La struttura è completamente in acciaio spessore 15mm per i piani e 10mm per il resto, mentre la tavola è da 25mm in alluminio.
L'idea è quella di non saldare praticamente nulla o quasi (solo le due squadre) per non avere problemi di tensioni, di svergolamento (anche con il passare dei mesi si muove) e per poterla assemblare nello sgabbiotto della mia attuale senza dover sollevare 200 e passa kg di macchina.
Guide a ricircolo di rulli da 25mm precarico medio su assi Y ed X e da 20mm a sfere su asse Z.
La struttura inscatolata dell'asse Z è in alluminio, cosi come la scatola del mandrino da 1.6kw in modo che possa essere meglio costruita e dissipi il calore.
La testa che supporta l'elettromandrino è lunga in modo da poter alloggiare in futuro un cambio utensile oppure un altro asse.
Sulla tavola monterò il 4^ asse che ho già.
Le lamiere sono taglio laser e poi lavorate per quanto riguarda piani guide e pattini, il resto tutto imbullonato su dei quadri in acciaio forati e filettati.
Al momento userò viti a ricircolo (magari a doppia chiocciola) da 20mm e motori Nema34 in modo da usare l'elettronica che ho già.
L'area di lavoro è di 383mm (X) per 332mm (Y) per 230mm (Z) (il pezzo che vedete è una piastra cambio di una moto), anche troppo per quello che mi serve
Il progetto è ancora in definizione, per quanto riguarda supporto motori e soffietti vari.
Ogni consiglio o critica è ben accetta....
