Fresatrice verticale CNC

[torn24]

Andando fuori thread solo per passare il tempo, perché poi uno nel legale si comporta come vuole
Io penso che insegnare nel modo corretto sia giusto, ma lo si deve fare a scuola. Uno stesso insegnante non dovrebbe farlo con persone che non sono suoi studenti. Anche a me piacerebbe che le persone diano valore a cose che sono molto importanti per me, ma è un desiderio non mi permetto di dire niente
La competenza certo manca in alcuni aspetti, ma pur sbagliando K con k, il calcolo dei kWh "avrei sbagliato a scriverlo", l'ho sempre fatto correttamente, se sai cos'è un kWh è una cosa elementare.
Allora se uno ha un desiderio di insegnare, dovrebbe valutare come un insegnante, nel caso non ha competenze in che misura, sicuro ha delle mancanze ma ritenere che tutto quello che dica è sbagliato non mi sembra corretto.
E' solo un mio modo personale di pensare, non so se sia corretto, ma penso dico quello che mi viene chiesto e evito di dire altro che può dispiacere, a chi non andrebbe bene il mio comportamento.

[Fiveaxis]

Personalmente, quando vedo che le unità di misura non sono espresse in modo corretto, mi si accende il pregiudizio che chi stia parlando non ha competenza sull'argomento. E considero come inaffidabili le sue affermazioni.

Il pregiudizio non porta mai a qualcosa di buono, soprattutto a chi lo mette in atto.
Avere un titolo di studio non ti rende superiore a nessuno, casomai -si spera- ti dia quell'elasticità mentale per interagire con gli altri in modo proficuo, costruttivo.
Come è chiaro ed evidente a tutti, una persona colta non detto sia intelligente e, viceversa, una persona intelligente potrebbe non essere colta.

[hellfire39]

Il pregiudizio si è costruito negli anni, osservando come, ad una imprecisione nell'uso della terminologia tecnica, spesso e volentieri, corrispondeva una grande approssimazione (per essere buoni) nella comprensione dei concetti.
Spesso e volentieri, chi si esprime in modo approssimativo, è vittima della sindrome di Dunning-Kruger, pensa di conoscere un argomento, magari per aver visto un video o due su youtube, ma poi è vittima della propria poca conoscenza e tende a ipersemplificare i concetti.

Di solito, se si tratta solo di refusi (capita a tutti), è abbastanza evidente da ciò che viene scritto e il pregiudizio scompare immediatamente.

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P.S. Non è legato al titolo di studio, son cose che si insegnano alle superiori.

[Fiveaxis]

La puoi pensare come vuoi ma il pregiudizio...Pregiudica i rapporti umani. (non è una mia opinione!)
I rapporti umani sono alla base di ogni tipo comunicazione, con un rapporto interpersonale pessimo non si creerà mai una comunicazione efficace.

Se una persona è in grado di creare, mediamente, buoni rapporti umani, sarà anche in grado di disquisire con le persone di qualsiasi argomento, portando sempre "a casa" qualcosa di utile e, soprattutto, lasciando alle persone una buona impressione di se.
Se invece una persona ha spesso da ridire evidenziando i difetti degli altri, prima ancora di cercare di capirne le ragioni (logiche o strampalate che siano!), ha un evidente problema da risolvere con se stesso.

[hellfire39]

Mi sa che stai allargando un po' troppo il discorso.
Io sto facendo riferimento solamente all'aspetto tecnico di un post. Se è scritto in maniera approssimativa, mi si accende subito una lampadina rossa di attenzione.
Ma non c'entra nulla con il giudizio sulla persona o con i rapporti umani. Casomai, giro il problema, ci sono persone estremamente suscettibili che prendono sul personale qualsiasi critica tecnica sul loro operato. E sottolineo tecnica.
Per queste persone, la puoi girare o indorare come ti pare, ma qualsiasi commento che non sia una lode, viene preso male.

[torn24]

Non è forse vero ché l'equilibrio è sempre la cosa giusta "ne troppo ne troppo poco" sembra che sia vero per tutto nell'universo? Allora in certi casi sono d'accordo con hellfire39, mi è capitato che sul lavoro non volessero sentire nessuna critica detta in modo educato, neanche se sbagliavano "se mi dici che ho sbagliato diminuisci il mio valore", d'altro canto concordo con Fiveaxis, se non riguarda il mio lavoro, se fa parte dei miei hobby, non farei notare niente, per dire qualcosa deve essere una cosa molto grave. Se uno ritiene grave
che g 9.8 è sbagliato perché è 9.81, penso che non gli vada bene neanche un cellula di me

[hellfire39]

L'accelerazione è un esempio sbagliato. Il fatto che sia accettabile o meno una approssimazione alla prima cifra decimale dipende dal contesto.
Ci sono casi, ad esempio per strumenti di misura da laboratorio, dove mi hanno chiesto di poter impostare il valore in base a dove il banco fosse installato (Brasile, Germania, India, ecc.).
In moltri altri casi è irrilevante.

