Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Posto qualche fotina per la lavorazione delle pulegge dentate che devono ospitare i calettatori.
Delle chiavette esistenti sui motori o da realizzare sulle viti non mi fidavo molto...
Avevo paura che sbagliando le tolleranze col tempo potesse formarsi gioco ad ogni inversione di movimento tra puleggia e albero.
Se avessi fatto tolleranze troppo strette avrei avuto grosse difficoltà ad estrarre le pulegge dall'albero ogni qual volta che si presentava la necessità di smontare per gli aggiustamenti.
Dato che le pulegge presentano i due anelli esterni di tenuta ho realizzato questa specie di griffe morbide che oltre a consentirmi una buona presa facessero si che il centraggio avvenisse sulla superficie di contato puleggia cinghia. Tornitura delle griffe con diametro poco inferiore a quello della puleggia mentre il mandrino è sotto tensione stringendo una chiave a bussola posizionata al suo interno Puleggia stretta Puleggia e calettatori inseriti sul motore Prova di eccentricità
Delle chiavette esistenti sui motori o da realizzare sulle viti non mi fidavo molto...
Avevo paura che sbagliando le tolleranze col tempo potesse formarsi gioco ad ogni inversione di movimento tra puleggia e albero.
Se avessi fatto tolleranze troppo strette avrei avuto grosse difficoltà ad estrarre le pulegge dall'albero ogni qual volta che si presentava la necessità di smontare per gli aggiustamenti.
Dato che le pulegge presentano i due anelli esterni di tenuta ho realizzato questa specie di griffe morbide che oltre a consentirmi una buona presa facessero si che il centraggio avvenisse sulla superficie di contato puleggia cinghia. Tornitura delle griffe con diametro poco inferiore a quello della puleggia mentre il mandrino è sotto tensione stringendo una chiave a bussola posizionata al suo interno Puleggia stretta Puleggia e calettatori inseriti sul motore Prova di eccentricità
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- Fiveaxis
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
L'idea dei calettatori mi piace assai!. La soluzione degli anelli sulle griffe pure.
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Posto una foto della fase finale di "rettifica" delle estremità delle viti.
Ho testato l'eccentricità dopo le nuove lavorazioni...
La situazione è migliorata ma non gran che.
Una volta inseriti i cuscinetti e i relativi supporti, con tutte le difficoltà di misura, rilevo un errore poco al di sotto sotto i 0.02 mm.
Visto la cura con cui ho effettuato i piazzamenti mi sarei aspettato un risultato migliore.
Penso di essere al di sopra delle tolleranze minime richieste dai produttori di viti... ma ormai mi sono un pò stancato...
Ora le monto così...
Se vedo che la parte elettronica merita, una volta che smonto tutto per verniciare, le acquisto nuove e tornite a misura dal produttore.
La mola dritta è molto comoda da montare con il suo sostegno nella cartella portautensile.Ho testato l'eccentricità dopo le nuove lavorazioni...
La situazione è migliorata ma non gran che.
Una volta inseriti i cuscinetti e i relativi supporti, con tutte le difficoltà di misura, rilevo un errore poco al di sotto sotto i 0.02 mm.
Visto la cura con cui ho effettuato i piazzamenti mi sarei aspettato un risultato migliore.
Penso di essere al di sopra delle tolleranze minime richieste dai produttori di viti... ma ormai mi sono un pò stancato...
Ora le monto così...
Se vedo che la parte elettronica merita, una volta che smonto tutto per verniciare, le acquisto nuove e tornite a misura dal produttore.
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- Bender
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Per le griffe morbide ovviamente non è una mia idea...
L'ho realizzate partendo da un consiglio dato da Zeffiro ad un'altro utente.
Per la smerigliatrice assiale e una Fein a "basso" numero di giri, mi pare arrivi a 9000 al massimo.
Nonostante costi una bella cifra fa un bel rumore che dopo un pò ti obbliga all'utilizzo delle cuffie.
L'ho realizzate partendo da un consiglio dato da Zeffiro ad un'altro utente.
