flottante si traduce in un allungamento o accorciamento dello stesso completando la filettatura senza danni.

fabiodronero
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Messaggio da fabiodronero » giovedì 22 febbraio 2007, 8:50

Ho capito Grazioli, il problema è che con il sistema che dici tu (con inversione del moto del mandrino) sei altamente impreciso per quanto riguarda la posizione in Z di inversione, quindi puoi filettare fori passanti ma nei fori ciechi rischi ogni volta l'urto del maschio con il fondo del foro, a meno di tenere una distanza di sicurezza molto alta (maschiare solo parzialmente il foro).

Se comprero'l'aggeggio, comprero' un maschiatore con inversione!

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grazioli
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Messaggio da grazioli » giovedì 22 febbraio 2007, 23:02

Siccome la maschiatura và  fatta con la velocità  minima (e quindi se non ricordo male per la fervi t044 75 giri/min) suppongo che, ad esempio, per una filettatura M6 (quindi passo 1) al momento dello spegnimento del mandrino non ci sia tanta di quell'inerzia da far girare il maschio per oltre 1 giro (e penso di essere ststo abbondante!!), quindi si parlerebbe di un mm in più rispetto la quota di maschiatura programmata. C'è anche da dire che se uno ha bisogno di una filettatura utile di 20 mm di profondità , non potrà  certo forare a 22mm, ma almeno a 25.

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