Lavorazione carbonio

Sezione dedicata a lavorazioni su materiali diversi. Problematiche, accorgimenti, consigli, trucchi ed astuzie.
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Jacopo Carbonio
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da Jacopo Carbonio » domenica 4 gennaio 2015, 0:55

Raga.. Nessuno..? :(

demix
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da demix » martedì 6 gennaio 2015, 12:28

Swissbarry ha scritto:A demix.
Effettivamente io uso quattro prodotti distinti
-fuller
-basco primer
-basco clear glanz (trasparente)
-basco clear Matt (opaco)

È come catalizzatore invece utilizzo due tipi, uno per il primer, ed uno per le due lacche (trasparente e opaco). Comunque credo che sia solo il primer epossidico, ma per sicurezza domani verifico direttamente sulla confezione in officina.

Per quanto riguarda l'ingiallimento a tutt'ora non ho visto modificazioni della tonalità del trasparente, resto quindi molto soddisfatto.

Questo pdf mostra le varie tonalità di lacche e i vari abbinamenti con i loro catalizzatori specifici.
http://www.swiss-composite.ch/pdf/A-Bas ... ierung.pdf

Saluti.
Grazie Swissbarry.
ma sai se esiste quest'ultimo pdf che hai postato almeno in inglese??
In caso contrario, potresti darmi i codici dei prodotti che usi?
Cosi' vedo di contattare il fornitore dove li acquisti, e vediamo se spedisce in italia.

Nell'altro link non ci sono tutti i prodotti della linea in vendita.
E in questo pdf ho visto che c'e' ne sono altri.

P.s.
Il filler che usi, lo intendono come fondo riempitivo, o proprio come stucco?
Ho visto che ci sono anche altri prodotti, uno chiamato pur , e un'altro wichsfuller ma non ho capito cosa sono, se stucco, catalizzatori....dato che che non ci capisco una mazza di tedesco.

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tandu
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da tandu » martedì 6 gennaio 2015, 19:07

ma ci saranno prodotti equivalenti fatti in italia e con l'assistenza in Italiano. Sto cercando anch'io, se trovo qualcosa ve lo dico.
Sono comunque sicuro che Molteni vernici a ottimi prodotti per il carbonio, colpa mia se non li ho saputi usare bene, ma ci riprovero' al piu' presto e vi diro' come e' andata.
ma fino a che temperatura si puo' verniciare? 10 gradi vanno bene? naturalmente dopo l'appassimento metterei i pezzi in una cabina a 60 gradi.
Giuseppe

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Swissbarry
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da Swissbarry » martedì 6 gennaio 2015, 19:57

Purtroppo il pdf è solo in tedesco, comunque il wishfuller è un riempitivo di colore nero che si applica con una spugna con lo scopo di colmare eventuali bolle o mancanze di resina(oppure microboolle). Poi si applica il fondo bicomponente e infine la lacca bicomponente. Domani comunque controllo in officina la bolla di comanda e ti scrivo esattamente i codici dei prodotti.

Per quanto riguarda la linea di prodotti, suter composite.ch è il rivenditore ufficiale per la Svizzera e la germania , È anche il più completo, calcola che la fabbrica per l Europa di questi prodotti della Basler è qui in svizzera.

Saluti.

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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da stefano1 » giovedì 8 gennaio 2015, 7:16

io ho provato quel riempitivo di cui parlate....quello da applicare con la spugna al fine di riempire i fori. Risulatato?........una schifezza! il pezzo una volta verniciato si presenta esteticamente brutto in quanto pieno di puntini neri di colore differente dalla fibra di carbonio. Probabilmente è ottimo per coprire micropuntini invisibili ma quelli li copri anche direttamente con una/due mani di vernicice abbondante.
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demix
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da demix » giovedì 8 gennaio 2015, 10:59

@Swissbarry

Grazie, fammi sapere.

@Tandu
Dipende dai prodotti.
Solitamente la temperatura ideale di applicazione e' sui 20 gradi.
Poi ti puoi giostrare la cosa con i catalizzatori e diluenti piu' o meno rapidi, e puoi spruzzare anche a temperature piu' basse o piu' alte.
Non so se i prodotti che usi te lo permettono. Quelli da car refinish si.
10 gradi non e' il massimo, ma si puo' fare tranquillamente.

