La stabilizzazione del legno.
Non voglio utilizzare il classico economico multistrato sia per questioni di estetica che di robustezza.
Per questo motivo ho optato per il mogano che ritenevo idoneo per le sue caratteristiche fibre intercciate e per il suo colore.
Quando ho iniziato a fresare i pezzi di grande spessore tutto è andato benissimo, ma quando ho realizzato i particolari di grandi dimensioni e piccolo spessore sono iniziati i problemi. Il legno è vivo anche se stagionato e le tensioni interne si manifestano con imbarcature e svirgolamenti che non riesco a eliminare.
Ho letto in rete che il problema si risolve con la stabilizzazione sotto vuoto del legno e con l'aggiunta di resine termo indurenti. Il procedimento è interessante ma per pezzi di grandi dimensioni (300x300 mm) diventa complicato trovare una adeguata camera per vuoto.
Avete risolto il problema in modi più semplici? Ho visto in rete che si parla di resine da stendere a pennello ma non ho trovato informazioni tecniche convincenti sulla reale efficacia del sistema. L'ideale nel mio caso sarebbe un trattamento da farsi a pezzo finito. Se potessi impregnare il legno e poi metterlo in pressatura in attesa che la resina indurisca sarebbe molto bello.
Consigli?