uso mach3, desk cnc, ed ultimamente sto testando le mk. I problemi che mi hanno segnalato, tipo perdita passi su g code complessi, e sulle velocità elevate, sono figli di altre problematiche (ovviamente escludendo la meccanica). Una delle cose (a mio avviso) più importanti, e spesso trascurata, è la garanzia del flusso dati tra pc, interfaccia, e driver, infatti se ci fate caso sui datasheet dei driver rta sull'ascisse del grafico è sempre presente la frequenza degli impulsi. ora spesso e volentieri quando si parla di accoppiata motori driver si parla solo di amper, e qualche volta di nm. Sto iniziando una macchina nuova, ed ho comprato per necessità di tempo una meccanica LVL a3. Bene con motori sanyo da 4a, 165 ncm la macchina viaggia a 10mt in rapido, ed asporta un mm di alluminio ad 1,5 mt, controllo con mk2 e nessuna perdita di passo. ogni azionamento NDC06 ha un suo alimentatore da 60volt tarato a 65, da 5 amper. tutto ciò per portare il punto di lavoro dei mototri al punto ottimale della curva dei motori stessi, da lì sui datasheet sanyo se guardo la curva dell'accoppiata driver motori, questo mi corrisponde ad un valore ottimale di frequenza, e dovrò assicurarmi di poter tenere quel valore quando mando in esecuzione il g-code, diversamente avrò i problemi di cui sopra. lo stesso l'ho riscontrato con desk-cnc che molti hanno abbandonato, addirittura a favore di mach3, e dovete capire che desk con mach sono non solo due cose diverse, ma desk è anni luce migliore, però avendo una sua elettronica indipendente, si presta più facilmente a generare questo tipo di problema, che mach nasconde meglio, in quanto quando si fanno i vari settaggi essendo in quel caso il pc il cervello dell'elettronica si agisce direttamente sul dato in uscita, però ovviamente passato il limite non c'è nulla da fare. A breve aprirò dei tread sia sulle macchine, e sia sulle ottime mk (ne ho due) che tra l'altro ultimamente hanno anche implementato la funzione tornio, e con la 9 assi c'è da divertirsi. spero di aver chiarito qualcosa, o almeno aver fugato qualche dubbio.
QUALI CONTROLLI "DECELERANO"
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Re: QUALI CONTROLLI "DECELERANO"
uso mach3, desk cnc, ed ultimamente sto testando le mk. I problemi che mi hanno segnalato, tipo perdita passi su g code complessi, e sulle velocità elevate, sono figli di altre problematiche (ovviamente escludendo la meccanica). Una delle cose (a mio avviso) più importanti, e spesso trascurata, è la garanzia del flusso dati tra pc, interfaccia, e driver, infatti se ci fate caso sui datasheet dei driver rta sull'ascisse del grafico è sempre presente la frequenza degli impulsi. ora spesso e volentieri quando si parla di accoppiata motori driver si parla solo di amper, e qualche volta di nm. Sto iniziando una macchina nuova, ed ho comprato per necessità di tempo una meccanica LVL a3. Bene con motori sanyo da 4a, 165 ncm la macchina viaggia a 10mt in rapido, ed asporta un mm di alluminio ad 1,5 mt, controllo con mk2 e nessuna perdita di passo. ogni azionamento NDC06 ha un suo alimentatore da 60volt tarato a 65, da 5 amper. tutto ciò per portare il punto di lavoro dei mototri al punto ottimale della curva dei motori stessi, da lì sui datasheet sanyo se guardo la curva dell'accoppiata driver motori, questo mi corrisponde ad un valore ottimale di frequenza, e dovrò assicurarmi di poter tenere quel valore quando mando in esecuzione il g-code, diversamente avrò i problemi di cui sopra. lo stesso l'ho riscontrato con desk-cnc che molti hanno abbandonato, addirittura a favore di mach3, e dovete capire che desk con mach sono non solo due cose diverse, ma desk è anni luce migliore, però avendo una sua elettronica indipendente, si presta più facilmente a generare questo tipo di problema, che mach nasconde meglio, in quanto quando si fanno i vari settaggi essendo in quel caso il pc il cervello dell'elettronica si agisce direttamente sul dato in uscita, però ovviamente passato il limite non c'è nulla da fare. A breve aprirò dei tread sia sulle macchine, e sia sulle ottime mk (ne ho due) che tra l'altro ultimamente hanno anche implementato la funzione tornio, e con la 9 assi c'è da divertirsi. spero di aver chiarito qualcosa, o almeno aver fugato qualche dubbio.
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Re: QUALI CONTROLLI "DECELERANO"
ciao
personalmente ho avuto grossi vantaggi nel mettere sulla MK2 il valore
DIR STEP DELAY a 100 che è il ritardo che vogliono gli azionamenti LAM
Invece Colibrì ha già questo valore di default
Ho confrontato i 2 controlli e devo dire che come movimento degli assi
una volta configurata la mk2 sono molto simili.
L'mk2 ha in più molte possibilià di "muovere " il programma (specchiarlo ,ruotarlo ,ecc)
ma nessuna delle 2 gestisce le accellerazione in base al profilo incontrato
Marco
personalmente ho avuto grossi vantaggi nel mettere sulla MK2 il valore
DIR STEP DELAY a 100 che è il ritardo che vogliono gli azionamenti LAM
Invece Colibrì ha già questo valore di default
Ho confrontato i 2 controlli e devo dire che come movimento degli assi
una volta configurata la mk2 sono molto simili.
L'mk2 ha in più molte possibilià di "muovere " il programma (specchiarlo ,ruotarlo ,ecc)
ma nessuna delle 2 gestisce le accellerazione in base al profilo incontrato
Marco
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Re: QUALI CONTROLLI "DECELERANO"
Salvatore quei motori richiedono 80-85Vdc per lavorare al meglio, io li ho mandati anche a 90 e 20V di differenza si fanno sentire soprattutto nei rapidi.
Ciao
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