Fusione polietilene

Sezione dedicata a lavorazioni su materiali diversi. Problematiche, accorgimenti, consigli, trucchi ed astuzie.
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Re: Fusione polietilene

Messaggio da artigliere » mercoledì 5 giugno 2013, 21:53

Con uno stampo in alluminio qualcosa si può provare a fare, la forma è abbastanza complessa, il tuo problema principale resta il controllo della temperatura per creare la necessaria plastificazione e omogeneità  del materiale, e la mancanza di una pressione adeguata per permettere una adeguata distribuzione del materiale.
Non so che "pallini" ha messo in quello stampino del filmato, ma tieni conto che la forma è banale, poco spessa e uniforme, la tua molto diversa...
Se vai a cercare qualcosa, mi pare, tipo stampi in silicone per modellismo, troverai delle realizzazioni bellissime.
Troverai perfino delle presse artigianali per stampaggio ad iniezione, ma tieni presente che sono tutte con "il trucco", c'è perfino una macchina realizzata da una scolaresca, peccato si scordino di dire che il gruppo di plastificazione è stato fornito da una nota casa costruttrice di presse.
Ora, per ottenere qualcosa che assomigli allo stampaggio, si può, una volta le macchine erano completamente manuali.
Ma devi ottenere un cilindro di plastificazione con controllo della temperatura, una specie di pistone manuale, magari demoltiplicato, che spinga lo stesso nello stampo, e qualcosa che tenga ben chiuso lo stampo...
Una volta mi sono divertito a progettare una piccola macchina per stampaggio, purtroppo non ho più schizzi e indicazioni, potrebbe essere possibile ottenere qualche risultato apprezzabile, ma l'impegno è abbastanza notevole!
Il gioco vale la candela?
Quello che posso fare eventualmente, è darti dritte su come realizzarla...

https://www.cncitalia.net/forum/viewtopi ... =9&t=24673

http://www.youtube.com/watch?v=8McsSZ3O ... re=related

:D


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Re: Fusione polietilene

Messaggio da milling63 » mercoledì 5 giugno 2013, 22:20

Per il momento vi ringrazio per i chiarimenti e le idee su cui cerchero' di imbastire qualcosa anche se adesso vedo la cosa ancora piu' difficile di prima. Da ignorante pensavo di aver meno difficolta' a fondere della plastica che del metallo.Mi sbagliavo ](*,)
Prima cosa costruire lo stampo, poi con quello vedremo in quale modo potremo riuscire a riempirlo :wink:

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Re: Fusione polietilene

Messaggio da Zebrauno » mercoledì 5 giugno 2013, 22:28

Eppure, forse mi sbaglio, a me pare che le pretese non siano solo hobbistiche...

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Re: Fusione polietilene

Messaggio da milling63 » giovedì 6 giugno 2013, 0:53

Beh.. se mi vengono bene mi apro un negozio :lol:

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Re: Fusione polietilene

Messaggio da milling63 » giovedì 6 giugno 2013, 16:49

Oggi ho provato con un pezzo di polietilene del tipo usato per i taglieri, classico colore bianco e spessore 10mm. Circa 100x50 messo tra tue piastre in alluminio di egual misura. Ad una delle due ho ricavato una tasca profonda 6 mm con 2 piccoli fori per l'uscita aria. Alle estremita' 2 bulloni m8 passanti che fanno pressione sul pezzo serrati per bene. Il tutto messo a cucinare nel fornetto elettrico a 250 gradi.Man mano che il polietilene diventava piu morbido ho provveduto a serrare i bulloni fino ad arrivare a far combaciare le piastre con fuoriuscita del materiale in eccesso. Al raffreddamento, tra le pistre è rimasto lo spessore di 0,5 mm e la tasca è stata riempita completamente ricalcando perfettamente il profilo. Direi che dal materiale che avevo di scarto a questo in blocco è tutta un'altra cosa.Questo trasparente ad esempio non cola a 250 gradi(che poi non penso reali dato che si leggono sulla manopola del termostato), ma diventa tipo un silicone come consistenza, forse piu denso ancora e mantiene perfettamente le qualita' al raffreddamento. Credo forse sia una buona strada visto il buon risultato dell'esperimento.

