Ciao,
questione complessa da spiegare via forum e di cui io stesso non conosco tutte le sfumature. Ci provo.
A pagina 16 del manuale linkato si trova lo schema elettrico del cavo. L'uso di un connettore RJ11 si puo' considerare normale e lo si capisce meglio leggendo piu' sotto. Il connettore RJ11 e' quello che loro chiamano crystal head. Quella che segue e' una immagine presa dal manuale e leggermente modificata nella speranza di chiarire meglio il concetto:
DB9_to_RJ11.png
Alla pagina 24 del manuale linkato si trova questa precisazione:
-The cable will be connected to the computer 232 level turn into TTL level for two different levels of communication connections.
Che tradotto dall'inglese stentato, passando per il mio pessimo inglese diventa:
Il cavo va collegato alla porta seriale del computer. L'adattatore convertira' i segnali RS232 in segnali TTL. I segnali TTL andranno al driver tramite il connettore RJ11.
I moderni computer raramente hanno a disposizione una RS232. Per fortuna esistono adattatori da USB a RS232. Si pone pero' un problema: l'adattatore ci porta da USB a RS232 ma noi dovremmo proseguire andando da RS232 a segnale TTL. Manca un pezzo nella comunicazione.
Per nostra fortuna esistono adattatori che adattano un po' di piu' di altri.
Un esempio di un simile adattatore si puo' vedere nell'immagine che segue (non fate caso alla mancanza del guscio/contenitore).
In alto si vede il connettore per la porta USB. In basso a sinistra ci sono i collegamenti per livelli RS232, mentre in basso a destra ci sono i collegamenti per la connessione con livelli TTL. Le "parole" che transitano nei due canali sono esattamente le stesse. Cosa cambia? Cambiano i volt con cui avvengono le trasmissioni. Nel caso della RS232 si usano segnali che vanno da -12 Volt a +12 Volt. Nel caso del TTL i segnali vanno da 0 (zero) Volt a +5 Volt. Penso sia intuibile che se collego un segnale che varia tra +/-12 volt a un ingresso che si aspetta 0/5 Volt, nella migliore delle ipotesi i due semplicemente non riusciranno a parlare tra loro. Per brevita' del discorso sorvoliamo sul fatto che i segnali sono invertiti e quello che e' UNO per l'RS232, risulta essere ZERO per il TTL e su tutti i problemi elettrici che una simile connessione comporterebbe.
Qui si intuisce perche' usano un connettore diverso: anche il piu' sbadato avra' problemi a invertire le connessioni (ma ho imparato a non sottovalutare l'inventiva umana!).
Nel caso si disponesse di un simile adattatore, si potrebbe andare direttamente dalla USB al drive passando dai collegamenti in basso a destra (TTL).
usb_RS232_TTL_converter.png
Manca ancora un pezzo. Alla pagina 26 del manuale linkato troviamo informazioni sui parametri di comunicazione:
-If the drives match the communication parameters and software, the software may be successfully started, otherwise the software can not establish a connection and drives, automatic pop-up "Communication Settings" dialog box, or click on the main menu:
"Port Control" → "Communication Settings"
dialog box appears
-Configured to 57600 baud, temporarily can not use other baud, otherwise the communication is not normal.
In via teorica, se i primi potenziali problemi sono stati risolti (costruzione del cavo, adattatore da USB a RS232 e da RS232 a TTL), rimangono da impostare correttamente i parametri di comunicazione. Se i parametri sono sbagliati, il manuale ci dice che il software (in fase di avvio) dovrebbe portarsi su una finestra di impostazione dove potremo scegliere la porta di comunicazione da usare e la velocita' con cui comunicare.
Per la scelta della porta corretta (COM1, COM2, etc..), ognuno deve entrare nel merito del proprio PC con relativo sistema operativo.
Per la scelta della velocita', io interpreto lo stentato inglese come un: "si deve usare una velocita' di 57600 baud" (che e' una delle velocita' standard della comunicazione seriale).
Se tutto dovesse funzionare, potremo concludere dicendo che tutto sommato non e' cosi' difficile.
Ciao
Mauro
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