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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da Swissbarry » giovedì 8 gennaio 2015, 21:08

@ demix

Ecco la lista di prodotti che uso con numero d'ordine, scheda tecnica in francese e descrizione:

-539.0001 BascoFill Poren-Wischfüller schwarz lufttrocknend 1 kg (turapori nero monocomponente, da applicare con una spatola/spugna plastica, e successivamente da carteggiare con panno abrasivo) http://www.swiss-composite.ch/pdf/t-Bas ... -100-f.pdf

-340.5301 BascoPrime 2K Füller transparent 100:33 (Härter 480) 1 kg (primer riempitivo bicomponente catalizzatore 480, da applicare a spruzzo, con ugello 1.6 a ca 2.4 bar, prima mano leggera e seconda dopo ca. 15 minuti a temperatura ambiente di ca 25°c) http://www.swiss-composite.ch/pdf/t-Bas ... -340-f.pdf

-341.0001 BascoClear 2K Klarlack glanz UV-Filter 100:100 (Härter 400) 1 kg (lacca trasparente bicomponente con filtro UV catalizzatore 400, da applicare con ugello 1.4 a ca 1.9-2 bar di pressione,io solitamente faccio solo una mano visto che uso una resina di buona qualità, altrimenti mi vengono troppo lucidi...) http://www.swiss-composite.ch/pdf/t-Bas ... -341-f.pdf

-345.0001 BascoClear 2K Klarlack matt UV-Filter 100: 25 (Härter 400) 1 kg (lacca opaca con filtro uv, catalizzatore 400) http://www.swiss-composite.ch/pdf/t-Bas ... -345-f.pdf

-480.0330 BascoPrime Härter 330 g (catalizzatore per primer) http://www.swiss-composite.ch/pdf/t-Bas ... -000-f.pdf

-400.0001 BascoClear Härter 1 kg (catalizzatore per lacca trasparente oppure opaca...si puo usare anche per il primer, pero ha una densità specifica minore e quindi meno riempitiva) http://www.swiss-composite.ch/pdf/t-Bas ... -000-f.pdf

-180.0001 Basco PUR Spezialverdünner (Dichte 0.88) 1 L (diluente per primer e lacche a evaporazione normale ca. 20 minuti) http://www.swiss-composite.ch/pdf/t-Bas ... -000-f.pdf

-180.1201 Basco PUR Spezialverdünner lang (Dichte 0.88) 1 L (diluente lento ca.40 minuti per primer e lacca) http://www.swiss-composite.ch/pdf/t-Bas ... -000-f.pdf

@ stefano1

Per quanto riguarda il turapori da applicare con la spugna ho avuto anche io il tuo stesso problema, non avevo mescolato abbastanza il prodotto e purtroppo applicando il primer mi sono uscite delle microbollicine, successivamente ho capito che andava mescolato veramente bene, e fatto seccare in ambiente controllato e secco (io metto in forno 30 minuti a 40°).

comunque se si lavora bene con la stampata, raramente è neccessario.... :)

Saluti a tutti

allewind
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da allewind » domenica 11 gennaio 2015, 12:35

