Piccola cnc per pcb

[PumaPiensa]

Ehmm avevo capito male il problema, Il problema è che l'emulsione ti cola dai fori sul piano sulla traversa sotto? Pensavo li usassi come ho fatto io per farti un piano scanalato, se si ,poi li sigilli con la loctite e non passa più niente. Magari mi fai un riassunto di come hai fatto il piano perchè mi sono riletto il post ,ma non mi è chiaro. Nella mia il piano è stagno, la vite e traversa sotto sono asciutte ,tutto viene scaricato da davanti e dietro. Una diga perimetrale se non bella grande non servirebbe visto la portata che genera questo tipo di pompe (la uso a 30HZ altrimenti mi secca la vasca da 40 litri).

[Delu02]

Inanzitutto davvero grazie a tutti, mi state dando un bel aiuto con tutti i vostri consigli, e ve ne sono davvero grato.

Il problema è che l'emulsione ti cola dai fori sul piano sulla traversa sotto

Esattamente.

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Se vedete questa foto si vede come la traversa che tiene in squadra il ponte faccia da convogliatore verso l'esterno per l'acqua. Il sistema prevede che l'acqua coli verso la vasca inferiore attraverso i fori della piastra superiore. No, non intendo usare i profili scanalati ma fissare un martire sacrificale (in legno) su questa piastra.

Nella mia il piano è stagno, la vite e traversa sotto sono asciutte ,tutto viene scaricato da davanti e dietro

No, invece da me i lati sono stagni, il fluido scarica tramite i fori della piastra nella parte inferiore per poi essere recuperato dalla vasca.

vista vasca.jpg

Come consigliato da MauPre75 aggiungerò 2 pezzi di lamiera sotto il piano in modo da convogliare l'acqua dove dico io e non dove vuole lei . Riguardo alla vite che prende acqua: non intendo installare 1 vite posta sotto il piano, ma 2 (una a destra e l'altra a sinistra) in modo da trasmettere il movimento in modo migliore e d evitare che le viti si inzozzino, usando 2 motori al posto di 1

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Se vedete andrò a fissare i blocchetti sui 2 montanti evidenziati dalle frecce nere. Dove vedete la freccia rossa andrò a montare (da entrambi i lati), un altro set di guide (me le ha regalate un'amico, quindi perché non usarle ) In questo modo lo sforzo sulle guide graverà meno. Per questo motivo avevo fatto il telaio grigio molto solido, appunto per poterci agganciare viti e guide.

[PumaPiensa]

OK, adesso è chiaro, ti dico già che quando lemulsione cadrà dal piano sulla rete metallica fara degli schizzi che andranno ovunque, quindi devi isolare completamente lo spazio fra la vasca e il piano sopra. Isolarlo in modo che tutto venga convogliato nella vasca. Riguardo il piano pensi di usare un martire in legno con l'emulsione? Non si gonfia? Potresti usare un materile plastico tipo POM anche se costa.
Ok per le viti di lato ,ma come fai a mettere complanari le guide sopra e sotto? Spessori dove serve?

[Delu02]

Ok, allora provvederò a chiudere per bene gli spazi inferiori. Riguardo al martire: ho dato un’occhiata al pom, decisamente costosetto, pensavo al legno in quanto è economico, si trova ovunque e quando si consuma lo prendi, lo cambi, gli dai una fresata iniziale e sei a posto. Però se non va bene userò il pom e taglio la testa al toro . Te non usi il martire sacrificare con il piano in alluminio? (Perché se la risposta è no, faccio sempre in tempo a metterlo anch’io ). Riguardo alle guide: si, dove serve userò degli spessori. (Anche se durante la costruzione sono stato molto attento ai parallelismi della struttura).

[MauPre75]

Se usi liquido in lavorazione un piano sacrificale in legno va escluso, sia perché il legno gonfia, sia perché la sua polvere si impasta e non immagino quale melma si formerebbe.
Non so se prevedi di lavorare anche legno, in quel caso aspiratore pronto all'uso per evitare che trucioli e polvere non raggiungano la vasca.