Per la smerigliatrice assiale e una Fein a "basso" numero di giri, mi pare arrivi a 9000 al massimo.
Nonostante costi una bella cifra fa un bel rumore che dopo un pò ti obbliga all'utilizzo delle cuffie.
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Si possono avere maggiori dettagli su come è calettata la puleggia del motore?
Grazie
Volere è potere
Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Fein costa.... Strano il rumore, alla fine è tipo la classica flex angolare. Probabilmente la riduzione che c'è per ridurre a 9000 rpm si aggiunge all'orchestra della ventola e dell'indotto.Bender ha scritto: Per la smerigliatrice assiale e una Fein a "basso" numero di giri, mi pare arrivi a 9000 al massimo.
Nonostante costi una bella cifra fa un bel rumore che dopo un pò ti obbliga all'utilizzo delle cuffie.
Mi sa che ti rubo l'idea. Con poco si può "rettificare" saltuariamente qualche pezzo. Ho appena preso una smerigliatrice assiale ma la versione da 25000 rpm. Appena arriverà faro un supporto da chiudere nella cartella portautensili e via.
- PumaPiensa
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Costa..... il giusto , ho la famosa levigatrice vibrante e considerati gli accessori e il "made in germany" il prezzo e onestissimo soprattutto rispetto a concorrenti blasonati "made in romania" o peggio.
Occhio alle guide del tornio!!!! la polverina che si genera nelle rettifiche è estremamente abrasiva e si infila dappertutto ,si deve protteggerle con un panno oliato o simile
Occhio alle guide del tornio!!!! la polverina che si genera nelle rettifiche è estremamente abrasiva e si infila dappertutto ,si deve protteggerle con un panno oliato o simile
EVO I : viewtopic.php?f=25&t=59559&hilit=EVO+I
PUMA 3D EVO : viewtopic.php?f=97&p=745681#p745681
MB125 : viewtopic.php?f=57&t=16914&hilit=MB125
PUMA 3D EVO : viewtopic.php?f=97&p=745681#p745681
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- Bender
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Per Daniele86
La puleggia viene collegata sull'albero attraverso un calettatore commerciale, effettuando un foro all'interno della stessa con diametro pari alle dimensioni esterne del calettatore impiegato.
Di solito il calettatore viene scelto in funzione del diametro dell'albero, verificando tramite tabelle del costruttore che sia in grado poi di trasmettere il momento torcente massimo che esercita il motore.
Rispetto alla chiavetta o al semplice grano genera ingombri maggiori che di solito costringono ad usare una puleggia di diametro leggermente più grosso.
Ha il vantaggio di non avere problemi di possibili giochi di inversione nel tempo e di eliminare la lavorazione della sede sull'albero (indebolimento) e sulla puleggia.
Inoltre alcuni modelli, come quello da me impiegato, quando vengono serrati generano una forza assiale che ti consente attraverso il contatto tra la puleggia e cuscinetto di bloccare quest'ultimo alla battuta dell vite a ricircolo.
Per Scj
Si, il rumore sembra proprio derivare dagli ingranaggi di riduzione.
Da NON tornitore ti posso dire che ho trovato molto comoda questa soluzione di "fortuna" che avevo già impiegato per rettificare le griffe del tornio.
E molto veloce da installare, quasi come un comune utensile, e ti consente di ottenere facilmente tolleranze che ad oggi io non sarei in grado di ottenere con costanza attraverso l' impiego di utensile.
Con l'utilizzo della tela si arriva in si in tolleranza, ma lasciando quasi invariati gli eventuali errori geometrici presenti nel pezzo appena tornito.
Si, come fa notare Puma, la polverina è l'inconveniente dell'utilizzo della mola sul tornio.
La puleggia viene collegata sull'albero attraverso un calettatore commerciale, effettuando un foro all'interno della stessa con diametro pari alle dimensioni esterne del calettatore impiegato.
Di solito il calettatore viene scelto in funzione del diametro dell'albero, verificando tramite tabelle del costruttore che sia in grado poi di trasmettere il momento torcente massimo che esercita il motore.
Rispetto alla chiavetta o al semplice grano genera ingombri maggiori che di solito costringono ad usare una puleggia di diametro leggermente più grosso.
