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da satiropan » martedì 1 settembre 2015, 11:36
la mia esperienza in proposito:
ho trovato anni fa un organo farfisa mezzo demolito, i cacciatori di metallo avevano già preso il vendibile, tra cui il motore dell'effetto leslie, effetto meccanico generato da un tamburo di polistirolo rigido che ruota sopra ad un altoparlante, direzionandone il suono e quindi sfasandolo.
recupero il tamburo, con cinghia e un minimo di telaio di legno, e lo monto in una cassa che costruisco apposta.
il problema è trovare un nuovo motore, deve avere almeno due velocità, alimentato a 220v per semplicità (in realtà il motore originale è fatto da 2 motori accoppiati, uno per l'alta velocità e un altro per la bassa, l'accoppiamento è meccanico e tale, per quel che ho capito, che il basso è sempre in rotazione e quando si seleziona l'alta velocità, si sgangia la trazione del basso e si inserisce quella dell'alto, più o meno).
prima ho provato con un motore asincrono monofase, proveniente da raffrescatore ad acqua, ma, malgrado usassi un kit specifico della elsekit per regolare la velocità dei motori ad induzione, il tempo di cambio di velocità era troppo lungo e lo spunto a velocità bassa quasi inesistente, cioè, se l'effetto partiva a velocità bassa, ci metteva quasi un minuto a raggiungerla, decisamente troppo.
poi m'è capitato di mettere mano sul motore di un minipimer braun a velocità regolabile che aveva la lama spaccata.
interessante, all'interno c'era un tipico circuito triac diac (o scr, non ricordo) per regolare il 220 ac, ma poi alla sua uscita c'era un ponte diodi per raddrizzare il tutto, perchè il motore era un universale 200V con statore a magneti permanenti, e quindi pilotato in cc.
dopo varie priove sono riuscito a montarlo e a farmi rettificare la puleggia in nylon, presa da un accessorio per tende
il problema della velocità l'ho per ora risolto alimentando il motore con un grosso (credo 150-200W) trasformatore anni 60 a multi uscite, 10, 12, 18, 21, 24, alcune di queste doppie.
tramite 2 doppi commutatori rotativi a 6 posizioni, ho fatto in modo che un deviatore comandi un relais che sceglie quale dei due commutatori mandi il voltaggio finale al motore. in questo modo posso scegliere tra 6 velocità presettate, determinate dai secondari del trasformatore e passare da una all'altra col solo deviatore, che è anche comandabile da pedale. il relais, che è un triplo deviatore, mi accende anche 2 led, uno verde e uno blu, a seconda del commutatore rotante selezionato, e quindi della velocità.
alla fine, subito prima del motore ho messo un ponte diodi di adeguata potenza, e un diodo tra + e -, in modo che agisca da freno quando il motore viene fatto girare per inerzia dal tamburo rotante, in questo modo la rotazione inerziale è minima e il passaggio da alte a basse velocità è abbastanza veloce.
per avere un'idea delle tensioni raddrizzate presenti al motore, la massima velocità è sui 96V e la minima sui 12V
ora però ho acquistato un circuito in pwm che dovrebbe regolare da 0 a 90V, ma non l'ho ancoras provato.
l'idea è di avere una regolazione più fine delle 2 velocità disponibili, tramite il potenziometro (cioè, ne metto due, selezionabili dal deviatore) del circuito pwm invece che le sole 6 possibilità che ottengo dai commutatori.
in questo modo ridurrei anche la matassa di fili che escono dal trasfo e vanno ai commutatori, 2 per ogni secondario.
adesso sono via, quando torno a casa posterò delle foto
saluti
Amighista dal 1988
PPA1200 (Poor Portable Amiga 1200): BPPC-160MB,
BVision-CGX4, HD 10GB, slim DVD
R/W, Asus VW161D
display, 3COM Lan PC card, OS4.1FE
AmigaOne G3-SE 600MHz, 1GB, Radeon 9200 128DDR, CS4281,
SII3114, RTL8029, OS 4.1.6 & 4.1FE
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