[PumaPiensa]

Come martire uso vecchi frontali di apperacchiature buttati al lavoro molto tempo fa, sono da 3mm con una buona planarità. Se serve più precisione li spiano prima di mettere sopra il pezzo. In certi casi con lamiere sottili mi fa comodo avvitarle con viti da legno al martire (su fori fatti nella prima lavorazione dalla cnc stessa) e quindi uso un MDF da 19mm. Se serve più precisione spiano anche quello. Uso l'MDF il minimo indispensabile, la cnc non l'ho progettata per lavorare legno e la polvere di legno non fa bene ai ricircoli. Le rare volte che per comodità uso il martire in MDf ho aspiratore alla mano e refrigero con un pò d'alcol. Poi pulisco tutto. Il martire non occorre che sia grande come il pezzo lavorato, per pezzi grandi lo metto solo in alcuni punti, sotto le staffe e in altri punti in modo che non vibri. Su you tube c'è uno che usa pezzi in plastica attaccati al pezzo da del biadesivo.
I materiali plastici o alluminio costano ,ma basta una lastra da 4-5 mm se si sta attenti la si sfiora senza o quasi rovinarla. Ci sarebbe anche l'alluminio fresato che ho visto con spessore 6mm, quello garantirebbe un'ottima planarità (sempre se non usi il martire per risolvere problemi di planarità del piano cnc in quel caso è sprecato.).

[Delu02]

D’accordo, allora lasciamo perdere il legno . Anche perché non voglio che mi si impasti tutto alla prima fresata . Procurerò una lastra di lexan o roba simile da 5 mm come piano sacrificale. Tra l’altro stavo leggendo qui sul forum la ricetta per il fluido refrigerante e mi sono accorto che molte persone si lamentano del fatto che dopo un po’ l’olio minerale inizi a emettere cattivi odori. Ora se ne emette dopo mesi potrebbe anche andare bene (lo cambierei a cadenza regolare). Sul tornio per ora non ho questi problemi in quanto lo uso molto spesso, ma se fa come la fresa a scuola (che viene usata si e no 2/3 volte all’anno), non si può stare vicino alla macchina dalla puzza che c’è. Leggendo in internet ho visto che esistono vari tipi di oli, minerali, sintetici e semisintetici. Esiste anche un olio che genera dei batteri “amici” che mangiano quelli cattivi (mi pare si chiami Blaser). Secondo voi qual è l’olio migliore da usare? (Considerando, molto probabilmente che userei la macchina abbastanza spesso)

[Delu02]

Buongiorno a tutti, i lavori procedono a gonfie vele . Partiamo con ordine: ho sistemato il problema dell’emissione che tendeva a uscire dalla vasca e ad andarsene in giro per i fatti suoi, aggiungendo delle lastre di lamiera per guidare il fluido al centro della vasca.

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Ho provato a far girare per un po’ il fluido, e nessuna perdita è stata rilevata .
Nel mentre sono arrivate anche le ultime 2 viti a ricircoli per l’asse y. Installate e collaudate, funzionano correttamente.

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Ovviamente le viti sono 2, una a destra e l’altra a sinistra. Infine ho fatto una staffa che sorregge il sensore induttivo di homing per l’asse y. La staffa è regolabile in modo da poter effettuare degli aggiustamenti di posizione (una semplice asola e 2 bulloni fanno un ottimo lavoro).

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Devo ancora installarli sull’asse z e x e aggiungere gli interruttori di limite massimo corsa.

[Delu02]

Ciao a tutti, finalmente posso dire che la meccanica è ufficialmente completa . Montato l’ultimo set di guide per dar più rigidità all’asse y.

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(notare quante viti ci sono sulla piastra del ponte) Ho fatto un po’ di regolazioni e prove con il comparatore (che mi hanno portato via ben 5 ore di aggiustaggi vari ). Ora il ponte è perfettamente allineato e in asse. Il piano risulta leggermente inclinato a destra di 1 decimo (meglio non si riesce a regolare). Per il resto è tutto preciso. Ora non resta che decidere quali motori usare (indeciso tra stepper ad anello aperto o chiuso). Cosa ne pensate finora ?

[Delu02]

Buonasera a tutti. Poiché, come già dicevo la meccanica è completa, posso iniziare a sistemare la parte elettronica. Siccome i cavi che avevo precedentemente passato erano esposti e non mi piacevano volanti ho ordinato delle canaline per quadri elettrici. Così ho potuto finalmente riordinare tutti i fili che passavano. Da così:

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A così:

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Decisamente meglio. Devo sistemare anche il passaggio tubi, che così mi fa innervosire. Nel frattempo ho trovato (a un prezzo bomba), un inverter da 2,2 kw della telemechanique modello altivar 18 (bello vecchiotto però funziona bene), l’unico inconveniente è che va in trifase 400v. Nessun problema riguardo il discorso mancanza fase, che non viene segnalato, il problema era che l’inverter vuole 400 volt in ingresso. Collegando la 230 dava errore. Per ovviare a tutto ciò ho avvolto un bel autotrasformatore da 3kva che alimenta l’inverter. Ho pagato 30€ per l’inverter, direi un ottimo affare.

