Errori in officina

Regole da conoscere e rispettare per la propria e l'altrui sicurezza.
ATTENZIONE: Nella sezione potrebbero essere presenti immagini ritenute "forti e/o molto forti"
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dasama46
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Errori in officina

Messaggio da dasama46 » martedì 27 maggio 2008, 15:06

Nella nostra attività , professionale o hobbistica, commettiamo molti errori: di alcuni ci rendiamo conto, di altri neanche ci accorgiamo.
Nel giro di qualche giorno, mi sono accorto di non aver controllato la posizione della morsa sulla tavola della fresa, ho montato una fresa da 18 mm credendo che fosse da 16 mm ,e così via.
Scotto da pagare alla mia poca esperienza ? Un amico ben più esperto mi ha detto che lui è successo, per esempio, di continuare a leggere 5,00 mm sul calibro che , in realtà  ne segnava 5,5.
Dall'errore derivano danni economici, materiali ed anche fisici; però dall'errore si può imparare molto, se ci si ferma ad analizzare perchè si è avverato, e si cerca si porre in atto metodi per una lavorazione sicura.
Mi piacerebbe vedere nel forum una "sezione di analisi errori".
Che ne dite ?
Dasama46
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carlo1974
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Messaggio da carlo1974 » martedì 27 maggio 2008, 16:26

è una buona idea!si potrebbe fare come avc . lui i pezzi sbagliati li mette in una bacheca , così tutte le volte che ci passa davanti , si ricorda delle cappelle che ha fatto......
ciao!

avc1959
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Messaggio da avc1959 » martedì 27 maggio 2008, 16:51

io non sbaglio mai :lol: :lol: :lol: :lol:
e sopratutto non faccio mai pezzi vibrati :lol: :lol:

pero' gli altri che ho in officina di sbagli ne fanno parecchi
esempio lampante dimenticarsi di stringere il pezzo nella morsa
botta enorme fresa inserti disintegrata cazziatone megagalattico
non passano 2 giorni che lo rifa'
adesso non so se lavora o e' ancora in giro a cercarsi il posto perche' uno che sul lavoro pensa a tutt'altra cosa mette troppo a rischio la sua incolumita' e quella di chi gli sta intorno e qui' da me non ci poteva stare

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Dariuzz
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Messaggio da Dariuzz » martedì 27 maggio 2008, 17:55

Prolunghe da 120 sulle ganasce morbide per lavorazione tubi. alla mattina la macchina ha bisogno di essere scaldata (non chiedetemi perchè) l' operatore invece di inserire 300 ha inserito 3000, sarà  arrivata all' 70 % della velocità  e poi le prolunghe sono volate via fortuna vuole che non abbiano beccato il vetro ne siano uscite... Danno 8 ore per ripristinare le protezioni delle guide dove le ganasce si sono piantate... L' operatore non si è fatto nulla, ma è andato in chiesa ad accendere una candela...
Disattenzione....

Non dico la mia di oggi per fortuna è andata solo la placchetta e ho strappato l' utensile dalla torretta.... questa anche non pensare a due passi dopo....

Dario

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dasama46
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Errori in officina

Messaggio da dasama46 » martedì 27 maggio 2008, 18:23

Dalle prime risposte vedo che il problema è rilevante.
In tutte le officine (parlo di hobbisti) vi sono casse di "cadaveri", tanto più piene, tanto più bravo ed attivo è il "meccanico".
Di solito vengono indicate come raccolta di lavori sperimentali.........
Però, proprio perchè errore e sicurezza vanno di pari passo, sarebbe da compilare una linea-guida per evitare, perlomeno, le cappelle più grosse.
Esperti e professionisti, aiuto !
Dasama46
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Oby Wan Kenoby
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Messaggio da Oby Wan Kenoby » martedì 27 maggio 2008, 18:47

io li chiamo "OFFERTE AL DIO DELLE MACCHINE" tra errori pezzi sbagliati e cazzate ho un posto a casa su un mobile dove li tengo :lol:
Gli eroi sono una cosa di cui il mondo ha bisogno,
ma anch'essi tremano davanti al nemico mentre attendono di diventare bersagli.
In guerra si combatte per la bandiera, ma si muore sempre per gli amici.

