Ma per quanto possa aver lavorato e capito “in solitaria” è arrivato il momento di superare questo mio senso di timidezza e chiedere apertamente e cortesemente consiglio alla comunità, tra cui sono presenti esperti coi loro preziosi consigli.
Non me ne vogliate se forse riprendo un tema già affrontato, faccio appello alla vostra pazienza.
Dopo anni di letture e video guardati su youtube, ho deciso di iniziare la mia realizzazione (spero di trovare dei compagni qui che abbiano vogli di sostenermi coi loro commenti): voglio realizzare anche io un pantografo per lavorazione legno/alluminio.
La geometria che vorrei utilizzare è questa che si vede nella immagine allegata (non è un mio disegno, fa parte del mio archivio e tratto da chissà da quale sito): prevede l’azionamento del ponte tramite due barre (e relativi motori).
La mia domanda è la seguente: ci sono veramente problemi di perdita di precisione (dovute a perdite di passo o altro)? Potrebbe essere migliorativo comandare le due viti trapezie comandate da un unico motore centrale tramite cinghie? (più o meno sono questi i commenti che ho letto)
Faccio queste domande perché ho visto un fiorire di diversi modelli con questa geometria negli ultimi tempi. Quindi volevo conoscere le vostre ultime riflessioni/esperienze a riguardo.
Grazie tante a chi vorrà supportarmi.