starter e protezione motore

Sezione dedicata all'elettronica in generale.
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aldo
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starter e protezione motore

Messaggio da aldo » martedì 4 settembre 2018, 21:12

Salve a tutti, sto sistemando un vecchio pantografo Deckel alimentato da motore 380V trifase che ho dovuto necessariamente alimentare con la classica 220V di casa. Fin qua tutto abbastanza semplice, ho modificato il collegamento nella morsettiera del motore e aggiunto il condensatore, la macchina funziona.
Il problema è ora " l'interruttore" a due pulsanti del tipo AEG MBS15, mi pare di aver capito che è un salvamotore che funge anche da interruttore start stop data la presenza dell'elettrocalamita, sulla quale è stampata la tensione credo di funzionamento, 380V.
Dopo averlo collegato però non scatta, quindi immagino che il problema sia proprio l' e.c.
Mi piacerebbe mantenere l'estetica della macchina ma eventualmente lo potrei sostituire con uno analogo.
In rete ho trovato alcuni MBS15 ma sembrano solo salvamotore, senza e.c. e sul catalogo AEG si parte dal modello MBS25.
Avrei bisogno che qualcuno mi spiegasse se il vecchio interruttore è riutilizzabile o cosa dovrei comperare in sostituzione, sempre AEG.
Ma quale è la loro 'esatta denominazione ?
Grazie in anticipo.

aldo
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Re: starter e protezione motore

Messaggio da aldo » mercoledì 5 settembre 2018, 8:13

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billielliot
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Re: starter e protezione motore

Messaggio da billielliot » mercoledì 5 settembre 2018, 11:25

Ciao aldo,

posso chiederti perche' hai scelto la strada del condensatore e non hai usato invece un inverter che porta la 220 monofase a 220 trifase?

Ciao :-)

Mauro
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aldo
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Re: starter e protezione motore

Messaggio da aldo » giovedì 6 settembre 2018, 16:18

Per una questione di praticità.
Le mie conoscenze di elettronica sono molto basilari , ho tre inverter Hitachi SJ100 collegati a tre macchine dove la variazione di velocità sarebbe poco pratica con le cinghie, inoltre li ho collegati bovinamente alla morsettiera senza avere il bel quadro che vedo nelle varie foto, con fungo e switch per l'inversione del moto, devo invece intervenire ogni volta con il giusto codice dal tastierino.
Ho provato a leggere il libretto istruzioni ma appunto l'elettronica non è il mio forte. Per tornare alla domanda iniziale, avendo il pantografo due puleggie a tre salti e usandolo saltuariamente, ho ritenuto di optare per la soluzione a me più semplice e la conseguente riduzione di potenza non inficia l'uso della macchina.
Avrei preferito usare o sostituire l'attuare interruttore per mantenere l'estetica della macchina ma leggendo qua e la ed anche i cataloghi AEG ho capito che il solo salvamotore che nasce per trifase lo si può collegare come monofase, ma se deve avere l'elettrocalamita per fare ritegno al pulsante, solo per trifase.
Forse non conosco le persone giuste, o quelle giuste non hanno mai tempo, quindi mi arrangio da solo in base alle mie conoscenze tecniche. :D

Ciao, Aldo

billielliot
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Re: starter e protezione motore

Messaggio da billielliot » venerdì 7 settembre 2018, 22:19

Ciao Aldo,

il mio papa' ha un trapano a colonna con variazione di velocita' a cinghie e pulegge. Il trapano e' dotato di motore trifase che per anni ha lavorato con condensatore, facendo il suo lavoro in modo egregio.

Poi un giorno ho proposto di provare a usarlo con inverter. Abbiamo tolto il condensatore e usato l'inverter per generare 220 volt trifase a 50Hz.

Ora sembra un altro trapano. Prima si riusciva a fermare il mandrino a mano (probabilmente il condensatore non era il piu' adatto), ora si rischia di farsi male a provarci.

Delle funzioni dell'inverter uso solo la partenza in rampa. Due secondi e il motore e' a regime. L'accensione viene fatta con la manopola originale del trapano.

Come vedi non ho stravolto la macchina originale. Ne' ho usato funzioni speciali dell'inverter. Per certo so che il motore e' protetto proprio grazie all'inverter.

Ciao :-)

Mauro
Amat victoria curam

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