Ciclo di Homing - Teoria

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gene76
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Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da gene76 » mercoledì 22 giugno 2022, 16:42

Ciao a tutti,
apro un nuovo post per poter capire nel dettaglio il funzionamento del ciclo di Homing con GRBL.

ho tentato di capire la logica del ciclo di Homing sfruttando la seguente guida:

https://github.com/grbl/grbl/wiki/Confi ... cycle-bool

ma onestamente forse, mi mancano le basi "logiche" del funzionamento del ciclo di Homing.

da quanto ho percepito, il ciclo di homing serve per poter limitare lo spostamento degli assi... al fine di non andare oltre il "fine corsa" dettato dai switch limit fisici.

ora iniziano le domande:
1 - come si fa a far partire il ciclo di Homing?
2 - è sufficiente farlo una volta sola? (tanto i limiti non cambiano)
3 - come può effettuare la mappatura degli assi se toccando i limit switch... si blocca tutto? si ferma prima? quanto prima?

probabilmente mi sfugge qualcosa (o più di qualcosa).

grazie per la pazienza e l'aiuto che sempre dimostrate (anche per me che sono davvero un newbie)

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hellfire39
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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da hellfire39 » mercoledì 22 giugno 2022, 18:56

Ogni volta che accendi la macchina, questa non sa dove si trovano gli assi.
Non può supporre che non si sia spostata rispetto a quando l'hai spenta. Per questo motivo, ad ogni accensione dovresti fare l' homing.
Questa procedura consente alla macchina di capire quale sia la posizione assoluta degli assi.
Perché farlo?
- per poter riprendere un lavoro lasciato a metà
- per attivare dei soft-limit in modo da evitare che la macchina arrivi a tutta velocità sui finecorsa o, peggio, sulle battute meccaniche
- per poter raggiungere posizioni fisse tipo quella di cibo utensile automatico o di azzeramento fisso

In linea di principio, se rifai lo zero sul pezzo ogni volta che usi la macchina, l'homing potresti anche non farlo.
Ma, essendo una condizione di sicurezza, meglio attivarla

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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da filo77 » giovedì 23 giugno 2022, 6:27

Per rispondere alla terza domanda solitamente si aggiunge o uno switch o un sensore per ogni asse per fare lo "zero" asse,perciò per ogni asse avrai 3 sensori 2 limit e uno zero

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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da torn24 » giovedì 23 giugno 2022, 7:39

Su fresatrici cnc, zero macchina, zero pezzo, e lunghezza utensile, non sono sempre esistiti, in macchine abbastanza datate, all'accensione si inseriva la posizione degli assi in un display, si prendeva lo zero sfiorando con l'utensile il pezzo "ho lavorato su una macchina del genere :D ", in pratica si lavorare su cnc professionali allo stesso modo di come molti lavorano oggi su macchine hobbystiche. La necessità di zero macchina e zero pezzo è velocizzare i tempi, accendo la macchina e può subito produrre.

Se tu non memorizzi uno zero pezzo G54-G59, perché per un pezzo singolo è inutile, diventa anche inutile azzerare gli assi, per me, hai gli switch di fine corsa come sicurezza meccanica, su una macchina con grbl puoi tranquillamente lavorare come ti ho descritto e non occuparti di uno zero macchina. Poi se uno avesse una cnc 3018 con grbl diventa un po ridicolo parlare di zero macchina :D
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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da hellfire39 » giovedì 23 giugno 2022, 7:55

Aggiungo un paragrafo del sito wiki di grbl
Soft Limits

Soft limits, $Limits/Soft=On, use Grbl's internal position values to determine if a requested move will crash into one of the ends. It uses the max travel ($13x) to determine this. The machine will enter an Alarm 2 mode. You must reset the machine, but no position has been lost and you do not need to rehome. If you want soft limits to ignore an axis, set that MaxTravel on that axis to 0.
Hard Limits

Hard limits, $Limits/Hard=On, use the switches to stop Grbl if it hits a limit switch. This is a good fail safe setup, but it does an immediate uncontrolled stop. You must rehome before you can use the machine again. Also, CNC machines tend to create a lot of electrical noise when running and can cause false limit switch triggers. Test your machine a lot before using this mode.
Qui ti spiega che l'utilità dei limiti software consiste nel fatto che permettono una fermata controllata dell'asse che non fa perdere la posizione.
Affidarsi ai soli limiti hardware, invece, costringe ad una frenata molto brusca (il controller smette immediatamente di mandare impulsi). In questo caso si perde la posizione e si dovrà rifere lo zero e/o l'homing.

