Inverter Cinese 2,2kw Banggood

[hellfire39]

Ciao Junior,
ho visto la foto del misuratore di potenza. Ne ho anch'io uno simile.
Tieni presente che le misurazioni di quello strumento non sono accurate, soprattutto quando il carico non è resistivo. Quando la forma d'onda della corrente non è sinusoidale, questi strumenti economici sono più facilmente ingannabili.
Temo addietro lo avevo confrontato con uno strumento professionale che avevo al lavoro e ho potuto verificare queste discrepanze.

Detto questo, non mi stupisce che l'inverter di marca possa essere un tantito più efficiente di quello cinese. Comunque non mi sembrano differenze abissali.

[PumaPiensa]

Dopo un pò, come vi trovate con questi inverter? Li ho sempre snobbati ,ma quando ho visto che junior diceva dell'aumento dei prezzi ho verificato e porc. un 2.2kw rosso è sui 269+sp . Se non sbaglio pochi mesi fa stava poco sopra i 200. Quindi considerando che qualche modello dei cinesi si trova anche già in EU la cosa diventa più interessante. Esisterebbero molti altri modelli alcuni versione compatta altri vettoriale, ma purtroppo non vengono ancora importati. Dalla cina purtroppo c'è l'incognita "dogana" .

[Junior73]

Ciao Puma scusami ma vedo solo ora il tuo messaggio. L'inverter va bene con il mandrino da 2,2kw . Ora avendo comprato il mandrino da 3kw provo a collegarlo cercando di modificare le impostazioni . In caso c'è il modello superiore da 4kw (in sconto sullo 80 euro) che dovrebbe avere la stessa programmazione.Ho diciamo "rischiato" comprando il più economico con la spedizione "senza dogana" . Ce ne sono molti tipi , ma purtroppo non ci sono molti feedback.
Con questi inverter si riduce un po il costo del gruppo mandrino nelle cnc economiche fai da te . Con 200 euro fai tutto....tra manrdino tondo Er20 ed inverter.

Saluti

[PumaPiensa]

Ottimo, almeno so che c'è un'alternativa valida in caso di progetti economici. Poi in realta se in un progetto da migliaia di euro, come lo può essere una normale cnc, c'è un aumento di 60E non è che cambi molto. E' anche vero però che mi risulta difficile giustificare un tale aumento (almeno un 20-30% se non sbaglio) in un mondo che continua a ridure i costi di produzione all'osso. L'unica cosa che resta invariata sono gli stipendi, quindi se possibile si va di usato di marca, altrimenti vai con i cinesi. La prima volta che ne trovo uno in offerta qui in europa lo provo. Spero con il tempo di trovare anche un cinese vettoriale .

[ofranco]

Anch'io ho acquistato lo stesso inverter cinese
Per la configurazione, quindi, posso fare riferimento ai dati postati da Junior73 » martedì 5 novembre 2019, 12:09?
Lascio a 60 i valori di P68.
Ho notato che le manovre di accensione, inversione di marcia e spegnimento sono rimasti configurati per l'uso diretto dall'apparato.
Io vorrei utilizzare un controllo remoto delle funzioni. Sapreste indicarmi quali altri settaggi dovrei considerare oltre a quelli di Junior73?
Esiste da qualche parte uno schema grafico del controllo remoto?
Saluti, Franco

[ofranco]

Visto che nessuno mi risponde mi sono dato da fare.
Dalle ricerche eseguite è venuto fuori questo schema.

SchemaElettricoInverter.svg.png

Accetto suggerimenti per le modifiche. Una guida in italiano è sempre utile per chi, come me, ha fatto sempre a pugni con l'inglese.

[ofranco]

Visto che nell'armadietto a muro ci saranno componenti che generano calore ci aggiungo due ventole da PC.

SchemaElettricoInverter.svg.png

[PumaPiensa]

Non guardavo più da tempo questo post , dico solo che l'emergenza (fungo) dovrebbe agire direttamente sull'alimentazione generale dell'inverter non su i suoi ingressi come fa il pulsante di stop. Se per qualche motivo il segnale di stop dell'inverter non funziona l'emergenza è inutile.
Altra cosa , vedo che altri si sono scontrati con l'unica vera pecca di questo inverter (che ho preso per un amico) ovvero che non ha il funzionamento a 3 fili, ma solo a 2 fili rendendo necessario un rele di autoritenuta per poter usare i pulsanti.

