Alimentatore

Sezione dedicata all'elettronica in generale.
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blackdemon
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Messaggio da blackdemon » mercoledì 6 giugno 2007, 22:45

quindi ciò significa che i motori al massimo andranno un pò più lenti giusto? non ci dovrebbero essere altri problemi?

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hellas
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Messaggio da hellas » giovedì 7 giugno 2007, 8:51

Avrà  la coppia più bassa.
http://www.twintec.it/motori_passo_passo.htm

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niki77
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Messaggio da niki77 » giovedì 7 giugno 2007, 9:20

C'è un alternativa, che è quello che ho fatto io.
Ti recuperi un altro trasformatore, con il secondario fatto da fili della stessa sezione del tuo(più o meno,non importa siano identici!), lo smonti completamente e srotoli tutto il secondario di grossa sezione.
Poi devi smontare il tuo trasformatore e aggiungi X spire di rame in più.
La tensione sale, la corrente rimane la stessa.

X non è un valore che si può calcolare esattamente a tavolino, o meglio in via empirica si può fare,ma non è preciso.
Una buona alternativa per calcolare x è quella di srotolare il secondario del tuo trasformatore fino alla presa centrale(cavo rosso) e vedere quante spire sono.

A questo punto puoi calcolare i volt/spira con la semplice formula :

Vspira = Vtot / spire , dove vtot è la tensione del secondario(nel tuo caso la presa centrale sta tra i 6,5 ed i 13,quindi 6,5v) , spire sono le spire che hai srotolato.

Calcolato Vspira, decidi a quanti volts vuoi portare il tuo trasformatore, avvolgi le x spire necessarie e rimonti tutto.
Ti ho mandato lo schema elettrico che mi avevi chiesto per posta elettronica, saluti.

blackdemon
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Messaggio da blackdemon » giovedì 7 giugno 2007, 12:25

quindi gli devo fare un secondo avvolgimento sopra a quello esistente?

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niki77
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Messaggio da niki77 » giovedì 7 giugno 2007, 12:28

Già  Già ...

blackdemon
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Messaggio da blackdemon » giovedì 7 giugno 2007, 12:30

ok oggi provo sempre occhio ai botti...
a proposito grazie per lo schema, hai poi visto il disegno?

blackdemon
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Messaggio da blackdemon » giovedì 7 giugno 2007, 16:03

senti una cosa..
ieri ho collegato il ponte a diodi da 25amp al trasformatore e ho notato che la corrente al posto di essere qualche volt superiore ai 13.5 scendeva a 11volt è normale secondo te? :o

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Messaggio da hellas » giovedì 7 giugno 2007, 16:28

Ti rispondo io. Si.
http://it.wikipedia.org/wiki/Raddrizzatore
Vedi "Raddrizzatore a ponte di diodi"

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Messaggio da blackdemon » giovedì 7 giugno 2007, 19:36

scusate se rompo ancora...
mi sono procurato un'altro trasformatore da 25 volt.
Ho un solo dubbio nel primario ci sono 3 fili con l'etichetta
Nero 240v
Rosso 220v
Verde 0v

quali sono i 2 che devo collegare alla 220?

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Messaggio da tontillo » giovedì 7 giugno 2007, 21:20

verde e nero
però una cosa devo dire!!!!! :?

LA TENSIONE e la CORRENTE sono due cose DIVERSE.
Quindi non possiamo certo dire che la corrente ha 13 volt, oppure che la tensione è a 10 Amper.
Cercate di ricordarvelo almeno questo.

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Messaggio da niki77 » venerdì 8 giugno 2007, 9:31

Si ,tontillo ha perfettamente ragione, ma vista la situazione ho preferito soprassedere visto che in questo caso mi sembrava il problema minore !!!!
:dontknow:


Per blackdemon:

25volt non sono male per i motori, se la potenza del trasformatore è sufficiente ti conviene usare direttamente quello.

Per calolare la potenza misura le dimensioni del nucleo,si riesce a fare anche senza smontarlo.Lunghezza per larghezza delle lamelle che entrano dentro l'avvolgimento(che dio mi perdoni! :( )

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Messaggio da blackdemon » venerdì 8 giugno 2007, 12:26

se a te ti deve perdonare a me che deve fare? :lol:
Ho visto la sezione del filo ed è di 2 mm circa penso che la corrente sia da 10 amp o sbaglio?

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Messaggio da hellas » venerdì 8 giugno 2007, 13:40

Puoi fidarti che ha 10A. Ti passerei la pagina da dove o preso le tabelle, ma non e in italiano.
S^2=P
P=potenza
S=superfice ,(quella che diceva nicki77 sopra)

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Messaggio da niki77 » venerdì 8 giugno 2007, 14:23

E' inutile avere un filo di diametro 2( 8-10 a max) , quello che conta è la potenza del pacco!!!

Ipotizziamo che sul tuo filo possono passare 10 A a 25 v = 250W o VA che dir si voglia, se il tuo pacco non ha una sezione del nucleo di almeno 18-19 cm/q non erogherà  mai quella corrente!

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Messaggio da hellas » venerdì 8 giugno 2007, 14:28

Parliamo di trasformatori industriali che sono rigorosamente calcolati e non di quelli casalinghi che li fai con quello che hai a disposizione.
Puoi avere un pacco da 100cmq e filo da 0,15 e non avrà  mai la corrente che può erogare con quella sezione.

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