Config motori

Sezione dedicata a Mach3
antonio7319
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Re: Config motori

Messaggio da antonio7319 » venerdì 8 gennaio 2021, 21:25

Ok grazie stasera ho fatto tardi domani mattina provo a fare gli spostamenti assi,
Se serve una foto dei driver smonto il cabinet e faccio le foto.

antonio7319
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Re: Config motori

Messaggio da antonio7319 » sabato 9 gennaio 2021, 12:23

ciao
sono riuscito i passi sono 200 per cui la scheda driver e settata sul mezzo passo ho fatto la prova dei 20 mm ed e perfetta,
non capisco una cosa ho provato a dargli in pasto il gode e gli assi gli assi si muovevano pochi mm come succedeva prima
per risolvere ho dovuto riavviare il pc poi il gode Elo ha fatto a misura reale,
ora mi resta di montare dei micro come fine corsa poi dovrebbe essere a posto.
come li setto i micro in mach3?

kAPKA
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Re: Config motori

Messaggio da kAPKA » sabato 9 gennaio 2021, 13:20

C'è il manuale di mach in questa sezione del forum.
Io inizierei da quello...

Pietro595
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Re: Config motori

Messaggio da Pietro595 » sabato 9 gennaio 2021, 13:34

I micro come li intendi usare?
Per l'homing della macchina non vanno bene servono degli induttivi,
i micro meccanici io il uso in serie al fungo di emergenza software. Quindi normalmente chiusi e se un asse va fuori corsa apre e va in emergenza da software la macchina.

kAPKA
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Re: Config motori

Messaggio da kAPKA » sabato 9 gennaio 2021, 14:29

Perché non vanno bene i microswitch meccanici? Non diamo informazioni sbagliate... Ci sono migliaia di macchine, anche professionali che usano tuttora finecorsa meccanici.

Per me hai fatto una cosa "ucas" mettere in serie i limiti col fungo.
Mach gestisce indipendentemente le due cose (salvo tu fossi a corto di input) e li gestisce con una certa logica.
Nel tuo caso che fai?
Macchina in finecorsa quindi in reset, non si muove nulla. Spegni? Sposti a mano? Poi rifai l'home?
Mach gestisce i limiti permettendo, via software, di sbloccarli e far muovere gli assi per riportare la macchina entro la zona di lavoro (limit override/auto limit override). Perché complicarsi la vita con questi sistemi di fantasia? Gli home sono gli home, i limiti sono i limiti, l'emergenza è l'emergenza.

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hellfire39
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Re: Config motori

Messaggio da hellfire39 » sabato 9 gennaio 2021, 15:22

Attenzione alle affermazioni, vale per tutti.
Dubito che nelle macchine professionali utilizzino motori stepper e finecorsa cinesi.
Almeno nella concezione che ho io delle macchine professionali.

In ogni macchina professionale ci saranno dei servomotori retrazionati con encoder. In questi casi, l'azzeramento più preciso coinvolge il finecorsa, sia esso meccanico o no, solo in una proma fase. Poi viene utilizzata la tacca di zero dell'encoder. Che fornisce un riferimento certo e preciso.
In questo modo la precisione del finecorsa è irrilevante ai fini dell'azzeramento.

Per quanto riguarda il mettere i finecorsa in serie al fungo, lo considero un eccesso di zelo. A mio avviso significa non fidarsi del corretto funzionamento dell'elettronica.
Inoltre significa non poter muovere il motore se non manualmente finché non si disimpegna il finecorsa.

Anni fa mi capitò il caso di un muletto automatico (AGV) che si "suicidò" premendo un fungo contro la parete. Per spostarlo è stato necessario trainarlo con un altro muletto. :mrgreen:

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Re: Config motori

Messaggio da kAPKA » sabato 9 gennaio 2021, 15:50

Le macchine professionali non sono solo quelle che costano cifre a svariati zeri. Ci sono macchine per i piccoli artigiani, orafi, modellisti, professionisti del settore grafica pubblicitaria (taglierine,piccoli pantografi, ricamatrici) che sono molto basilari e che ancora oggi usano tecnologia semplice (stepper open loop e inputs dati da banali microswitch). Sono comunque macchine professionali, fatte per uso professionale, e che, anche se piccole e modeste come potenze e strutture, io le considero come esempi da seguire nelle costruzioni da hobbisti.
Chiaro che la tecnologia offre ormai di tutto, ma se uno dice di avere una banale scheda con dei drive da 2 Amp (forse) e che è in difficoltà con le basi, mai gli complicherei la vita con encoder, servomotori, sensori induttivi. Tre micro intertuttori di home (che gia potrebbero essere un problema da configurare correttamente nonché fonte di interferenze se usa ancora la parallela) da provare alla garibaldina sul banco prima di installarli e via andare. Se li monta con criterio il numero di manovre che sopportano saranno sicuramente superiori alla vita della macchina e del suo padrone.

Bello l'aneddoto del muletto :D

Pietro595
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Re: Config motori

Messaggio da Pietro595 » sabato 9 gennaio 2021, 16:14

certo kapka, tipo balluf e comunque non sono loro a fare il riferimento asse, funziona come ha detto hellfire ;)
Qua però abbiamo gli stepper, spesso ad anello aperto, nessun feedback.
Avendo mach3 i soft limit, per cosa li installi da fare i finecorsa sugli assi? Potresti benissimo non metterli e non ne risentiresti minimamente.
Se ti serve uno zero macchina preciso devi farlo con gli induttivi.
Non fraintendiamo ma come monto io le sicurezze sulle mie macchine non vi deve interessare, devono dare sicurezza a me in modo da non avere pensieri mentre sono in giro e la macchina lavora. Usiamo al 99% materiale supercinese, ci fidiamo del software, ci fidiamo dei microswitch ma quando qualcosa va storto la macchina è in grado di fermarsi? Montati in serie al fungo mi tagliano direttamente la parte di potenza della macchina.

PS: C'è stato un errore da parte mia che può aver generato confusione, rileggendo il mio messaggio di prima ho parlato di emergenza software ma intendevo hardware :oops: ho due linee, una appunto software e una quella con i i finecorsa hardware. Mea culpa, devo aver scritto sovrapensiero

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Re: Config motori

Messaggio da hellfire39 » sabato 9 gennaio 2021, 17:22

Come dicevo, abbiamo un'idea differente su cosa si intenda per macchina professionale.
Per me, una macchina hobbistica, rimane una macchina hobbistica anche se la utilizzano piccoli artigiani.

Sui micro non mi sbilancio, non ho mai fatto prove comparative. In ogni caso non mi piace affidarmi allo zero macchina. Anche perché non faccio lavorazioni lunghe, eventualmente da interrompere e riprendere in seguito.

Rimane comunque da capire qual'è la precisione desiderata.
La mia povera stampante 3d con finecorsa cinese azzera l'asse Z in modo abbastanza ripetibile per quello che serve! Spaccare il centesimo quando poi la macchina è decisamente meno precisa serve davvero?

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Re: Config motori

Messaggio da MauPre75 » sabato 9 gennaio 2021, 19:10

È sempre interessante vedere come da una frase che potrebbe sembrare pure banale ne scaturisce un quasi dibattito, ma meglio definirlo uno scambio di opinioni ed esperienze professionali e non.

Non ho capito il senso del fungo in serie ai finecorsa, se si è presente si può premere il finecorsa (Arduino non ha estop e se voglio arrestare in modo immediato premo il finecorsa pur avendo il puffo che taglia l'alimentazione ai motori), se non si é presenti come verrebbe premuto c'è forse un distanziale che al bisogno lo preme?

Per i finecorsa meccanici mi unisco al pensiero di hellfire39, hanno una precisione di ripetibilità abbastanza accettabile per una hobbistica, certo avere di meglio è sempre meglio ma prima bisognerebbe avere closed loop, meccanica di qualità, runout del mandrino basso, e struttura adeguata, il tutto per dire una macchina migliore, che senso ha cercare la precisione dei finecorsa se poi possibilmente c'è backlash, vibrazioni, runout e chi più ne ha più ne metta.

