Non è la prima lampada led che monto è lo so bene che serve una resistenza, però se sai solo dare per scontato che senza una laurea si è ignorante possiamo chiuderla qui, chiedo ai moderatori di bloccare il tread e amen!
Ti ho chiesto se hai utilizzato la resistenza e non mi hai risposto. Quindi vista la tua attitudine con l'elettronica (ZERO), ho supposto che tu non le abbia usate. Hai parlato solo di led in serie e parallelo, ed ho intravisto delle bestialità.
Ma poi le hai usate? Ti ho chiesto il circuito, e non lo hai disegnato!
I fattori in gioco sono altri e se non sai andare oltre alla resistenza pensa che se non hai più regolazione di tensione la resistenza non serve più, non si tratta di qualche mV.
Vedo che continui a non capire: l'assorbimento dei led è alla base del tuo problema. Poi viene anche la non stabilità dell'alimentazione.
Visto che più e più volte hai dimostrato una marcata ignoranza dell'argomento, dovresti fidarti di più dei suggerimenti, invece che incaponirti. Altrimenti, se hai già capito tutto, non ti serve discuterne qui.
Anzi, se vuoi ti propongo come progettista ai miei clienti che producono lampade a led per le automobili.
Magari domani gli faccio leggere il thread e vediamo cosa ne pensano.
----------------------------
Torniamo ON-TOPIC: se hai paura che l'alimentazione della Vespa sia un problema, procurati un oscilloscopio e guarda che forma d'onda viene erogata dal mezzo.
Che io sappia c'è un raddrizzatore (ma potrei sbagliarmi), ma nessun regolatore. Fintanto che tu non superi la tensione massima ammissibile in ingresso al regolatore, vai tranquillo. Al massimo aggiungi una capacità in ingresso al regolatore.
Se, invece, hai utilizzato un regolatore che non sopporta la tensione massima erogata dalla Vespa, allora cambia regolatore.
-----------------
P.S. ma non è illegale utilizzare lampade non omologate?