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da andreito » domenica 25 febbraio 2007, 1:10
Allora l' idea della leva di blocco è tua! L' avevo detto ai Ceriani: come mai avete messo ora una leva di blocco? Prima(avevo un Ceriani dal 1983 e l' ho cambiato due anni fa con il modello nuovo) non c' era. Eh, hanno detto, miglioriamo sempre.... o qualcosa di simile. Effettivamente è molto utile, prima bisognava bloccare con la vite e non è certamente la soluzione ideale. A prtoposito di vite, peccato che non abbiano messo anche una candela: sarebbe stato perfetto. Hanno anche messo una leva per la controtesta. Prima c' era un dado esagonale da serrare con una chiave.
.Avevo modificato una chiave esagonale, dandole un certo angolo per poter bloccare la controtesta più velocemente , ma non era una cosa molto pratica. Adesso è tutto un' altra musica, con una leva seria (dovrei però metterci una molla per non farla cadere in avanti: per ora ho messo un elastico, ma non è molto professionale, anche se serve allo scopo).
Per la parte posteriore, io mi riferivo al tubo del raffreddamento. Come ti ho scritto prima, domani faccio una foto ravvicinata del tornio e così vedi la sistemazione, che è comunque sulla slitta portautensile e non sul carrello, come mi pare sia il tuo caso(il tubo di ottone è quello che sostiene il tubo verticale del raffreddamento, vero?). Per leggere la riga ottica, invece, penserei invece ad un altro DRO-350. Allora leggere la finestra della riga diventerebbe inutile.
Una volta lavoravo anch' io quasi esclusivamente ottone, ma da qualche anno a questa parte preferisco il ferro (anche se non trascuro l' ottone per molti lavoretti). Direi che il ferro lo lavoro proprio da quando ho installato il sistema di raffreddamento ed ho trovato dell' olio emulsionabile al Brico Center: prima non sapevo proprio dove andarlo a cercare. E trovo che il ferro dà delle grandi soddisfazioni, sopratutto perchè poi si può saldare autogeno facilmente, se serve, ed è robusto.Si può poi pulire il tornio con un magnete , invece che con solito bidone aspiratutto. Però è imperativo lavorare coi guanti: i trucioli sono micidiali (mi ricorderò sempre la prima volta, a 18 anni, quando ho preso in mano un truciolo su un tornio "vero"...e mi sono tagliato un dito. Allora i guanti non si usavano. Però ho imparato la lezione.)
L'ottone è più "user friendly" come direbbero gli americani e se si deve saldare a stagno è impareggiabile (non così il ferro-o meglio l' acciaio dolce, se vogliamo essere precisi!). Col cannello me la cavo abbastanza bene, con gli elettrodi un po' meno,ma ci riesco. sto imparando il TIG, ma non è una cosa semplice, anche se ho una buona attrezzatura che dovrebbe servirmi soprattutto per l' Alluminio (ancora non ci sono riuscito, se non in qualche prova: l' alluminio è una maledetta bestia)
Bene, domani finisco un supporto per il porta utensile:se riesco a fare una foto vedrai perchè. Ho anche intenzione di fabbricare io con la fresa qualche porta utensile, in modo da avere sempre i ferri montati alla giusta altezza, senza dover regolare la vite ogni volta: per ora ne ho 4, ma non bastano mai!). Però sono in attesa di una chiamata dall' ospedale per un intervento- speriamo bene!- da un giorno all' altro e penso che con domani chiuderò il box per qualche settimana, fino a convalescenza terminata.
Quindi se faccio in tempo, domani finisco e fotografo, altrimenti...rimandiamo.
Ciao
andreito
Se tutto quadra perfettamente é quasi sicuramente sbagliato.