La distinzione tra i casi è sottile, ma rilevante. L'importante è che sia chiaro il contesto.


Riguardo agli hobby, se uno è davvero interessato a progredire deve accettare le critiche, altrimenti rimarrà sempre convinto dei propri errori.
In una comunità ci si aiuta a migliorare, non a peggiorare.

Non riesco proprio a capire questa teoria per la quale ognuno ha il diritto di dire cavolate, ma nessuno ha il diritto di correggerle (che poi dovrebbe essere un dovere...)

[torn24]

Non è una teoria è provato che fare notare i difetti in linea generale è sbagliato , almeno ci sia il desiderio di fare del bene all'altro "per il suo bene", ma non si può volere bene a una persona che non si conosce.
Facciamo un esempio, so che la donna di un mio amico gli fa le corna, so che dicendolo lo faccio star male e se non mi crede perdo anche l'amico, ma glielo dico per il suo bene "perché gli voglio bene". Adesso se lo dicessi ad un estraneo è impossibile che glielo dica per il suo bene, perché non c'è nessun affetto con una persona estranea, quindi farlo è un po di cattiveria.
E' solo il desiderio di alcuni che la gente fosse più buona

[Fiveaxis]

Non riesco proprio a capire questa teoria per la quale ognuno ha il diritto di dire cavolate, ma nessuno ha il diritto di correggerle (che poi dovrebbe essere un dovere...)

Il problema è COME si corregge...Per capirci: il metodo non il merito.

[Sandro36]

torn24, mi spiace che, come mi sembra, giudichi negativamente il mio intervento su k e K.

Io fino a qualche giorno fa, in buona fede, con convinzione, scrivevo chilo col k minuscolo, esattamente come hellfire39, poi ho saputo che la regola era cambiata e l'ho comunicato qui credendo di fare cosa utile, senza nessuna intenzione di fare il maestrino.
Sarebbe interessante conoscere il pensiero del diretto interessato.

Immo, neanch'io sapevo questa curiosità.

[torn24]

@Sandro36 no non ho giudicato male, non ce l'avevo con te, non volevo dire niente di male
Solo che se vedo persone che non tollerano piccoli errori-difetti "almeno quello che io considero di poca importanza", e arrivano a volte addirittura a essere offensivi, per me è come se uno starnutisce "senza volere" e qualcuno si mette ad offenderlo. Come si può vivere in un mondo cosi poco tollerante

[hellfire39]

Non mi risulta affatto che kilo si scriva maiuscolo. Possibile che mi sia sfuggito, ma una cosa così clamorosa dovrebbe essere sulla bocca di tutti...
Una tale affermazione andrebbe corroborata da una pubblicazione ufficiale della ISO (vedi sotto).

Si son tutti sbagliati?

https://it.wikipedia.org/wiki/Prefissi_ ... _di_misura
https://www.thecanadianencyclopedia.ca/ ... spnbspnbsp
http://www.iuav.it/Ateneo1/docenti/doce ... OLO-11.pdf
https://en.wikipedia.org/wiki/Metric_prefix

P.S. questa https://dastmardi.ir/wp-content/uploads ... 0000-1.pdf è la Bibbia.

Anche perché K, come detto prima, rappresenta i gradi Kelvin

[Immo]

Ho trovato questo, se può essere utile?!

https://sttan.it/3/classe_III_Unita_Misura.html

[hellfire39]

Come dicevo, la norma ISO è la bibbia. Ma anche il sito che hai indicato tu, riporta:

Attenzione: la lettera k minuscola indica il prefisso di multiplo decimale kilo (= 1.000) mentre la lettera K maiuscola indica la temperatura in gradi kelvin.

[Sandro36]

Rientro in sede dopo tre giorni e mezzo di assenza

Preso dal dubbio mi sono documentato, come avrei dovuto fare prima di fare affermazioni basate sul sentito dire.
Contrariamente a quanto ho detto nel mio post del 9 ottobre,

E' GIUSTO k MINUSCOLO.

A discredito della mia memoria, nel mio post incriminato non erano i miei figli ma un nipote, non erano pochi giorni fa ma lo scorso Natale, non era un'affermazione di più persone presenti ma quella di un singolo, al quale farò una predica che dovrei fare (e faccio) a me stesso: "Non affermare niente che non sia controllato su fonti sicure."

Conclusione:
Mi scuso con Hellfire per averlo corretto ingiustamente.
Mi scuso con tutti i Forumiti che hanno partecipato alla discussione per il tempo buttato.
Sono dispiaciuto e arrabbiato con me stesso per aver fatto una figura da incauto pressapochista.
Sono contento che sia giusto il k che ho usato per quasi tre quarti di secolo.

Saluti a tutti
Sandro