Livelli tollerabili di radiazioni ionizzanti: da leggere!

Regole da conoscere e rispettare per la propria e l'altrui sicurezza.
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Zebrauno
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Livelli tollerabili di radiazioni ionizzanti: da leggere!

Messaggio da Zebrauno » domenica 19 gennaio 2014, 11:21

Voglio segnalarvi qualcosa che raramente si ha occasione di vedere in modo cosi' palese.

Un agente inquinante entra nella catena alimentare, inquina l'aria e l'acqua superando i valori di soglia di sicurezza: il governo cosa fa?
Semplice: alza il valore minimo tollerabile ovvero la soglia di sicurezza!

http://www.globalresearch.ca/obama-appr ... et/5331224

In questo caso il protagonista sono gli Stati Uniti, che mediante Obama e l'EPA hanno innalzato i valori ammissibili del livello di radiazioni nucleari rilevate nell'acqua potabile, e non solo.

L'incidente di Fukushima a quanto pare non e' rimasto un evento isolato (come i media vogliono farci credere) e confinato al Giappone....ma quelle radiazioni rilasciate durante il disatro e che continuano ad immettersi nell'oceano sotto forma di acqua fortemente contaminata (la quale evapora e si trasforma poi in nuvole=pioggia che puo' cadere a migliaia di km) stanno inevitabilmente manifestando effetti anche sugli Stati Uniti, e non solo loro.

Ho voluto portarvi questo assurdo esempio di malgoverno perche' spesso ignoriamo quanto sia semplice 'barare'.
Barare sulle soglie di rischio e' purtroppo uno degli sport preferiti, da molti anni, anche in Italia.

Ogni volta che ci sono state le giuste 'pressioni' esterne, da privati, aziende, criminalita' infiltrata etc., si e' allargata la maglia della sicurezza a totale sfavore di noi cittadini.

Questo caso degli USA sfugge dalla mia comprensione, visto che il rischio di contaminazione radioattiva e' generale, non si puo' circoscrivere per evitare che danneggi una setta, un gruppo di persone ristrette, un partito politico etc...

mich16827
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Re: Livelli tollerabili di radiazioni ionizzanti: da leggere

Messaggio da mich16827 » domenica 19 gennaio 2014, 14:15

La questione è interessante. Qua il contraltare

http://motherboard.vice.com/it/blog/apo ... oni-banana

(articolo tradotto segue versione originale in inglese)

http://motherboard.vice.com/blog/lets-t ... llscene-of

http://www.forbes.com/sites/timworstall ... -a-banana/

In pratica sostengono che sia più pericoloso mangiare una banana che del tonno contaminato. Sono fregnacce? Io mi perdo un po' tra Becquerel e Sievert.

MA:

i livelli di contaminazione non dovrebbero essere messi a disposizione delle convenienze alterne della politica;
sarebbe bello che fossero stabiliti e tabulati dalla OMS (organizzazione mondiale sanità) senza che la politica possa ficcarci il naso.

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Zebrauno
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Re: Livelli tollerabili di radiazioni ionizzanti: da leggere

Messaggio da Zebrauno » domenica 19 gennaio 2014, 15:11

Preferisco stare dalla parte di quelle ricerche che, anche prima di Chernobyl, hanno dimostrato come in realta' non esista una dose 'sicura' di radiazioni a cui potersi esporre.

Per tutto il resto mi affido ad un buon dosimetro portatile, e lascio le rassicurazioni interessate nel loro limbo di ambiguita'.

Conosco una persona che lavora tutti i giorni ai comandi di una TAC. Anche a lui venne detto che una banana e' piu' pericolosa per l'operatore (non per il paziente, visto che la TAC e' universalmente riconosciuto come il modo migliore per andarsi a cercare dei guai vista la mole di raggi X che emette).

Per 20 anni ha lavorato fidandosi delle dichiarazioni dei responsabili tecnici, quelli che hanno installato il macchinario e le schermature.
Si e' fidato sino a quando non ha pensato, per pura curiosita', di portare con se un piccolo contatore geiger per misurare di persona cosa accadesse in quella sala.

