consigli su nuova cnc da costruire

[MauPre75]

Non ho capito come hai generato il gradino con il cambio utensile, difetti del genere credo che sia meglio eliminarli con una nuova passata di finitura con zero pezzo più profondo in zeta.

[arm]

Forse in sgrossatura hai lasciato poco grezzo da eliminare poi in finitura? quelli sembrano segni della fresa da 12. Io su legno di solito lascio 2 mm

Che offset di passata hai settato per la finitura?

[sibelius]

Ciao arm and MauPre75

grazie delle risposte.

L'idea dei pezzetti di carta mi sembra ottima, la provero'.
Per quanto riguarda il gradino quello che e' successo e' il seguente.
Ho generato il gcode con artcam e utilizzato il postprocessore per il tool change ma mi sono dimenticato di aggiungere una linea di gcode subito dopo il tool change.
Devo aggiungere questa linea poiche' ho rimappato la macro del comando M6 e per mia scelta non ho inserito il passaggio che richiama il G90 G54 prima dell'inizio della seconda parte di g code.
Allora quando l'interprete ha eseguito il T4M6 la linea successiva di g code non e' stata eseguita e ho dovuto mettere la macchina in pausa.
Poi ho riinserito la linea mancante e riavviato l'interprete dalla linea t4m6; insomma ho fatto un po di casino.

Per quanto riguarda le passate della fresa da 12mm di solito non scendo mai sotto il 50% di offset quindi passate da 6mm.
Per quanto riguarda la fresa conica da 1mm di raggio alla punta, ho fatto passate da 0.3mm.
Di solito lascio 1mm di extra materiale per la finitura ma forse e' poco; sto facendo un po di esperimenti.
Non appena ho tempo vorrei modificare il post processore per adattarlo alla mia macro M6.

Ps arm ma quei pezzetti di carta abrasiva come li hai fabbricati; hai incollato la carta su quella tela o li comperi
Ciao
Grazie dell'aiuto

[arm]

Ciao, no me li faccio da me. In pratica taglio con le forbici la carta abrasiva telata (la trovi già così a metraggio, oppure compri i nastri da smerigliatrici) in quadratini di 20x20 o 30x30, ci faccio un forellino al centro con un punteruolo e li inserisco nella vite che poi va nell'alberino. Ne metto 3 o 4 con la parte abrasiva verso l'alto e 1 o 2 verso il basso. Usandoli il diametro si restringe e alla fine puoi entrare nei dettagli più piccoli. Per la grana fai prima delle prove in base alla durezza del legno per evitare che mangino "troppo"; io me ne preparo una decina con grana da 120 a 240, perchè comunque non durano molto.

Ho visto video di lucidatori di stampi che, per evitare evidentemente di lasciare a vista la vita la centro, mettono solo il primo quadratino di carta e poi, credo con Attack, ci incollano gli altri sopra; il problema è che una volta consumato, butti via anche l'alberino.

Dato che le rigature della fresa rimangono sempre e comunque una passatina di carta la devi sempre dare, puoi valutare di ridurre le passate, risparmiando tempo in finitura.

Col tempo sono passato dal Dremel o Proxon, a manipolo da orafo che è più maneggevole, non scotta nelle mani dopo poco ed è più potente.

Vedendo i dettagli del tuo bassorilievo per la finitura avrei usato una punta più grossa, anche ball3; considera che più il diametro è piccolo, più devi avvicinare le passate. Se non hai dettagli o gole con larghezza sotto i 2/3 mm, non conviene usare una fresa da 1mm.

[sibelius]

ciao arm

Grazie mille dei preziosi consigli.
Nel finesettimana se ho tempo voglio provare a incidere su un pezzo di cedro che ho tagliato e che ho lasciato stagionare per tre anni.
Ho provato a incidere su alcuni tipi di legno di eucalipto che crescono dietro casa mia ma e' un legno troppo farinoso, si incolla dappertutto; ho provato la banksia; bellissimo colore ma e' una poltiglia; l unico eucalipto che mi da qualche risultato e' il ghost gum ma non vale la pena perderci il sonno.

