Messaggio
da Franco99 » venerdì 29 novembre 2013, 11:20
(Ipotesi saldatrice).
Una saldatrice ha un isolamento galvanico fra ingresso ed uscita vista la presenza
di un trasformatore con avvolgimento primario e secondario che sono isolati fra di loro.
L'involucro in lamiera della saldatrice è collegato alla messa a terra dell'impianto
di casa tramite il cavo di alimentazione e la saldatrice è montata normalmente su ruote
o piedini in gomma che la isolano elettricamente dal pavimento.
@vdeste nel suo messaggio ha spiegato che nel suo garage, più precisamente nella scatola
di derivazione dove sono collegati i cavi di messa a terra, ha trovato un cavo dove la guaina
del conduttore giallo/verde di messa a terra era fusa. Seguendo il cavo, dopo 4-5 metri ha
visto che il cavo era quello cha andava ad una presa a muro esterna.
Una saldatrice collegata alla presa potrebbe aver provocato la fusione del cavo nei seguenti due casi:
(Primo caso)
La pinza di massa della saldatrice è collegata provvisoriamente all'involucro metallico
della saldatrice (spesso si avvolge il cavo di massa e poi lo si fissa all'involucro
della saldatrice usando la stessa pinza di massa). Lasciando la pinza di massa collegata
all'involucro metallico della saldatrice, colleghiamo così il secondario della saldatrice
alla messa a terra dell'impianto di casa attraverso il cavo di alimentazione della
saldatrice. Ora srotoliamo solo il cavo con la pinza porta-elettrodo ed andiamo
a saldare un oggetto che si trova allo stesso potenziale elettrico della messa a terra di casa,
cosa che si può verificare perché l'oggetto stesso è collegato al potenziale di terra,
(tubo, ringhiera, apparecchio elettrico con terra, ecc.) oppure perché l'oggetto da saldare
si trova a contatto di un tavolo in lamiera collegato a terra direttamente oppure
indirettamente perché sul tavolo sono montati fissi apparecchi elettrici oppure sono
presenti temporaneamente apparecchi elettrici con cavo di messa a terra. Malgrado
che la pinza di massa è stata dimenticata collegata all'involucro metallico della
saldatrice, l'arco elettrico di sadatura si verifica lo stesso, e in queste condizioni, tutta la
corrente di saldatura deve passare attraverso la pinza di massa, il conduttore di
messa a terra presente nel cavo di alimentazione della saldatrice, la messa a terra
verso l'oggetto da saldare per poi chiudere il circuito elettrico attraverso il cavo della
pinza porta-elettrodo. Ovviamente questo porta al surriscaldamento e deterioramento
dei cavi di messa a terra data la scarsa sezione del conduttore. A dipendenza da come
l'oggetto da saldare si trova collegato al potenziale di terra si possono verificare danni
anche in altri conduttori di messa a terra presenti nell'impianto di casa e non solo nel
cavo che collega la saldatrice.
(Secondo caso)
La pinza di massa della saldatrice è regolarmente collegata all'oggetto da saldare
e questo si trova però anche collegato alla messa a terra di casa per gli stessi
motivi spiegati precedentemente nel primo caso esposto sopra. Se durante il lavoro
o alla fine del lavoro, con la saldatrice ancora accesa e la pinza di massa ancora
collegata all'oggetto da saldare, poggiamo la pinza porta-elettrodo sulla saldatrice
e si verifica un contatto elettrico fra l'elettrodo e l'involucro metallico della
saldatrice, la corrente di saldatura che risulterà da questo contatto accidentale
passerà attraverso il conduttore di messa a terra del cavo di alimentazione della
saldatrice per andare poi a chiudere il circuito elettrico con la pinza di massa
della saldatrice che si trova ancora collegata all'oggetto da saldare.
Saluti,
Franco