Mi rivolgo a voi del forum per risolvere un problema che mi sta facendo impazzire:
Sto aprendo un piccolo laboratorio per la progettazione e realizzazione di piccoli oggetti meglio definibili come gadgets ottenuti con il TAGLIO LASER dei materiali:
- metacrilato
- legno
- PET
- PC
- cartoncino
PRODUZIONE PREVISTA DI CIRCA 10 /15 KG AL GIORNO DI MATERIALE.
Ho iniziato con la DIA (dichiarazione inizio attività ) dove mi viene richiesto oltre alla autorizzazione ASL anche la autorizzazione da parte della Provincia (Roma nel mio caso) per le emissioni in atmosfera delle polveri.
Ora: la legge di riferimento è il DL 152/2006 http://www.camera.it/parlam/leggi/deleg ... l5.htm#267
La legge vuole che a parte le categorie elencate nel ALLEGATO I del DPR 6 luglio 1991 http://spazioinwind.libero.it/ambientek ... 071991.htm che non hanno bisogno di autorizzazione ma di una semplice comunicazione, tutte le altre necessitano di autorizzazione. (la lavorazione che intendo fare io rientra nelle voci 5 e 6 dell'ALLEGATO II , stesso link più in basso, definite "ELENCO DELLE ATTIVITA A RIDOTTO INQUINAMENTO ATMOSFERICO")
L'autorizzazione è un procedimento lungo e dispendioso (solo il rimborso spese per le pratiche d'istruttoria costa circa 780 Euro) e per poter presentare la documentazione bisogna allegare un progetto di impianto di aspirazione industriale.... una cosa assurda!
Io volevo acquistare la fresa laser 1290 http://www.promitalia.net/frese%20LASER%20SP.htm
con apposito abbattitore di fumi http://www.promitalia.net/Depuratore%20AC70.htm che mi permette di rilasciare l'aria filtrata DIRETTAMENTE nell'ambiente di lavoro.
In conclusione: la richiesta che mi ha fatto la Provincia mi sembra ASSURDA, ma non essendo competente in leggi in merito non so come districarmi.
Chiedo a chiunque abbia informazioni in merito di darmi una mano...
Vi ringrazio intanto per l'attenzione
Pietro