Pietro595
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Re: Config motori

Messaggio da Pietro595 » sabato 9 gennaio 2021, 20:00

Maupre
Cerco di spiegarmi meglio, la parte di potenza è in autoritenuta, per aprirla oltre al fungo ho i finecorsa in serie.
Da software ho l'homing, i soft limit e un altro fungo di emergenza.
Facciamo un esempio con l'asse X, se per qualsiasi motivo l'asse dovesse superare i limiti software e quest'ultimo non dovesse fermare la macchina, troverebbe la linea di sicurezza hardware, ovvero va a premere il micro, il micro apre l'autoritenuta e la macchina si spegne.
A meno di non avere una vera e propria centralina che gestisce le sicurezze, affidare tutto alla sola gestione software da PC è poco intelligente. Però ripeto è un pensiero mio

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Re: Config motori

Messaggio da hellfire39 » sabato 9 gennaio 2021, 21:15

Capisco la paura, ma è irrazionale.
Se il sistema è in grado di mandare impulsi, per quale ragione non dovrebbe vedere il finecorsa?
È vero che stiamo parlando di sistemi amatoriali, ma anche nei sistemi industriali i finecorsa arrivano all'azionamento e non alla centralina di sicurezza.

Dovrei creare un hashtag apposta:
#iomifidodeifinecorsa :D

P.s. dieci anni fa, un mio collaboratore mi mandò fuori di testa perché continuava a chiamare il metodo Clear() dopo aver creato un oggetto.
All'obiezione che gli oggetti vengono creati già vuoti by design e non c'era bisogno di chiamare il metodo Clear() subito dopo averlo creato mi rispose: "non mi fido!" #-o

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Re: Config motori

Messaggio da Pietro595 » sabato 9 gennaio 2021, 21:53

Il mio campo è la meccanica, purtroppo di elettronica ci capisco giusto le basi e spesso nemmeno bene :mrgreen:
Non sarà il metodo corretto ma funziona e non da problemi. Sul pantografo rimane così perché non ho voglia di smontare, sulla VMC vedremo.

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Re: Config motori

Messaggio da hellfire39 » domenica 10 gennaio 2021, 9:12

Nessuno mette in dubbio che funzioni. Ci mancherebbe: stacchi direttamente l'alimentazione! :D

Diciamo solamente che è un eccesso di zelo e che, forse, non è il suggerimento più indicato da dare ad altri. :doubt:
Io consiglierei di utilizzare gli ingressi già predisposti per i finecorsa sull'elettronica scelta e di verificarne il funzionamento prima di utilizzare la macchina (e magari riverificarli periodicamente, soprattutto se si fanno partire lavorazioni lunghe e non presidiate).

Più che altro consiglierei, dove possibile, di scegliere finecorsa normalmente chiusi in modo da lavorare in sicurezza (se si stacca un filo, la macchina non parte).

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Re: Config motori

Messaggio da Vecchietto67 » domenica 10 gennaio 2021, 10:16

Considerando che da anni lavoro con automatismi di vario tipo creati da altri mi permetto di dare ragione sia a Hell che a Pietro.
Generalmente le sicurezze (contatto obbligatoriamente NC con allarme ASSENTE) che siano di assi motorizzati o di carter di protezione entrano nei rispettivi controlli (azionamenti per gli assi e centraline di sicurezza per i carter). Non mi è mai capitato che un dispositivo di controllo delle sicurezze sia andato in blocco o si sia guastato creando situazioni di pericolo. Se un controllo si guasta si interrompe la catena dei consensi e quindi si ferma tutto.
Diciamo che un buon progetto non si affida solo sul controllo di un singolo componente ma sulla ridondanza di più consensi o sicurezze.
Ci sono poi casi particolari nei quali la sicurezza è fondamentale (ad esempio una centrale frigorifera ad ammoniaca) dove oltre ai normali dispositivi di sicurezza ci sono i dispositivi anti strage (permettemi il temine). Sono controlli (quasi sempre meccanici) in grado di funzionare anche in caso di incendio o mancanza di corrente e sono a ripristino MANUALE. Direi che in una macchina utensile non si debba arrivare a questo. Ma se proprio si vuole essere tranquilli un bel micro meccanico di EXTRA corsa lo si può mettere. Ricordatevi però di testarne il funzionamento almeno una volta al mese altrimenti serve come il due di coppe con briscola a denari.
Non sono un genio ma voglio farvi credere che lo sono .........

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