Alimentatore 68V DC 1000VA in costruzione, consigli

[Zebrauno]

Progress, hai ricevuto degli ottimi suggerimenti sia da Pedro che da Kw3...fanne tesoro!

Per l'inverter chiunque abbia assemblato almeno un paio di elettroniche per cnc ti direbbe, a ragion veduta, che la cosa migliore da fare e' tenerlo il piu' distante possibile dagli stadi logici.
Occhio che le schermature in alluminio non sono paragonabili a quelle in metallo ferromagnetico quindi varrebbe la pena di allontanare l'inverter almeno di 50cm da tutto il resto, o includerlo in un quadro elettrico in lamiera.

ciao

[Pedro]

in effetti la permeabilità magnetica ha il suo ruolo, molto più alta nei metalli ferromagnetici, uno o due due ordini di grandezza circa, rispetto agli altri. Insomma la conducibilità, la costante dielettrica e la permeabilità magnetica giocano un ruolo nel calcolo dell'impedenza che trova un'onda elettromagnetica che attraversa uno schermo conduttore. Sappiamo che l'alluminio conduce quattro volte, circa dipende dalla lega, rispetto al ferro, anche qui dipende dalla lega (se fosse acciaio sarebbe una decina di volte soltanto la permeabilità magnetica contro una conducibilità di un decimo, quindi siamo li). Quindi vincono i materiali ferrosi, ovvio (a meno che siano acciai, meno conducibilità ma meno anche la permeabilità magnetica). Dicevo vincono si ma poi siccome le grandezze vanno una al numeratore e l'altra al denominatore..e poi si estrarre la radice quadra non è che stiamo parlando di valori troppo discordanti. E' da vedere anche il comportamento per le frequenze che si vogliono schermare (e a volte anche la forma e la dimensione degli schermi giocano ruoli importanti), sappiamo che al crescere delle frequenze le cariche tendono a spostarsi sempre più verso la superficie del conduttore usato come schermante, effetto pelle, quindi li la conducibilità bassa gioca un ruolo fondamentale, infatti per le alte frequenze si usa il rame o l'argento anche solo come argentatura superficiale (interessante il diagramma rappresentato nel file che ho linkato dove si vede il diverso comportamento di due metalli a diverse frequenze) Il ferro ha però anche la fastidiosa proprietà di non andare molto d'accordo con i trasformatori a lamierini in quanto in molti casi potrebbe vibrare fastidiosamente lo schermo in materiale ferromagnetico.

Per chi amasse approfondire, di poco vista la vastità dei temi coinvolti, l'argomento ho trovato un testo abbastanza semplice da leggere:

http://web.diegm.uniud.it/pierluca/publ ... chermi.pdf

[kw3]

più che di cablaggio ( e applicazioni trasmissioni dati e linee RF )
trovo che questa doc sià di maggior interesse , per applicazioni industriali , con alcuni esempi tipo.

http://emcserver.ing.uniroma1.it/emclab ... /0c/11.pdf

Ah , lavorare con frequenze maggiori di 100Hz "apre" la mente ed aguzza l'ingegno ( schermatura e ventilazione sono vitali in alcune applicazioni , altrimenti ...pufff , puzza de sbruso elettronico quando và bene )

NB

con la corrente elettrica meglio non improvvisarsi saccenti elettricisti o sapienti ingegneri , perchè qualche volta può giocare davvero dei brutti scherzi , (folgorazione , arresto cardiaco , ma anche condensatori che esplodono o componenti che prendono fuoco e creano incendi ) arrivando persino ad uccidere qualche malcapitato .
Va sempre rispettata e trattata di conseguenza .
Se non si sa cosa fare , meglio lasciar perdere prima di farsi ( o far ) del male...

[Pedro]

sono d'accordissimo, mai improvvisarsi e fare cose che non si sanno fare, come maneggiare mandrini a 18 mila giri con frese ultrataglienti o usare un flycutter senza protezione. Mai lavorare ad una fresatrice senza occhiali di protezione e senza sicurezze o mandrini veloci e potenti montati su macchine con ponte poco stabile e/o con fermi per suddetti mandrini poco robusti. Sono norme basilari che nessuno dovrebbe mai dimenticare. Queste cose vanno sempre dette, la corrente, le parti in movimento, i gas compressi, gli oli emulsionati spruzzati in aria da parti in movimento, trucioli incandescenti che si sollevano durante le lavorazioni sono tutte cose da tenere sempre a mente per la sicurezza di chi lavora e di chi sta vicino.