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Questo è come si presenta ora il quadro. Ovviamente devo ancora inserire molte cose, tra cui driver e alimentatori. (Sperando che basti lo spazio ).

[turbina]

Facendo il punto della situazione sarei curioso di sapere fino adesso quanto hai speso, e mi raccomando, riporta la cifra REALE!

[Delu02]

Allora, facciamo una lista delle cose comprate:
Guide: 230€
Viti a ricircoli di sfere: 200€
Ferro: 150€ (e che molte parti le avevo in casa, altrimenti... non voglio manco pensarci )
Materiale elettrico: (cavi, pulsanti, canaline): 70€ (anche qui molte parti recuperate da vecchio quadro elettrico).
Tubi e pompe acqua: 50€
Inverter: 30€ (l’affare del secolo)
Varie ed eventuali: 50€
Totale: 780 €
E mancano ancora motori, scheda di controllo, mandrino e altra roba. Penso che per finire tutto siamo sui 1500/2000€. Direi che il budget iniziale è stato, come dire “leggermente superato” .

[turbina]

Era tanto per rispondere alle domande iniziali, comunque sta venendo fuori bene, sono sicuro che ne sei contento anche tu e il budget finale non ti fà più paura, comunque in genere sono macchine che si ripagano in modo o nell'altro

[Delu02]

Beh si, alla fine si sapeva che quei soldi non bastavano per niente. C’è anche da dire che, comprando 2/3 pezzi al mese e dividendo il costo nel tempo non si sente per nulla. Dire che sono contento del risultato è poco, sono ultra contento , non mi sarei mai immaginato di costruire una macchina del genere, con questi risultati. È vero, manca ancora tanto per finire, ma sono fiducioso. Ho imparato più in questi 8 mesi di costruzione, che in 5 anni di scuola solo teorica. È vero, senza teoria non si va da nessuna parte, ma anche la pratica è importante. In questo periodo, dove le scuole sono chiuse, poter fare laboratorio da casa e fare quello ti piace, lo ritengo una bella cosa. La parte che più mi spaventava (la meccanica) è completa, quindi ora è tutto in discesa. La decisione che resta da prendere è che motori montare però. Informandomi e leggendo un bel po di guide e post, vedo che la gente monta sulle sue cnc essenzialmente 3 tipi di motori: gli stepper open loop, closed loop e i servo motori. I pregi degli stepper ad anello aperto sono che costano poco (molto poco), ma sono “tonti” (non sanno in che posizione si trovano). I closed loop, poiché montano un encoder sanno dove si trovano e se qualcosa malauguratamente dovesse andare storto vanno in allarme e si fermano evitando di distruggere tutto. Di contro, però costano di più degli open loop. Poi ci sono i servomotori, con il pregio di mantenere costante la coppia al variare dei giri al minuto, ma purtroppo la parola economico va a farsi benedire con i servomotori (altrimenti li avrei presi subito). Quindi, che tipo di motori mi consigliate per la mia cnc (io pensavo ai closed loop per evitare possibili disastri se qualcosa va storto), ma se qualcuno ha qualche consiglio è sempre ben accetto. Nella speranza di non avervi annoiato con questo post kilometrico vi auguro buona serata.

[PumaPiensa]

Premesso che dei ben dimensionati open loop funzionano bene lo stesso (prova ne è la miriade di post nel forum negli anni) ormai i close loop hanno raggiunto prezzi tali che conviene puntare su questi. Su che tipo ,ci sono varie discussioni anche recenti. Di solito scelto il motore mi oriento prendendo la coppia motore / driver con la più alta tensione di alimentazione disponibile. Questo non tanto per alimentarli a tensioni esagerate piuttosto per avere del margine. Mi spiego ,mi è appena arrivato un driver per nema 23 da 90vdc di lavoro ,dentro monta condensatori da 100V quindi se lo allimento a 50 volt ho ampio margine, lo stesso potrebbe non avvenire con driver da 50v/60v di lavoro a cui sei al limite. Di solito li apro sempre per vedere come sono.