Da Gcode a STL

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Da Gcode a STL

Messaggio da Junior73 » mercoledì 12 maggio 2021, 8:19

Salve a tutti,
esiste un programma che partendo da un percorso gcode a 4 assi riesca a generare un file stl oaltro formato 3d?

Saluti

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 12 maggio 2021, 8:48

Non escludo che possa esistere, perché, oggi, si trova di tutto.
Ma la richiesta è abbastanza assurda.

Il g-code, sostanzialmente, descrive il percorso di un punto nello spazio. Quindi, senza aggiungere altri parametri, ti puoi immaginare il g-code come una struttura fatta da fili di ferro. Ma chi dice come sono collegati tra loro questi fili per generare una superficie e/o un solido?

Inoltre il g-code è generico. Stiamo parlando di rimozione di materiale (fresa/tornio) o di aggiunta di materiale (stampante 3d).


Come minimo, per funzionare, un programma del genere dovrebbe avere informazioni aggiuntive (solido di partenza, diametro/forma della fresa, ecc.)

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arm
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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da arm » mercoledì 12 maggio 2021, 9:17

Si anche io non lo escludo; ragionando così a naso forse servirebbe un software che interpreta le nuvole di punti, quelli che usano per le scansioni laser. In sostanza il software dovrebbe essere in grado di leggere le coordinate definite in ogni stringa del g-code, rappresentarle come punti nello spazio e unirli definendo la tolleranza magari con qualche slider. Ovviamente più il gcode è stato realizzato con tolleranze strette, più la nuvola di punti sarà densa e quindi più dettagliato il solido che ricrea. Il problema rimane trovare un software di grafica che legga un file di testo.

Tempo fa usavo un CAM plugin di Rhinoceros (Madcam) il quale generava le traiettorie di percorso come spline sulle quali, se non ricordo male, potevi intervenire selezionando i punti di giunzione dei vari segmenti; in rhinoceros c'è un comando col quale puoi estrapolare tali punti e col comando "crea mesh da punti" ti genera il solido, ma non ho idea del risultato (rhinoceros non digerisce molto le mesh) e soprattutto i tempi di esecuzione del solido se non hai una workstation molto veloce.
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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 12 maggio 2021, 9:36

Già. Uno dei problemi è proprio passare dalla nuvola di punti al solido.
Anche perché ci sono varie casistiche da considerare.

Nel caso il g-code sia generato da uno slicer, non ottieni una nuvola di punti che descrive la superficie, ma il volume.
Nel caso il g-code rappresenti la passata di finitura di una superficie 3d, ci avviciniamo (ma con qualche differenza, perché la fresa ball-nose non lavora necessariamente di punta (tcp))
Nel caso il g-code rappresenti lo scavo di una tasca (singolo passaggio) ottieni una superficie rettangolare.

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da torn24 » mercoledì 12 maggio 2021, 9:49

Situazione reale improbabile, ho il gcode e l'ho generato con un CAM, ho anche il disegno. Mi viene fornito il gcode "situazione improbabile" comunque non avrei bisogno del disegno, non sarei un progettista.
Quindi questa necessità come è successo a te, si può presentare nel mondo hobbystico, sviluppare un software complesso per il mercato hobbystico...
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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da Junior73 » mercoledì 12 maggio 2021, 9:51

Preciso ragazzi che si tratta di fresatura e non stampante 3d. Ricordo che Camotics (simulatore ) generava stl da gcode per normali lavorazioni a 3 assi precisando chiaramente la fresa usata ma non ho mai visto qualcosa per i 4 assi puri o "wrappati".
La richiesta non è per me ma per un mio amico che ha perso il progetto cui voleva apportare modifiche ed è rimasto solo con un gcode.

Saluti

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da arm » mercoledì 12 maggio 2021, 10:04

Ripensandoci infatti verrebbe un solido molto approssimativo perchè appunto le traiettorie considerano gli offset del diametro fresa. Se fai per esempio una semisfera, quando il percorso arriva alla base avrà un offset della metà del diametro della fresa. Magari con un solido molto semplice con curvatura "leggere", usando una strategia di finitura con un bulino a V, riesci a ottenere qualcosa.

Forse il tuo amico fa prima, usando il gcode, a ricreare il solido a fresa e da li lo ridisegna o lo scansiona.
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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da Innaig » mercoledì 12 maggio 2021, 10:14

Da noi esiste l' applicativo ma solo a 3 assi, veniva utilizzato per il re-enge da copiatura in modo da avere poi un stl pelle.
Funziona ovviamente anche con gcode a patto di togliere i rapidi ed i vari passaggi sopra il pezzo.
Con quarto asse mai visto però.

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da Junior73 » mercoledì 12 maggio 2021, 10:19

Credo che dovrà rifare l'intero lavoro. Per paura di perdere i progetti faccio 3 memorizzazioni su supporti diversi. Sono terrorizzato dal perdere questo tipo di dati , dopo tutto il tempo passato a lavorarci.


Saluti

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 12 maggio 2021, 10:44

La famosa regola 3-2-1
https://www.ontrack.com/it-it/blog/regola-backup-3-2-1

...assicurati che una copia sia in un posto diverso dalle altre due!

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da qandro » mercoledì 12 maggio 2021, 11:18

Un solido pulito pulito forse no, andrebbe fatto un codice ad hoc,
però con CAMOTICS tu carichi un programma G, definisci un solido di partenza,
fai fare la lavorazione definendo la forma utensili e tha dha ti trovi il lavorato esportabile come STL :)

https://camotics.org/

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 12 maggio 2021, 11:22

Infatti, come dicevo g-code --> stl è troppo generica, come trasformazione.
Ma casi specifici possono essere gestiti (con una certa approssimazione). Come in questo caso in cui devi specificare grezzo di partenza e forma del tool.

Interessante link!

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da Junior73 » mercoledì 12 maggio 2021, 11:26

Ciao Quandro,
si come avevo già anticipato sopra conosco Camotics e so che ha questa funzione ma come dicevo fino a tre assi. Nelle ultime versioni di Rosetta non c'è niente in questo senso vero?

@Hell

Ho un hard disk esterno , una chiavetta usb , il notebook dove lavoro e quello che muove le macchine dove però sono conservati solo i progetti eseguiti e non ancora in divenire. Sarebbero 3 copie ...quasi 4!!! :D credo sia impossibile perdere tutto :shock: ...almeno spero :?
Sono circa 8 giga di roba ...se succede mi metto a piangere come un bambino...

Saluti

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da qandro » mercoledì 12 maggio 2021, 11:45

La soluzione di solito è avere un NAS RAID 1 o superiore e con quello non si perde mai nulla.
Se si frigge un HD/SSD i dati sono comunque in mirroring su un altro HD/SSD e tutto si gestisce in modo trasparente.

Io a casa ne ho uno attaccato al router wifi e dormo sonni tranquilli :)

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Re: Da Gcode a STL

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 12 maggio 2021, 11:51

OT
La regola 3-2-1 è la base del disaster recovery. Non confidare troppo nel RAID1.
A parte il casino visto fare da un cliente un paio di anni fa (1), non rispetta la regola dei due luoghi diversi.
Che serve per proteggersi da furti, incendi, ecc..

Alcuni anni fa, ad un mio collega caddero contemporaneamente dal tavolo i due HD che contenevano i backup delle foto di una vita...



(1) il genio ebbe l'idea di farsi un "backup" estranedo un disco del raid e mettendocene un altro vuoto. Risultato: ha incasinato il RAID e poi l'ha ucciso definitivamente reinserendo il disco che aveva tolto. #-o

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