Grazie ancora dei suggerimenti
ciao

[sibelius]

ciao a tutti

Rilievo di mano su legno di cedro.
Da finire e carteggiare.
Stessi parametri che ho usato per il drago cinese.

A conclusione di questa avventura posto questo ultimo rilievo; magari per gli altri apro un nuovo post.
La macchina e' sostanzialmente finita; rimangono da sistemare meglio l'elettronica e piccole cose che riguardano piu' l'estetica che il funzionamento.
Sono piuttosto soddisfatto del risultato.
Quanto prima provero' qualche taglio su alluminio in previsione del prossimo progetto.
Il volume di lavororo e' di 1060x670x165 (xyz).
Dovrei sistemare un po meglio i disegni autocad e tutti i calcoli del progetto che ho su pezzi di carta vari, sempre non appena trovero' tempo.
Per chi fosse interessato a costruire questa macchina posso fornire i disegni di costruzione (che andranno opportunamente verificati in fase di costruzione dei pezzi) nonche' tutti i codici di funzionamento LinuxCNC e le relative macro del cambio utensile; il tutto naturalmente a gratis visto che per me questo e' un hobby.

Non ho tenuto traccia dei costi di costruzione anche perche' avevo quasi tutte le trasmissioni a vite; se devo fare una stima direi che il tutto si aggira intorno ai 5000 dollari australiani o forse 6000.
Il costo maggiore e' stata la trave del ponte e i profili del piano XY; per i 4 motori nema 34 mi sembra che erano intorno ai 500 AUD.
La macchina non presenta saldature; e' interamente bullonata, ogni parte puo' essere smontata.
La macchina poggia su un solido tavolo di legno e il piano e' supportato da profili in ferro 40x40; del tavolo non ho i disegni e inoltre in corso d'opera ho aggiunto alcuni pezzi in alluminio per supportare i finecorsa; questi pezzi non sono riportati nel progetto ma sono di semplice realizzazione.

Stavo pensando di fare un link per scaricare su questo sito tutto il materiale ma mi sembra che i link abbiano solo una certa durata di tempo.
In ogni caso se mi contattate ve li spedisco.
ciao

[sibelius]

Salve a tutti

questo e' un altro piccolo rilievo eseguito su compensato.

Siccome come ho gia' detto ho problemi a dormire la notte, mi sono disegnato un violino in quattro pezzi che credo sia idoneo alla lavorazione con una macchina cnc.
Le misure ricalcano quelle nel libro di Sacconi, l'unica variazione che mi sono concesso e' un ricciolo personalizzato, con una volvente ionica leggermente piu' grande e una sezione variabile del manico che mi e' piu' famigliare per una mia personale inclinazione all'impugnatura dello strumento.

ciao.

[sibelius]

questo e' l'assieme della mia macchina
non e' ancora completetamente dettagliato
ciao

[Bender]

Le colonne del ponte dove poggiano ?
Solo su quella lamiera fina?

[sibelius]

Le colonne poggiano su una lamiera da 5mm la quale poggia su una serie di profili 40x40x3 che a loro volta poggiano su un solido piano di legno compensato da 23mm
come dicevo non ho speso troppo tempo nei dettagli ma giustamente come hai fatto notare quello che ho disegnato in precedenza non puo' reggere.
ciao

[sibelius]

un paio di foto con un po di colore

[fabio1969]

A mio modesto parere quel piano di appoggio è davvero molto molto inconsistente. Io svincolerei il ponte dal piano di appoggio e lo ancorerei ad una struttura molto più robusta.

[sibelius]

Ciao, verissimo quello che dici.
In realta il piano di appoggio e molto piu robusto, e il modello del piano a non essere fedele. Sono pigro e anche ansioso e quindi devo andare per approssimazioni successive.
Grazie del commento ciao

[sibelius]

a questo https://www.youtube.com/watch?v=bQS9_73rhRI si vede una simulazione
ciao