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Messaggio da tenk-70 » martedì 27 maggio 2008, 21:25

quello che mi viene in mente e' una specie di elenco delle operazioni quotidianne che vengono svolte su ogni macchina ogni giorno .
oppure un breve elenco delle operazioni che se non fatte con criterio o proprio dimenticate possono portare infortuni o danni .

diciamo il classico elenco della 626 , ma personalizzato su ogni macchina , coadiuvato di foto dei danni che provoca , pensando se al posto del vetro di protezione , c'e' la faccia dell'operatore !! :shock: .

attaccata alla macchina proprio davanti agli occhi e non imparato a memoria , che tanto prima o pio ci si dimentica , deve essere sempre presente .

certo che poi ogni lavorazione o macchina o professionista , o ancora hobbista , dovra' adattarle volta x volta alle varie fasi di lavoro .

comunque io parlo da profano e appena appena hobbista , quindi se ho detto cazzate sorvolate :D :D .

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Messaggio da avc1959 » venerdì 30 maggio 2008, 8:04

un elenco simile non potra' mai essere stilato per il semplice motivo che tutte le operazioni che fai potrebbero essere pericolose se non fatte col cervello
ricordiamoci che la maggior parte degli infortuni nel campo della meccanica sono dovuti a distrazioni o alla troppa confidenza con la macchina

Mangusta

Messaggio da Mangusta » venerdì 30 maggio 2008, 8:21

Quando pensi di essere "padrone" della macchina o delle macchine, quello è il momento che lo prendi in c...o. Conosco più di un collega che per tanti anni la sera a termine lavoro si sono potuti guardare le mani ancora intere, poi per la fretta o credendo di padroneggiare la macchina come meglio credevano si sono improvvisamente trovati le dita o a terra o nell'impianto di aspirazione ridotte in trucioli. Personalmente le ho ancora tutte e dieci, anche se un buon 40% risulta con tendini ricuciti o con punti di sutura e ringrazio S. Giuseppe il nostro Santo protettore, perchè trattasi di macchine da falegnameria ritenute come una delle categorie di macchine più pericolose!

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Messaggio da zeffiro62 » venerdì 30 maggio 2008, 9:16

AVC lo sà  bene perchè chiesi aiuto a lui, qualche sabato fà  disimpegno in rapido torretta per cambio utensile invece di scrivere Z200mm ho scritto Z20mm cambio utensile incoccio su morsetti bareno da 20mm piegato bussola di riduzione ammaccata morsetti torniti da buttare disallineamento della torretta e del mandrino 2 giorni di bestemmie per riallineare il tutto e reimpostare i dati presetting e rifare morsetti è dal 95 che non avevo fatto una cazzata così :cry:
Dimenticavo ho scritto con pennarello indelebile su tutte le macchine CONTROLLA I PEZZI
Il bene si fa, ma non si dice. E certe medaglie si appendono all'anima, non alla giacca. (G. Bartali)

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Messaggio da dasama46 » venerdì 30 maggio 2008, 18:02