Dopo aver sentito il contatore letteralmente strillare mentre la TAC era in funzione (pur trovandosi dietro un vetro venduto come 'vetro schermante caricato al piombo' ha iniziato a sospettare che forse le cose non stavano come gli si voleva far credere.

Se qualcuno innalza i valori di soglia per un inquinante o per le radiazioni ammissibili in una bevanda o alimento significa semplicemente che cio' che prima veniva scartato per motivi di sicurezza pubblica oggi potra' essere venduto (con relativi ricavi).

Il giochetto e' semplice. Ancora piu' semplice poi se nessuno di fatto esegue dei controlli.

In USA hanno innalzato la soglia, da noi direttamente non vengono eseguiti i controlli...giusto per essere chiari.
O se vengono eseguiti sono a carico del privato, lo stesso che ricava un utile dalla vendita del prodotto.
Come per i farmaci.

ciao

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Re: Livelli tollerabili di radiazioni ionizzanti: da leggere!

Messaggio da Nemo_12345 » sabato 10 dicembre 2016, 23:27

"Preferisco stare dalla parte di quelle ricerche che, anche prima di Chernobyl, hanno dimostrato come in realta' non esista una dose 'sicura' di radiazioni a cui potersi esporre."

Mai sentito parlare di "radiazione di fondo"? Siamo immersi nelle radiazioni.Eppure, la gente comunque arriva a 100 anni... Non ha nessun senso parlare id "dose sicura" semmai di "dose assorbita"...

"Per tutto il resto mi affido ad un buon dosimetro portatile, e lascio le rassicurazioni interessate nel loro limbo di ambiguita'."

Giri con un dosimetro? 8) Anche io, dovrei girare con l'analizzatore di spettro più spesso quando viaggio in macchina: chissà, magari riesco a percepire gli alieni! (no, credo sia qualcuno che parli al CB...)

"L'incidente di Fukushima a quanto pare non e' rimasto un evento isolato (come i media vogliono farci credere) e confinato al Giappone....ma quelle radiazioni rilasciate durante il disatro e che continuano ad immettersi nell'oceano sotto forma di acqua fortemente contaminata (la quale evapora e si trasforma poi in nuvole=pioggia che puo' cadere a migliaia di km) stanno inevitabilmente manifestando effetti anche sugli Stati Uniti, e non solo loro."

Scusa, ma:
https://www.youtube.com/user/Thunderf00 ... =fukushima
Dacci un occhio. Fukushima, di fatto è stato un caso isolato. E' solo che quando la gente sente "radiazioni", è inevitabile che si scatena una psicosi! Chernobyl è stata una vera catastrofe ( o forse, dovrei dire testata sporca), fukushima non è stato lontanamente come chernobyl.

E' solo che I media, prima han capito tutto il contario, poi per salvarsi la faccia hanno tentato di "rattoppare", di fatto, dimostrando una tesi che sostengo da tanto tempo: i giornalisti dovrebbero pagare sulle cavolate che dicono e non dovrebbero mettere bocca su qualsiasi cosa che riguardi la scienza, perchè altrimenti fan solo confusione e i danni poi rimangono, alimentando le tesi del "complotto"...

P.S:
Becquerel = esplosioni di particelle/s
Sievert = dose assorbita

Son due cose diverse...

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Re: Livelli tollerabili di radiazioni ionizzanti: da leggere!

Messaggio da stenov » martedì 30 ottobre 2018, 12:33

fermo restando che anche in italia i valori sono stati alzati per più di un inquinante anche se più pericoloso delle "radiazioni" è da tenere presente che se:
viaggiate in aereo,
camminate in montagna,
camminate in collina,
andate al mare,
avete soglie di marmo o granito,
andate all'estero,
viaggiate in auto,
ecc ecc
l'esposizione a radiazioni che subite è probabilmente superiore al quella del tecnico di radiologia citato prima.

per stare al sicuro dalle radiazione è necessario migrare in un universo parallelo in cui gli elementi non siano frutto di fusione nucleare.

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