Ha il vantaggio di non avere problemi di possibili giochi di inversione nel tempo e di eliminare la lavorazione della sede sull'albero (indebolimento) e sulla puleggia.
Inoltre alcuni modelli, come quello da me impiegato, quando vengono serrati generano una forza assiale che ti consente attraverso il contatto tra la puleggia e cuscinetto di bloccare quest'ultimo alla battuta dell vite a ricircolo.
Per Scj
Si, il rumore sembra proprio derivare dagli ingranaggi di riduzione.
Da NON tornitore ti posso dire che ho trovato molto comoda questa soluzione di "fortuna" che avevo già impiegato per rettificare le griffe del tornio.
E molto veloce da installare, quasi come un comune utensile, e ti consente di ottenere facilmente tolleranze che ad oggi io non sarei in grado di ottenere con costanza attraverso l' impiego di utensile.
Con l'utilizzo della tela si arriva in si in tolleranza, ma lasciando quasi invariati gli eventuali errori geometrici presenti nel pezzo appena tornito.
Si, come fa notare Puma, la polverina è l'inconveniente dell'utilizzo della mola sul tornio.
Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Ho un tornio un po' particolare che sicuramente soffre meno di altri della limatura che si crea ma quando ho fatto qualche lavoretto con la flex ho sempre messo un telo a prescindere.
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Grazie bender!
Solo un dubbio.. noto.che il calettatore è "spinto" dentro la puleggia lasciando del vuoto all interno della stessa.. quel vuoto può dare problemi ad alte velocità?
Su quella.che sto progettando al momento ho previsto le.bussole coniche solo.che il diametro della puleggia più piccola è di 54mm (l albero del motore è 14mm).
Se si risparmia sul.diametro utilizzando il.calettatore magari rivedo il.progetto.. che diametro hanno la.puleggia e albero motore della tua?
Grazie
Solo un dubbio.. noto.che il calettatore è "spinto" dentro la puleggia lasciando del vuoto all interno della stessa.. quel vuoto può dare problemi ad alte velocità?
Su quella.che sto progettando al momento ho previsto le.bussole coniche solo.che il diametro della puleggia più piccola è di 54mm (l albero del motore è 14mm).
Se si risparmia sul.diametro utilizzando il.calettatore magari rivedo il.progetto.. che diametro hanno la.puleggia e albero motore della tua?
Grazie
Volere è potere
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Purtroppo l'albero del motore è molto corto e sono stato costretto ad inserire molto in profondità il calettatore.
Diciamo che non è il massimo della vita...
La puleggia da me impiegata è una HTD con 20 denti passo 5 mm, l'albero del motore è 11 mm.
Se proprio vuoi diminuire ancora i diametri potresti crearti la parte esterna del calettatore sfruttando la puleggia stessa, realizzando un foro conico su quest'ultima.
Diciamo che non è il massimo della vita...
La puleggia da me impiegata è una HTD con 20 denti passo 5 mm, l'albero del motore è 11 mm.
Se proprio vuoi diminuire ancora i diametri potresti crearti la parte esterna del calettatore sfruttando la puleggia stessa, realizzando un foro conico su quest'ultima.
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Re: Progetto CNC centro di lavoro in acciaio
Foto della modalità con cui ho provato ad allineare le viti ai binari, nei due piani.
Nel seguente piano è sufficiente ruotare una delle estremità per ottenere l'allineamento.
Mentre nella direzione verticale è necessario "consumare" uno dei due supporti o l'appoggio della macchina.
Facendo scorrere il binario con il comparatore montato su è una soluzione rapida, però non è proprio il massimo...
Se i due pattini non giacciono su un piano perfetto costringono il binario a ruotare falsando un pò la misurazione.
Una volta allineato il tutto ho utilizzato le spine coniche per "bloccare" i supporti alla struttura e far si che sia poi possibile riposizionare il tutto con facilità.
Poi ho realizzato i tendicinghia Per variare la tensione della cinghia basta sono tornine una ruota con diametro differente!
Alta ingegneria
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