Negli interventi fin qui registrati, vi sono aneddoti di "cappelle" più o meno galattiche, però non ho colto accenni a provvedimenti presi per non ricadere nell'errore.
Nel lavoro organizzato, per esempio, un metodo prevede la esplicitazione dei passaggi, da compiere in successione, per quella specifica attività .
Si compila una lista, da seguire, verificando ogni passaggio.
All'inizio nessuno vuol saperne, poi superato lo shock della novità , avere una guida è così comodo, che nessuno se ne vuole privare.
Voi (parlo a chi di meccanica ci vive) come fate ?
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Messaggio da avc1959 » venerdì 30 maggio 2008, 18:20

tutti quei testi sono inutili se non vi è la coscenza di stare sempre attenti
su tutte le macchine che hanno sbiciolato persone ci sono cartelli enormi che indicano il pericolo
quanti li osservano
cartelli e libri li vedi e li leggi quando son nuovi poi è come se non ci fossero
prova a chiedere a un dipendente che lavora su una macchina da un po di tempo se non guardando la macchina sa dirti quanti e dove sono i cartelli di pericolo posizionati su quella macchina ( sicuramente all'inizio ha visto e letto i cartelli di pericolo appiccicati a questa)
se ne ricorda la metà  è già  buona

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Messaggio da tenk-70 » venerdì 30 maggio 2008, 20:16

AVC quello che dici e' vero , perche' i ragazzi di oggi ( ma anche i piu' grandi ) prendono il lavoro ( non tutti naturalmente ) come una sofferenza .
in piu' o notato che nelle macchine a controllo , il semplice operatore che toglie i pezzi e ne mette altri , si ritrova con un lavoro noioso e ripetitivo .
questo lo porta a distrazioni e pericoli , senza parlare delle volte che anziche girare il pezzo e rimetterlo in lavoro , ne mette uno nuovo e ti ritrovi con due pezzi semilavorati uno da una parte ed uno dall'altra .

e' chiaro e lampante che e' differente il lavoro dell'operatore rispetto a quello del capo che piazza la macchina , prova o crea il programma di lavoro , o modifica un programma in corso , o amcora , rimedia ad un utensile spezzato.
in questi casi , e' difficile trovare un giusto elenco di operazioni da seguire .
l'esempio di ZEFFIRO e' lampante .
una distrazion e ed e' fatta .
a questo punto mi chiedo e vi chiedo , se nelle macchine a controllo , non ci sia un programma che impedisca operazioni di interferenza , gia' questo potrebbe aiutare molto .

molto piu' semplice invece se il lavoro viene fatto ad un tornio manuale .
in questo caso , avere un elenco di operazioni da rispettare o meglio una lista delle operazioni piu' frequenti che se non controllate ti portano infortunei , allora a mio parere la lista e' moolto valida .

ultima cosa , ma che tutti sanno , la fretta , il disordine , fare tre' lavori contemporaneamente , porta inesorabilmente a danni , sbagli o infortuni .

oo io la vedo cosi'.

comunque , mettere delle foto di diti tagliati , morsetti infilzati , piedi spappolati , peeeeenssssoooooo proprio che faccia aumentare l'attenzione !!!!! :wink: :wink:

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Messaggio da avc1959 » venerdì 30 maggio 2008, 20:40

esistono sistemi tipo questo del filmato demo1
http://www.okuma.com/products/machines/ ... us_series/

ma questi sistemi non contemplano un errato azzeramento dell'utensile o un errato posizionamento del pezzo
io sulla stessa macchina del filmato ma quella più grossa il sistema lo uso ed è efficente però una volta l'operatore con non poca fatica ha messo la fusione al contrario e la macchina è andata a sbattere

ho detto con non poca fatica perchè la fusione per entrare al contrario doveva essere martellata dentro per spaccare le spine che avevo messo onde evitare di mettere il pezzo al contrario
questo per farti capire che non esiste cartello libro o sistema anticollisione che sia in grado di salvaguardare la macchina e l'operatore dalla mente contorta dell'operatore che riesce a sbagliare anche operazioni a prova di stupido

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Messaggio da xemet » venerdì 30 maggio 2008, 21:42

certo che hai dei dipendenti strani però...

questo che ti spacca le spine, l'altro che non stringe il pezzo!! Ma chi ti prendi! :lol: :lol:

"la risata è qualcosa di molto potente e solo le persone civili, le persone libere ed emancipate, sanno ridere di se stesse" Doris Lessing

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