Salve sono Alessandro, nuovo al forum,
da veri anni produco attrezzature per sport nautici,
tra cui pinne per sub,
timoni per barche , da 60cm a 3 metri,
in carbonio, fibra di vetro.
Tavole surf, windsurf kitesurf.
Produco gli stampi con CNC.
Sto cercando di produrre piccoli pezzi per auto, moto, barche.
Con il tempo ho selezionato alcuni materiali per avere una buona finitura.
Per dare resistenza strutturale lamino sottovuoto, e li inizialmente il carbonio 200gr
dava risultati peggiori. Sottovuoto era peggio che senza il vuoto, allora ho cominciato a regolare la temperatura della
resina, dello stampo, il momento giusto quando applicare il vuoto, regolare il vuoto opportuno al momento opportuno,
ed i risultato sono variati molto, fino ad arrivare ad una superfice con piccolissime punte di spillo che ho provato ad eliminare con:
stucco poliestere trasparente, altre volte con fondo poliestere trasparente, oppure stucco acrilico monocomponente nero,
altre volte direttamente 2-3 mani di vernice acrilica trasparente con ottimi risultati.
Non c'è una regola ma un insieme di possibilità di scelta, ed a volte un esperimento va male perche magari si sbaglia spatola, ugello della pistola o altro. Io inoltre non posso inspessire i profili dei timoni oltre il decimo di mm, quindo sto attento a coprire poco, con piccoli spessori.
Alcuni produttori di prodotti per carrozzeria hanno delle linee specifiche, che si trovano in molti negozi italiani, linee per carbonio, con stucchi trasparenti o neri, filler trasparenti e neri, vernici acriliche lucide o opache. Per le vernici basta un buon prodotto per auto. Se i forellini sono piccoli, il nero dato a spatola li copre bene e si vede poco, altrimenti il filler trasparente a spruzzo lavora benissino. Comunque il segreto mi sembra azzeccare la giusta viscosità alla quale dare il vuoto, la temperatura, la pressione. Diciamo che in qualche mese di esperimenti si ottiene un buon prodotto.
Poi le cere che si trovano normalmente fanno scivolare la resina nello stampo, tendono a creare vuoti, perche tutte le cere in pasta che si trovano da Angeloni e MikeC. sono indicate per poliestere. Ho provato una semipermanente industriale, specifica per epossidica, un'altra cosa, si da con il panno imbevuto, si aspetta 2 minuti e si lucida con panno, fino a 3-4 volte e la differenza si vede, la resina non scivola piu.

allewind
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da allewind » domenica 11 gennaio 2015, 12:41

Volevo, aggiungere, le pinne da sub escono veramente bene, benissimo, resistenti
con due semplici stampi meccanici da 10 euro di costo, niente vuoto, nessun tipo, carebonio plain 200gr.
Solo alcuni trucchi come azzeccare la rigidità dello stampo, dei 2 gusci, come chiuderlo, con che pressione,
come distribuirla, partendo da che punto e verso dove, la temperatura, eventuali canali di raccolta resina in eccesso, la temperatura della resina, quindi tanti tanti piccoli trucchi, e viene un prodotto perfetto, resistente, gia finito, con stampi da 10 euro.

Devi aggiornare la località come da Regolamento (richiesta già effettuata dal moderatore della sez. Presentazioni oltre un anno fa...) inoltre non è consentito postare un altro messaggio se non sono trascorsi 20 minuti dall'invio del primo che è possibile editare e quindi integrare.
Ultima modifica di Anonymous il lunedì 12 gennaio 2015, 18:31, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: avviso

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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da _GABBER » domenica 11 gennaio 2015, 12:54

Quoto, conta molto l artigianalitá ancora nella lavorazione carbonio, che si parli di wet layup come di autoclave

AndreSti03
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da AndreSti03 » lunedì 12 gennaio 2015, 1:17

è proprio questo il bello di lavorare carbonio eccecc...
Ultima modifica di Anonymous il lunedì 12 gennaio 2015, 18:24, modificato 1 volta in totale.
Motivazione: riporto inutile cancellato

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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da _GABBER » lunedì 12 gennaio 2015, 9:57

Concordo, anche se puntando alla riduzione di pesi, parlando.di settore auto, si cercherá sempre piú la ripetivitá ed industrializzazione, parlando di.grandi serie almeno. BMW col tetto in carbonio dell M3 ha aperto la strada, proseguita poi con il primo telaio in compositi x una utility car di larga diffusione, la i3

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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da allewind » lunedì 12 gennaio 2015, 10:40

Chiedo a tutti un parere.
Ho acquistato 2 prodotti per addensare: la silice colloidale di Angeloni, e la silice micronizzata di MikeC.
Pensavo fossero la stessa cosa, ma con uno riesco a evitare la formazione di grumi, mentre con l'altro è un disastro,
si formano piccoli grumi bianchi che si vedono.
Secondo voi sono lo stesso prodotto?
Cosa fare per evitare cosi tanti grumi?
Sono graditi consigli

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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da stefano1 » lunedì 12 gennaio 2015, 10:50

usa quella che non fa grumi
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_GABBER
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Re: Lavorazione carbonio

Messaggio da _GABBER » lunedì 12 gennaio 2015, 12:56

Io uso quella.di angeloni, se mescolo a mano fa grumi....vai di trapano ! Una vite, una piattina di ferro da 5 cm di diametro e ti sei fatto il mescolatore

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