In caso di altre schede, tipo la planet-cnc, il sw di controllo fa decellerare in anticipo l'asse che sta per raggiungere il limite software. In caso di errore di programmazione che porti l'asse oltre il limite, questo comportamento previene danni alla macchina.

A mio avviso, il fatto che certe macchine non avevano limiti, non è un buon argomento per non usarli dove possibile. Soprattutto se si è alle prime armi ed è ancora più facile fare errori!

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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da MauPre75 » giovedì 23 giugno 2022, 13:47

Da utilizzatore di grbl che ha iniziato prima di mettere a punto l'homing si posso dire che se ne può fare a meno ma da quando l'ho messo in funzione non ritornerei indietro, sia per la possibilità di riprendere un lavoro incompleto senza dover fare il posizionamento sia per i softlimit, con il quale grbl arresta il software prima che il comando venga eseguito, quando faccio un pezzo singolo a fine lavorazione se devo spegnere la macchina uso fare homing sia come disimpegno sicuro dal pezzo che riportare gli assi a zero pronti per il prossimo riavvio con un solo click.
A prescindere dalle dimensioni macchina è una funzione che da solo vantaggi rispetto a non averla.

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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da arm » giovedì 23 giugno 2022, 14:23

E' anche vero, a parte il discorso sicurezza, che se usi l'homing per azzerare gli assi e far partire la lavorazione, devi sempre predisporre nel cad/cam il pezzo da lavorare in una posizione ben precisa, cosa che poi devi rispettare nel fissare il grezzo sul piano di lavoro. Nel caso tu faccia pezzi partendo da grezzi sempre diversi, spesso di dimensioni precise intorno all'oggetto finito, a mio avviso torna più comodo, rapido e preciso usare lo 0 pezzo, azzerando su uno spigolo o su un forellino fatto ad hoc
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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da torn24 » venerdì 24 giugno 2022, 11:57

@arm non credo sia cosi se usi un origine pezzo G54-G59, io prendo homing ma non è l'origine della lavorazione, posiziono il pezzo lo tasto,leggo le quote e le inserisco in tabella origine "è questa la vera origine pezzo", poi è il cnc e non il cam a calcolare la differenza dallo zero macchina.
In pratica se uso l'origine G54 in tabella origini, posso posizionare il pezzo dove voglio, il cam si deve solo occupare di indicare G54 nel programma.
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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da arm » venerdì 24 giugno 2022, 12:16

Si, ma spesso alterno lavorazioni preparate al cam con altre per le quali mi sposto a tastiera o digitando le coordinate nell’MDI e mi torna comodo, per semplificarmi la vita ed evitare sbagli, di avere l’azzeramento delle coordinate che corrisponda allo 0 pezzo e un punto fisico sul grezzo
… ognuno ha le sue fisse
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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da torn24 » venerdì 24 giugno 2022, 12:29

Lo farei anche io in macchina hobbystica :D , tasto è metto a zero gli assi, semplice e veloce. Dico che ci hanno pensato e dato alternative :D
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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da gene76 » martedì 28 giugno 2022, 17:11

Ciao a tutti,
grazie per le preziose risposte.

ancora però non riesco a capire come far partire il ciclo di homing... vi è un comando specifico?

cosa accade una volta fatto partire il ciclo di homing? inizia se non erro con l'asse Z e fa muovere la macchina fino al soft limit oppure sino all'hard limit? e se tocca l'hardlimit.... non si blocca tutto? e come posso riportarlo in posizione?

scusate "l'ignoranza".
:-)
e grazie davvero.

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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da MauPre75 » martedì 28 giugno 2022, 18:03

Non è una questione di ignoranza ma di volontà di leggere, in quanto è tutto descritto nel link che ti ho passato nell'altra discussione.

gene76
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Re: Ciclo di Homing - Teoria

Messaggio da gene76 » mercoledì 29 giugno 2022, 17:26

Grazie per la risposta.

rileggo e cerco di capire.

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