Il mio upgrade ATC

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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da Fiveaxis » mercoledì 23 gennaio 2019, 20:29

Dipende da che tipo di sensore è stato utilizzato per valutare la posizione tirante.
Essendo un mandrino di fascia economica non so, nei mandrini che equipaggiano le macchine professionali, si usano sensori (credo induttivi) che forniscono valori di tensione in "modo continuo"...Ovvero: (la spiego da meccanico!) la posizione del tirante crea un valore di tensione, si creano delle soglie, in base al valore di tensione che il sensore fornisce si sa in che condizione si trova e, soprattuto se sta lavorando bene per quella data posizione.
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da marcick » mercoledì 23 gennaio 2019, 20:53

Dovrei fare qualche prova perché i sensori di questo mandrino hanno tre fili e quindi presumo qualcosa di analogico. Si alimentano a 24V e danno una uscita a 24V. Non è da escludere che se il tirante non è nella sua posizione esatta operativa questi 24V siano 22 piuttosto che 20.
È solo in ragionamento a seguito di quanto hai detto e che non sapevo.

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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da Fiveaxis » mercoledì 23 gennaio 2019, 21:37

Se il manuale non indica però dei valori di tensione (tipicamente sono delle "finestre"..Da X a Y posizione 1, da Y a W posizione 2...) diventa complicato abbinare dei valori di tensione a delle "corrette" posizioni meccaniche. :-k
La macchina conta...ma la differenza la fa il "manico"!

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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da marcick » mercoledì 23 gennaio 2019, 22:05

Si, effettivamente. Era per disquisire

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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da Fiveaxis » lunedì 4 febbraio 2019, 18:57

Questo topic è andato troppo fuori tema, per non fare confusione, lo divido in 2 distinti:
  • La prima parte per quanto concerne la realizzazione del sistema ATC
  • La seconda parte apro un topic relativo ai problemi insorti sull'elettromandrino....viewtopic.php?f=25&p=662643#p662643

Quindi ricapitolando:
In questo topic prosegue (proseguirà) SOLO la costruzione del sistema ATC...Grazie!
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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da marcick » mercoledì 6 febbraio 2019, 12:09

Hai fatto bene, grazie.

Allora: fino a quando non avrò chiarito esattamente le cause dell'improvviso aumento di rumorosità, invito tutti (anzi, diffido) dall'avventurarsi e prendere in considerazione la mia miniguida.
Ho commesso sicuramente grossi errori.
Mi riprometto di tornare qui con un doveroso errata corrige appena ne sarò uscito fuori.

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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da marcick » sabato 9 febbraio 2019, 10:11

Speravo di potere editare i singoli post ed applicare alcune correzioni ma non è previsto.
A beneficio di chi si volesse cimentare nell'impresa, segnalo gli errori commessi:

Gas sealing: parlavo di aria che attraversa un oliatore. NO ! Alcuni mandrini funzionano con questo sistema ma questo specifico è dotato di cuscinetti a grasso e richiede solo aria pura microfiltrata. Il bicchierino del filtro raccoglie già tanta umidità, se poi uno dispone di un compressore con essiccatore tanto meglio, ma non credo sia mandatorio.

Sensori: i due sensori, a seconda delle combinazioni con cui si attivano, forniscono indicazioni su tre possibili stati: ganascia aperta, ganascia chiusa senza portautensile, ganascia chiusa con portautensile. Bisogna fare molta attenzione quando si sviluppano le macro di cambio utensile e gestire tutte le situazioni. Può succedere operativamente di togliere un utensile a mano, o cambiarlo, o metterlo a mano quando non c'era. E questo il controllo non lo può sapere. Quello che è successo a me prima di mettere tutto a punto è stato di scendere sulla rastrelliera per prelevare un utensile quando la ganascia era chiusa. Attualmente alla fine di ogni gcode scarico l'utensile, chiudo la ganascia e vado in parcheggio.

Segnali inverter: mi è successo, per un errato calcolo dei tempi e delle pause, di arrivare in rastrelliera e sganciare l'utensile quando il mandrino non era completamente fermo. Sicuramente non gli fa bene ..... Il mio inverter Toshiba fornisce un segnale "low speed" quando il mandrino è fermo. Basta gestirlo nella macro e attendere l'ok prima di sganciare. Poi ho trovato un segnale che indica il raggiungimento della velocità impostata. Anche questo ora lo gestisco nel postprocessor che genera il gcode (in luogo di semplici pause), in modo che la lavorazione parta al momento giusto.

Per il resto, come raccontato nell'altro thread ..... il mandrino dopo solo 30 ore è diventato rumoroso. Sarà stata tutta colpa mia o è un pezzo nato male ? A breve saprò cosa dicono i cinesi e se sono disposti a intervenire in garanzia.

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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da ougibma » venerdì 26 marzo 2021, 12:38

Alla fine quel rumore di cosa si trattava?
Seguo pure io...

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Re: Il mio upgrade ATC

Messaggio da marcick » venerdì 26 marzo 2021, 12:52

Aprendolo e rimontando il cuscinetto al contrario era andato a posto. Ma dopo qualche tempo ha ripreso il rumore. Riapri, studia , indaga e scopro che il collare che spingeva le molle di precarico cuscinetti non scorreva liberamente. Scorreva ma quando arrivava a fondo corsa poteva rimanere bloccato e le molle non agivano più. Probabilmente un microdanneggiamento causato da qualche colpo che avevo fatto prendere alla testa.
Ho levigato un po' il collare quel tanto che bastava ed è tornato a posto.
Alla fine di tutto non sono più sicuro che il cuscinetto in origine fosse montato al contrario. E' probabile che la prima volta, solo smontando e rimontando avessi provvisoriamente sistemato

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