[ofranco]

@PumaPiensa
Credo che il fungo, come lo chiami tu, si trova nella posizione corretta per intervenire in caso di disastro sulla macchina. il "fungo" non è idoneo ad effettuare interventi sulle disfunzioni elettriche. Per queste ultime cose si utilizzano altre apparecchiature che nello schema che ho postato non sono comprese poiché questo mira principalmente a rappresentare le possibili funzionalità e collegamento dell'inverter.
Per le disfunzioni elettriche è preferibile ricorrere al magnetotermico, ai fusivili ecc. perché hanno tempi di intervento moooooolto inferiori a quello del "fungo".
Saluti, Franco

[hellfire39]

Il pulsante di emergenza (fungo per gli amici) ha funzioni ben diverse dal magnetoternico. Non facciamo confusione.
Il magnetotermico interviene automaticamente per sovraccarichi di alimentazione. E' bene che ci sia e protegge da questo singolo problema.

Il pulsante di emergenza (che, per fare le cose a regola d'arte, dovrebbe essere cablato in un certo modo, cosa che noi hobbisti non facciamo mai) agisce su intervento manuale dell'operatore e dovrebbe coprire tutti i casi in cui l'operatore deve fermare improvvisamente e in modo sicuro la macchina.

Ecco perché deve agire sull'alimentazione del mandrino. Sui prodotti seri esistono degli ingressi appositi ("sicuri") chiamati STO (safe torque off) che consentono il cablaggio del circuito di emergenza su questi contatti, senza interrompere l'alimentazione. I contatti STO sono certificati ed assicurano che il motore non sia in coppia.

Ma, finora, non ho mai visto questi ingressi nei prodotti cinesi che circolano solitamente nel forum.


Se, nel mondo del lavoro, proponessi uno schema elettrico con il pulsante di emergenza messo in serie al pulsante di stop, verresti preso a calci nel sedere in un millisecondo.
Libero di farlo nel privato, ma è una soluzione sbagliata concettualmente.

Anche nel mondo amatoriale, sebbene non si utilizzino circuiti con contatti ridondati, si utilizza il pulsante di emergenza in un circuito con autoritenuta che alimenta un contattore che a sua volta taglia la potenza al mandrino.

[Junior73]

Continuo ad usare questo inverter cinese (2,2kw) in manuale con il mandrino da 3kw e non sembra mostrare cedimenti a distanza ormai di mesi. Dal lato sicurezza sulla prima cnc avendo 2 schede di controllo (scheda usb della Rd Lab ed Arduino) quando collego quest'ultimo non ho praticamente emergenza poichè il fungo è collegato con la prima scheda. In caso di pericolo agisco direttamente sull'interruttore della ciabatta togliendo bruscamente la corrente .
Proprio l'altro giorno ho rotto una fresa da 4mm su ferro (istruzione manuale sbagliata) per essere intervenuto in ritardo.
Togliendo la corrente il "freno motore " del mandrino non funziona (almeno mi pare di averlo visto girare per un bel po prima di fermarsi) e ciò rende vano in certe situazioni l'intervento. A volte invece se il materiale è tenero è bene che il mandrino giri così da essere in grado di fresare non rompendo la fresa (tipica situazione di urto con staffe in legno duro o plastica o alluminio).
In poche frazioni di secondo capire cosa fare a volte è davvero difficile. Fino a questo momento ho cercato di usare il più possibile frese con gambo massimo da 4mm in modo da non creare danni al mandrino stesso in caso di urto etc.

Come gestire al meglio ragazzi le emergenze e sopratutto togliere bruscamente la corrente porta conseguenze all 'inverter o al mandrino?

Saluti

[hellfire39]

Gli inverter possono aspettarsi di perdere l'alimentazione in entrata (ad esempio perché scatta il termico).
Invece eviterei assolutamente di staccare i collegamenti tra mandrino e inverter.

[ofranco]

@hellfire39
Credo di averlo scritto chiaramente che il termico e il pulsante di arresto svolgono due funzioni completamente diverse.
Per il resto, punti di vista.

[hellfire39]

Punti di vista, un cavolo!

Ci sono delle norme che prescrivono l'uso dei pulsanti di sicurezza.
A casa tua sei libero di fare come ti pare, ma questo non lo rende una scelta corretta!

Il forum serve anche ad educare gli utenti e proporre soluzioni sbagliate confonde solo le idee.
Il commento di PumaPiensa era legittimo e corretto: il pulsante di emergenza nasce per interrompere in modo sicuro il rischio.
E mettere il pulsante in serie al pulsante di arresto non è considerato sicuro.
Togliere l'alimentazione a monte, si.

Sulla sicurezza non ci sono punti di vista: ci sono le norme. O le si segue, oppure no.
Ricorda che le regole di sicurezza sono scritte col sangue!

[ofranco]

Forse, così ti è più chiara la funzione di quel comando