Ciò precisato...penso che l'amico progress possa procedere nella sua realizzazione stando attento a tutto quello che abbiamo detto

[dmoglianesi]

ciao pedro, mi associo alle norme anche se da stolto non le rispetto, perche uno che per tagliare un pezzo di ferro con un frullino si fa prendere fuoco i pantaloni bruciandosi una caviglia non so come defionirlo, sig l'imbecille purtroppo sono io, e per spegnere l'incendio pure la mano mi sono scottato, imparero spero,
comunque tornando all'argomento disturbi ho avuto diversi problemi con sti maledetti inverter, e sufficiente utilizzare un cavetto usb un po piu lungo per mandare tutto a puttane ed era pure installato molto lontano dalla centralina, e bastato che utilizzasse la stessa prolunga di alimentazione, io comunque sto construendo il contenitore per la kflop e ti assicuro che l'inverter stara molto ma molto lontano, ciao

[Pedro]

mai rischiare di farsi male, ci si riesce, a farsi male, anche stando attenti. Però siamo su un forum di persone che usano o si costruiscono da soli le cnc, provano a capire, ad imparare. 27mila e passa iscritti, di questi anche se un solo decimo fossero hobbisti e di questi neanche un decimo sono ingegneri della NASA e mi pare che in molti si sono fatti le macchine da se, provando e riprovando magari anche con delusioni e con esperienze fatte e messe a disposizione, di saccenza ne vedo poca, un po' ce ne sta ma su 27 mila...qualche saccente ci sta di misura, è inevitabile.

PS: devi stare attento Dalmazio, poi senza un amico in Perù non ci troveremo bene

[dmoglianesi]

Il momento ....... E sempre in agguato, ma chi va a pensare che i pantaloni che indossavo erano a base di fibra sintetica e quindi infiammabili, non sono un professionale meccanico e quindi non avezzo a queste attenzioni, con tanti anni giocando con trasmettitori alimentati a oltre 40000 volt mai un incidente altrimenti non stavo qui a scrivere, ciao e graxie per preoccuparti

[Pedro]

ok, fine OT

[progress]

visto che poi si dice che chiedo ma non ascolto i consigli.... vi ho ascoltato tutti...

A parte gli scherzi, i consigli sono utili, ma vanno sempre ponderati, è bene chiedere, ma va valutato tutto perchè molti elargiscono consigli facili senza un vero fondamento.

Visto che sono lento con il cad stamattina mi sono messo al lavoro, ma in poche ore non sono riuscito a scendere troppo in dettaglio, e vi mostro come ho modificato il box lasciando dentro tutto.... volendo ci sta anche un acquario con i pesci.

Il box è un serie pesante dissipante di HIFI2000 da ben 18kg, con dimensioni interne utili L360-P500-H210.

Il toroide è inserito in un contenitore di acciaio chiuso, ventilato con aria forzata da un fan che la preleva dal basso e la manda in alto dove è prevista una feritoia.
L'inverter ha una paratia di acciaio che lo separa, ha una sua potente ventola interna che preleva aria dal basso e la manda in alto dove ci sarà una feritoia apposita.
I 3 driver principali sono allineati e serrati su due dissipatori enormi sui quali è posizionata una ventola molto potente 92x92x38 (quella della foto) che forza l'aria a passare dalle alette per poi uscire all'esterno. Sul coperchio posteriore è stata praticata una feritoia di aspirazione dall'esterno.
Il 4^ driver è in basso, essendo piccolo è solo montato sul dissipatore.

Il ponte Graetz e i relay a stato solido sono fissati su un dissipatore del box, quindi sempre freschi.

I cavi encoder e i cavi potenza motori sono separati
La presa di corrente ha un filtro incorporato, ma pensavo di usarne uno esterno.

manca ancora un alimentatore da 36V per il 4^ asse ed uno 12V per ventole e servizi, li metto al posto dell'acquario

Sto meditando di costruire una schermatura anche per l'elettronica di controllo.

Spero vi soddisfi la soluzione.

[progress]

visto che l'appetito vien mangiando, che ne pensate di questa soluzione? Ovvero quello di posizionare il connettore per l'uscita cavi al mandrino HF direttamente affianco all'inverter, in modo che i cavi non attraversino tutto il case passando vicino al toroide e elettronica di controllo.

[progress]

schermata anche la parte controllo elettronico

ora lo posso anche metterei in orbita, un eventuale eruzione solare gli fa una pippa

[Zebrauno]

Ora hai portato quel cabinet ad un ottimo livello, ma non gongolarti ancora sino a quando non avrai verificato la reale assenza di mutue interferenze scambiate lungo i cablaggi di massa e/o terra interni o esterni al cabinet!

La cnc e' parte integrante dello schema elettrico del tuo cabinet, non dimenticarlo

ciao

[Pedro]

volevo chiedere, non lo capisco bene dai disegni, ma sono i dissipatori dei driver quelli che escono, quindi hai pensato di finestrare e farli uscire?

[progress]

@Zebra.... sei un disfattista...alla Nasa non ti farebbero manco entrare, si toccherebbero tutti!!

@Pedro, no sono dissipatori che compongono il case...non sono così fesso da fare una cavolata del genere..... la mia professione non è l'elettronico ma fin qui ci arrivo.... Quello è un case per amplificatori di potenza a mosfet, ogni driver ha il suo dissipatore che ho praticamente affacciato sul secondo.
Uso questo case perchè ho la possibilità di averlo....

Il primo che mi consiglia di mettere un pad termico o della pasta termica tra dissipatore e dissipatore lo mando a giocare a biglie sull'autostrada....

vedi sezione e case originale

[Pedro]

no, io non intendevo che tu sbagliassi ma sono io un po' ciecato

quindi una ventola ca fa passare l'aria tangente ai driver? devi allora metterci, se sono montati così, un pannellino, un deflettore insomma, anche di plastica che costringa l'aria ad andare verso i driver e non in senso opposto, o anche qui ho visto male dove è la ventola