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Re: Fusione polietilene

Messaggio da artigliere » giovedì 6 giugno 2013, 18:02

Il politene da estrusione, fonde ad una temperatura leggermente più elevata di quello da stampaggio a iniezione e ha caratteristiche meccaniche differenti.
Il metodo è empirico, ma se ti da i risultati che vuoi, ben venga.
Potresti provare ad usare al posto di viti e bulloni, che serrare ad alta temperatura non è agevole, ad usare delle molle da carico pesante, che si autotensionano al rammollimento del materiale...

Per zebra, non c'è problema, ho sempre dato aiuto anche a chi faceva o fa professionalmente il mio stesso lavoro...non sono geloso dello stesso, anche perchè lo faccio da quando avevo 16 anni, e mio padre prima di me...arrivare a sapere quello che so in materia....senza falsa modestia, ne passa di acqua!

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

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Re: Fusione polietilene

Messaggio da walgri » giovedì 6 giugno 2013, 20:10

E bravo Max !

Ci teme di divulgare anche solo l'ABC del proprio mestiere non è sicuro neanche di quello !
...stop chasing shadows, just enjoy the ride.
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Re: Fusione polietilene

Messaggio da milling63 » giovedì 6 giugno 2013, 22:48

artigliere ha scritto:Il politene da estrusione, fonde ad una temperatura leggermente più elevata di quello da stampaggio a iniezione e ha caratteristiche meccaniche differenti.
Il metodo è empirico, ma se ti da i risultati che vuoi, ben venga.
Potresti provare ad usare al posto di viti e bulloni, che serrare ad alta temperatura non è agevole, ad usare delle molle da carico pesante, che si autotensionano al rammollimento del materiale...

Per zebra, non c'è problema, ho sempre dato aiuto anche a chi faceva o fa professionalmente il mio stesso lavoro...non sono geloso dello stesso, anche perchè lo faccio da quando avevo 16 anni, e mio padre prima di me...arrivare a sapere quello che so in materia....senza falsa modestia, ne passa di acqua!



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E' bello essere in sintonia :idea: , l'idea delle molle c'era ma non avendole disponibili ho optato per soluzione con i bulloni.
Avrei anche pensato di affogare nei due semistampi di alluminio 2 resistenze di lavatrice o altro elettrodomestico, cosi da non dover mettere il tutto in forno, che ne pensi?

Posso tranquillizzare anche io zebra, lavoro da piu' di 30 anni in un settore che non ha nulla a che fare con quello che sto cercando di realizzare.Tuttalpiu' faro' qualcosa per gli amici che di questi tempi avere un amico che ti fa risparmiare qualche Euro è oro. :mrgreen:

Totem

Re: Fusione polietilene

Messaggio da Totem » sabato 8 giugno 2013, 20:34

quello che hai realizzato in modo empirico è il sistema a compressione... lo stampaggio ad iniezione richiede pressioni specifiche sul materiale ben più elevate delle 150 bar menzionate... a secondo delle viti e materiali da stampare si arrivano a pressioni specifiche di oltre 2000 kg, queste pressioni sono necessarie per trasferire il materiale plastificato, dalla camera di plastificazione dentro la cavità  dello stampo... il tutto in pochissimi secondi, chiamata in gergo "prima pressione o pressione di riempimento" poi, e non per questo meno importante, interviene la pressione di "mantenimento o seconda pressione" e solo questa arriva sui 150 bar... serve a compensare e togliere i risucchi che sarebbero inevitabile.

tornando al tuo sistema empirico che ha provato...
dovresti provare a fare uno stampo o più , sempre in alluminio... meglio ferro... si ferro non devi mica fare alta produzione da usare acciai o al massimo C45...
fallo in modo che sia posto verticalmente... ti servirebbe una pressa idraulica manuale come quelle che alcuni utenti hanno realizzato e un forno anche quello di casa...

come materiale, visto che si cercherà  di emulare il processo a compressione ma non si hanno pressione elevatissime sarebbe opportuno procurarsi barre di materiale plastico di dimensioni adeguate e tagliate da avere il peso finale il più vicino possibile al prodotto finito... meglio 10 grammi in più che in meno.... il blocchetto tagliato deve rimanere all'interno della cavità  per permettere alle due metà  di stampo di chiudersi...

