Tls: Viti tpn e servo? Vanno bene insieme soprattutto in una macchina come questa.
Prima di tutto perche' di viti a ricircolo ne ho provate abbastanza per rendermi conto che le uniche veramente a gioco zero (sotto carico) sono quelle a chiocciola doppia precaricata: troppo ingombranti su una macchina di queste dimensioni.
Le chiocciole in Teflon le ho gia' provate per 2 anni annegandole letteralmente nella segatura, anche di mdf (se metto delle foto vi spaventate) e la loro precisione e' rimasta sempre la stessa, senza alcun gioco durante l'uso comune (grazie anche al precarico che si registrava in automatico).
Per questo motivo e per i miei scopi attuali, su una macchina dove e' impossibile montare soffietti ermetici, le chiocciole in Delrin sono la soluzione migliore.
Il passo 4 rende meno evidente la perdita di efficienza rispetto alle chiocciole e la lubrificazione che uso (grasso al Teflon) mi permette di far lavorare la macchina in condizioni di contaminazione che nessuna vite a ricircolo potrebbe tollerare mantenendo il livello di usura molto basso.
Le chiocciole in Delrin maschiate da Kon, che gia' in partenza avevano assenza di gioco, sono state lievemente modificate da me per poterle precaricare e per raschiare ed espellere lo sporco ad ogni rotazione.
Allego due foto con un altro tipo di chiocciole in teflon che usavo sulla micro-cnc con cui verificavo le sonde (con righe ottiche Renishaw e BLDC). Sono delle Thomson con precarico regolabile e autoregistrante, su una vite diametro 11 passo 5 a due principi.
Applicazione con ridottissimi carichi, ma dove la compatteza impediva l'uso di qualsiasi altra soluzione e dove la precisione del movimento era cruciale (senza spendere cifre folli ovviamente...).
Cuscinetti: in origine i cuscinetti erano i classici radiali montati su flangia. Avevo gli stessi identici cuscinetti su una cnc con corse pari al triplo di questa che manovravano un mandrino da 1,6kW. Sono radiali ma hanno la gola molto pronunciata quindi i carichi assiali che possono sopportare anche oltre i 5000 rpm sono di tutto rispetto. In ogni caso li sto per sostituire con una coppia di obliqui (ne usero' due, contraposti e installati agli estremi della vite, con un lieve precarico) ma non c'e' nessuna necessita' di farlo.
Credo che non consentiro' mai a questo mandrino, con pinze ER11, di avere spinte in approccio laterale superiori ai 20kg (sono gia' tantissimi per una lavorazione a 24k rpm su alluminio).
Per simulare la vita media di un cuscinetto, ed i suoi limiti di carico, uso spesso questa pagina:
http://medias.ina.de/medias/en!hp.ec.br ... lc&clrsb=1
Il link si apre con il cuscinetto che ho montato sulla Z ma dalla riga di ricerca potete verificare qualsiasi modello.
ciao
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