quindi mettette il blocco in forno e lo portare su di temperatura fino allo stato di rammollimento... lo mettete dentro lo stampo e pressi

se si fa una mini serie...(ecco perché più stampini) prevedere di poter avvitarle tra di loro quando questo è chiuso sotto la pressa... poi aprite lo togliete e partite con l'altro e cosi via di seguito

Bisogna considerare, con lo stampaggio a compressione, che ci saranno "bave", questo perché:
- serve massa maggiore per evitare mancanze e lievi risucchi ( la compressione tende a fare meno risucchi ma l'eccesso di materiale si trasforma in bava in prossimità  della chiusura stampo

- il volume della massa pesata a freddo aumenta di volume per l'escursione termica


si possono fare stampi semplici, senza camera di carico o con... solitamente questa pratica avviane per lo stampaggio dei termoindurenti e delle gomme.

si può provare anche di fare uno stampo a transfer... simula una iniezione in quanto c'è una precamera dove si mette il materiale a stampo già  chiuso e sotto pressione, e poi un pistone pressa il materiale dentro la precamera "trasferendolo" (appunto transfer) dentro la cavità .... il vantaggio e di avere il particolare con poca o nessuna bava

ecco uno schema..

Edit...
volendo lo si fa con uno stampo solo e un tavolino d'estrazione
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Re: Fusione polietilene

Messaggio da huliofane » sabato 8 giugno 2013, 22:45

un mio amico mi potrebbe procurare dei pellet,se così si chiamano,di plastica,li usa per delle macchine a presso iniezione,vorrei ,se possibile,sapere se si può trasformarli nel filo per la stampante 3d,in quel modo recupero degli scarti e mi evito l'acquisto del materiale per la stampante.
teoria dovrebbe essere simile allo stampaggio giusto ??
Quando smonto una cosa,per quel piccolo lasso di tempo,entro nella testa di chi l'ha creata

Totem

Re: Fusione polietilene

Messaggio da Totem » sabato 8 giugno 2013, 22:57

credo che possono rispondere solo chi commercializza queste stampanti 3d o chi le utilizza ma io temo di no...

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Re: Fusione polietilene

Messaggio da huliofane » domenica 9 giugno 2013, 8:57

beh,grazie lo stesso...prima o poi troverò il sistema...
Quando smonto una cosa,per quel piccolo lasso di tempo,entro nella testa di chi l'ha creata

Totem

Re: Fusione polietilene

Messaggio da Totem » domenica 9 giugno 2013, 9:02

Hai una stampante 3d?

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Re: Fusione polietilene

Messaggio da huliofane » domenica 9 giugno 2013, 9:07

prima trovo il sistema di fare il filo,ppoi la costruisco,anche se devo ammettere che il mio problema non riguarda la meccanica,ma la gestione di essa,ma imparerò prima o poi....
Quando smonto una cosa,per quel piccolo lasso di tempo,entro nella testa di chi l'ha creata

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Re: Fusione polietilene

Messaggio da Totem » domenica 9 giugno 2013, 10:18

Ho visto nelle varie fiere "Eurostampi, Plast, K" queste macchine di rapid prototiping , ma quelle che più hanno attratto la mia attenzione sono quelle che fondendo con un laser polvere d'acciaio o bronzo, creano il pezzo finale o il tassello stampo... vanno sempre più perfezionandosi... ma le macchine costano un botto ( oltre 500K )

per la fusione di materiale plastico, credo che devi partire da polvere di plastica e non da granuli...

penso sia più facile usare la tecnologia del laser per fondere la plastica che quella della stampante...
sostanzialmente funziona in questo modo:
c'è una sorta di spatola che posta polvere metallica... o plastica, su una superficie, uno strato sottile, poi un laser percorre il perimetro disegnato, fondendo e creando la geometria desiderata, strato dopo strato...

la finitura superficiale esterna richiede o meglio richiedeva una lavorazione... oggi hanno migliorato moltissimo...

pensa che riescono a fare acciaio altamente legato... tipico degli stampi 2343.... con solo un paio di decimi di sovra metallo che consente, dopo regolare tempera, le lavorazioni finali di finitura e se necessario, lucidatura!

www.youtube.com/watch?v=zTutyVxbOXk

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